Da Snaitech un impegno per riavvicinare i giovani allo sport

di Lidia Toscano, 1. novembre 2022

Fare sport oggi in Italia, soprattutto, in ambito dilettantistico, è difficile per la cronica mancanza di fondi. Se consideriamo poi la crisi dello sport giovanile, il progetto messo in atto da Snaitech diventa quantomai tempestivo.

Da Snaitech un aiuto alle associazioni sportive

Da Snaitech un aiuto concreto allo sport giovanile

Tra questi si ascrive sicuramente Snaitech, che tramite la sua iZiLove Foundation, nata proprio per le iniziative sociali e umanitarie, finanzia progetti molto interessanti come quello della Fondazione Costruiamo il Futuro, ente no profit lombarda molto impegnata sul territorio milanese e dintorni. Ecco allora il “Premio Costruiamo il futuro”, la cui sesta edizione si è conclusa pochi giorni fa.

Si tratta di un premio che, nei suoi 5 anni di storia, aveva aiutato ben 160 associazioni sportive con contributi per circa 330.000€. E anche in questa edizione, conclusa al Milano Convention Center, sono state molte le realtà di associazionismo sportivo iscritte al bando, ben 240, 55 delle quali hanno ricevuto un contributo che va dai 1.000 ai 5.000€.

Sport e giovani: una sfida per il futuro

Che la situazione dello sport giovanile e dilettantistico in Italia sia grave non è una novità. Da un recente studio di Banca Ifis è emerso che solo un giovane su 10 pratica regolarmente sport, e la tendenza è – se possibile – ancora più verso il basso. Un quadro fosco che mette a rischio innanzitutto la salute delle generazioni future.

Ma il rischio riguarda inoltre le prospettive future dello sport italiano, in ottica anche olimpica. L’exploit di Tokyo rischia di diventare una felice eccezione in un generale panorama di disimpegno. Per provare a frenare – e possibilmente invertire – questa tendenza di disinteresse verso lo sport, servono molte iniziative come quella della Fondazione Costruiamo il Futuro, con la fattiva collaborazione di Snaitech.

In cosa consiste questo aiuto, nella pratica? In un contributo in denaro, che le associazioni ritenute più meritevoli ricevono dal suddetto premio, e con il quale possono provvedere a coprire spese ordinarie e straordinarie, sviluppare progetti e anche acquistare materiale sportivo. Piccoli ma utilissimi semini, per sperare di rivedere molto presto giovani e giovanissimi interessarsi e appassionarsi allo sport.