Con FutureS, Sisal invita a riflettere sulla rivoluzione digitale
Con FutureS, incontro organizzato presso la Galleria Doria Pamphilj di Roma, Sisal coinvolge istituzioni, aziende e opinion leader nella discussione su alcuni temi cruciali per lo sviluppo futuro del Paese, che passa dalle infrastrutture digitali.
FutureS: Sisal punta tutto sul digitale
FutureS è un importante evento ideato da Sisal per confrontarsi con aziende, istituzioni e opinion leader riguardo a temi fondamentali per lo sviluppo futuro dell’Italia. La seconda edizione di questo meeting si è da poco tenuta a Roma, nella splendida cornice della Galleria Doria Pamphilj, ed ha avuto come tema centrale l’importanza delle infrastrutture digitali per la competitività del Paese.
Dopo l’esordio di febbraio, il secondo appuntamento si è tenuto il 20 novembre scorso. A moderare gli interventi c’era la giornalista Rai Barbara Carfagna, mentre gli onori di casa li ha fatti Aurelio Regina, presidente di Sisal. L’incontro è quindi andato subito dritto al cuore del tema, con l’intervento del professor Antonio Neruda, analista e docente di geopolitica digitale.
Neruda ha rimarcato l’assoluta essenzialità del ruolo delle infrastrutture digitali nelle economie moderne, sottolineando come le istituzioni di diversi grandi paesi europei e mondiali stiano collaborando in maniera sempre più stretta con le grandi multinazionali tecnologiche, nei processi di gestione delle reti e di una mole di dati che sarà sempre più gigantesca, e pertanto anche delicata da gestire.
Sisal spinge per un’Italia sempre più digitale
Il tema delle infrastrutture digitali è uno di quelli di cui maggiormente si tende a ignorare la scottante attualità, anche se ci sono diversi studi illustri che lo dimostrano, come un recente report di Deloitte. Anche per questa ragione, FutureS è stato ed è un’occasione importante per fare il punto della situazione soprattutto riguardo all’Italia e alla sua competitività.
Proprio al nostro Paese era dedicato un panel che si è tenuto in seno al recente incontro romano. Vi hanno partecipato la Senior Advisor e Board Member di Sisal Roberta Cocco, l’amministratore delegato Sisal Francesco Durante e Maximo Ibarra, amministratore delegato di Engeneering. La trasformazione digitale è qualcosa che non aspetta, e l’Italia ha assoluta necessità di mettersi in pari per costruire una crescita sostenibile.
Il tema scelto per questo secondo appuntamento di FutureS è in linea con quelli del Decennio Digitale 2030 dell’Unione Europea, proprio per avviare un dialogo che sensibilizzi sulla necessità di mettere fine alla disomogeneità dell’Italia negli investimenti digitali. Questi provocano infatti ritardi significativi, soprattutto a danno delle PMI. In tal senso, Sisal si propone come esempio e punta a diventare sempre più digitale e inclusiva nel 2025.