Dal riordino ai nuovi equilibri: l’anno che cambierà il gioco

di Lidia Toscano, 15. gennaio 2025

Cosa resterà di questo 2024? Sicuramente il riordino del settore giochi è stato l’avvenimento più importante, ma sono stati diversi altri gli accadimenti che peseranno molto, nel prossimo futuro dell’industria del gioco pubblico legale italiano.

2024: l’anno del riordino del settore giochi

2024: è stato un anno fondamentale per il gaming 

Raramente un anno solare è stato così denso di accadimenti per un settore come il 2024 per l’industria del gioco pubblico legale italiano. Da una parte le premesse normative per una nuova era del gaming, dall’altra acquisizioni e fusioni importanti che mutano gli scenari e i rapporti di forza all’interno del mercato, ma anche novità importanti per i giocatori.

La prima parte dell’anno è stata tutta dedicata alle discussioni sul riordino del settore giochi, momento che era stato rinviato più volte dalle forze politiche, ma che non poteva più essere procrastinato. Il Governo Meloni, che aveva fatto promesse in tal senso in campagna elettorale, ha infine mantenuto l’impegno. A marzo il via libera al testo del decreto, ad aprile la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Il riordino, che ha riguardato inizialmente il solo gioco online, ha sancito la nascita dell’albo per i PVR (Punti Vendita Ricariche), la fine dell’era delle skin, ma soprattutto ha tracciato la strada verso il futuro. Stabilito il costo delle nuove concessioni a 7 milioni di euro (28 volte quanto pagato in precedenza dai concessionari), viene avviato il percorso che porterà al bando di gara nei prossimi mesi.

L’affare SNAI-Flutter e la Legge di Bilancio

L’importanza del riordino ha offuscato altre novità accadute in primavera, come le nuove regole per l’errore quota nelle scommesse e per i bonus, normative importante sia per i bookmaker che per i giocatori. Dal lato dell’industria, avrà un effetto decisivo negli equilibri del settore l’acquisizione di Snaitech da parte del gruppo Flutter l’acquisizione di Snaitech da parte del gruppo Flutter per circa 2 miliardi di euro.

Quest’ultimo affare, concluso a settembre, è solo l’ultima grande acquisizione dopo quella di Sisal sempre da parte di Flutter e di SKS365 da parte di Lottomatica Group. Nel nuovo settore che uscirà dalla gara per il gioco online, questi due soggetti potrebbero formare una sorta di duopolio. Verso fine anno sono arrivate novità anche per un’altra gara molto attesa.

Parliamo della gara del Lotto, che ha avuto l’ok da parte del Consiglio di Stato e che avrà luogo nel corso del 2025, come del resto quella per il gioco online. Previsto anche il riordino del gioco fisico, che completerà il nuovo disegno del settore. In tal senso è stato importante l’approvazione della Legge di Bilancio, che ha anche deciso alcune novità soprattutto fiscali.