Australia, gioco problematico in crescita durante il lockdown

In un report del governo australiano viene lanciato l’allarme sul gioco d’azzardo problematico in tempo di lockdown per coronavirus. Intanto Bank Australia propone come contromisura di vietare l’uso di carte di credito nel gambling online.

Il report del governo australiano: gioco d’azzardo alle stelle

La bandiera dell‘Australia e un tablet che naviga su un sito di scommesse

Isolamento e gioco d’azzardo: binomio pericoloso in Australia.

Tra maggio e luglio i cittadini australiani sono stati soggetti a restrizioni governative volte ad arginare l’espansione della pandemia di Covid-19. Proprio a questo lasso di tempo si rifà uno studio portato avanti dall’Australian Gambling Research Center (AGRC) e pubblicato nei giorni scorsi dal governo australiano sul comportamento dei cittadini aussie in fatto di gioco d’azzardo.

Nel rapporto viene evidenziato come il gioco online sia cresciuto notevolmente in questo periodo, passando dal 62% al 78% del totale, mentre il lockdown costringeva le sedi terrestri dei casinò e delle agenzie a chiudere temporaneamente. A crescere di quasi il dieci per cento è stata anche la percentuale dei cittadini australiani che hanno giocato in modo compulsivo, passando dal 23% al 32%.

Ma a preoccupare le autorità è stata soprattutto la spesa per il gioco dei giovani: durante l’apice della pandemia le uscite per scommesse e casinò dei maschi tra i 18 e i 34 anni sono passate da 687 dollari australiani al mese a 1.075. Inoltre, la ricerca ha rilevato come quasi un terzo dei partecipanti al sondaggio abbia aperto un nuovo conto di gioco nel periodo preso in esame.

Bank Australia: stop alle carte di credito dal 1. dicembre

In seguito all’allarme lanciato dal governo, gli istituti di credito sono stati chiamati in causa e hanno deciso di prendere contromisure. L’ultima azione in ordine di tempo è quella decisa da Bank Australia. L’istituto con sede a Kew, nello stato di Victoria, ha deciso di proibire con decorrenza dal 1. dicembre tutti i pagamenti dei suoi clienti per il gioco d’azzardo.

Bank Australia, il cui motto non a caso recita ‘Responsible Banking’, ha anche rivelato che secondo un sondaggio effettuato l’87% dei suoi clienti reputa positiva questa presa di posizione. Il portavoce dell’istituto di credito ha dichiarato che questa azione è in linea con i principi e gli impegni presi dalla Banca ed è stata intrapresa al fine di ridurre al minimo i potenziali rischi dei propri clienti.

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