Fondazione Lottomatica: via alla partnership con Secondo Welfare

Gruppi di aziende e associazioni che si uniscono per fare ricerca su sostenibilità sociale e aziendale. È quanto sta facendo la Fondazione Lottomatica insieme a Percorsi di Secondo Welfare e Università degli Studi di Milano.

Fondazione Lottomatica, la via della sostenibilità

Mano che firma un documento, logo Fondazione Lottomatica, logo Secondo Welfare

Fondazione Lottomatica per la sostenibilità

In questi primi anni ’20, una delle parole d’ordine è più che mai “sostenibilità”. Lo è a più livelli e nessuno di noi può dirsi in alcun modo esente, sia individualmente che collettivamente. E anche le aziende del gioco d’azzardo non si fanno pregare, avviando progetti interessanti tramite le loro fondazioni filantropiche o benefiche: è il caso della Fondazione Lottomatica.

Fondazione Lottomatica ha avviato una partnership interessante con Percorsi di Secondo Welfare, laboratorio di ricerca legato all’Università degli Studi di Milano, che si occupa appunto del cosiddetto Secondo Welfare, ma più in generale di progetti di ricerca sulla sostenibilità a vario titolo: sociale, ambientale e d’impresa. Dalla partnership è emerso un primo contributo tematico, a cura della redazione di Percorsi di Secondo Welfare.

In questo testo, intitolato “Sostenibilità ambientale, inclusione sociale, diritti: responsabilità sempre più condivise” si delineano le linee programmatiche di ricerca e azione da parte del gruppo, chiamato a fare la propria parte di fronte alle enormi sfide ambientali, sociali ed economiche del nostro tempo. Sfide che necessitano di tempo, riflessione, disponibilità al sacrificio, proattività da parte di tutti: attori pubblici, imprese, Terzo Settore.

Secondo Welfare: perché è importante

Detto dell’impegno della Fondazione Lottomatica a 360 gradi sul tema della sostenibilità, sia all’interno del proprio business con un occhio sempre crescente al gioco responsabile, sia in generale come responsabilità sociale, rimane da capire l’importanza di questo Secondo Welfare. Nel mondo come lo conoscevamo fino ai primi anni del secondo millennio, non avrebbe avuto ragione di esistere. Oggi, sì.

Le numerose crisi economiche e finanziarie hanno sconvolto gli scenari a cui eravamo abituati, le politiche di austerity hanno iniziato a erodere diritti acquisiti e un benessere che si dava per scontato. In questi nuovi scenari, il Secondo Welfare serve per garantire politiche sociali in quantità e qualità, affiancando le azioni dei governi centrali con nuove forme di sostegno.

In un mondo che vede un aumento costante dei bisogni sociali a fronte di bilanci statali spesso in rosso, l’azione di gruppi privati come quello appena messo su anche da Fondazione Lottomatica, possono essere fondamentali. In tal senso è stata cruciale l’introduzione, da parte del governo italiano nel 2016, di un regime fiscale agevolato per le aziende che si cimentano in attività di welfare.

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