Gamban e PayPal, accordo contro il gioco d’azzardo compulsivo
PayPal, il sistema di pagamento più utilizzato nel mondo del gioco d’azzardo, ha stretto un importante accordo con Gamban, azienda leader nella lotta alla ludopatia, con l’obiettivo di aiutare concretamente chi soffre di questa patologia.
Gamban e Paypal si uniscono contro la ludopatia
Sin dalla sua nascita, datata ufficialmente gennaio 1999, PayPal è costantemente cresciuto in popolarità e oggi può essere considerato uno dei sistemi di pagamento online più diffusi al mondo, se non il più diffuso in assoluto. Questo, grazie alla sua rapidità e facilità di utilizzo anche tra i giocatori d’azzardo di tutto il mondo.
Ha fatto rumore nei giorni scorsi la notizia dell’accordo che la società con sede a San Jose ha stipulato con Gamban, azienda leader nel settore della lotta al gioco d’azzardo compulsivo che, con le sue app, è riuscita a curare migliaia di persone afflitte da quella che deve essere considerata una vera e propria dipendenza.
La partnership prevede il blocco totale delle transazioni via PayPal per tutti gli utenti residenti in Gran Bretagna o negli Stati Uniti che intendono cimentarsi con qualsiasi attività legata alle scommesse, sia essa rappresentata da giochi di carte, casinò online e scommesse sportive. In tutti questi casi chi utilizza Gamban sarà semplicemente impossibilitato ad utilizzare il proprio conto online.
Gamban, in prima linea contro l’azzardopatia
Gamban è un software sviluppato dal 2015 che chi ritiene di essere affetto da gioco d’azzardo patologico può installare sui propri device. L’app non può essere rimossa volontariamente e impedisce l’accesso a tutti i siti che riconosce possano essere rischiosi per l’utente, che altrimenti potrebbe correre pericoli o farne correre a chi lo circonda impegnando somme che non può permettersi.
Nell’annunciare l’accordo sul proprio sito ufficiale, Gamban ha ricordato un episodio avvenuto nel 2019 che aveva “estremamente preoccupato” PayPal: un giovane britannico disoccupato era riuscito a perdere in una sola notte ben 150.000 sterline, prelevate dal conto dei genitori che dormivano nella stanza accanto ignari di tutto. Da qui la decisione di inasprire i controlli fino all’accordo raggiunto in questi giorni.
Il blocco delle transazioni legate al gioco d’azzardo, che per il momento andrà attivato contattando un agente PayPal, è uno strumento che, come afferma ancora Gamban, aggiunge un’arma all’arsenale necessario per sconfiggere la dipendenza. E che unito agli altri servizi offerti per questo tipo di problema garantirà a chi ne è affetto le migliori possibilità di guarigione.