Gibilterra prepara il nuovo Gambling Act: al via le consultazioni

Con l’obiettivo di regolare in modo chiaro e deciso il mercato del gioco d’azzardo locale, Gibilterra si prepara a una vera e propria rivoluzione con il nuovo Gambling Act, attualmente in fase di studio e che sarà messo nero su bianco dopo l’estate.

Gibilterra prepara un nuovo Gambling Act

Fiches e roulette da mobile, bandiera di Gibilterra

Gibilterra, i requisiti per il nuovo Gambling Act.

Sono cinque i punti in programma presi in esame dalla Gambling Commission locale in collaborazione con il Governo e Regulus Partners, azienda di consulenza strategica globale che opera nel campo dello sport e del tempo libero. Un programma che, al momento, è in fase di consultazione e che, una volta operativo, servirà a stabilire un nuovo disegno di legge con regole più stringenti e mirate.

L’obiettivo è allontanare il mercato del gioco d’azzardo di Gibilterra dalla cosiddetta “zona grigia”, trasformandolo con una serie di modifiche che saranno discusse fino al prossimo 31 agosto con tutte le parti in causa. Un cambiamento che darà vita a un nuovo Gambling Act, che sarà successivamente discusso in Parlamento e andrà a sostituire quello in vigore dall’ormai lontano 2005.

Ispirandosi al Gibraltar Financial Service Act, che regola le attività finanziarie del Paese, questo avrà importanti conseguenze sul rilascio delle licenze necessarie per operare legalmente sul territorio. Lo scopo è quello di creare un quadro normativo chiaro, con regole condivise mirate a raggiungere obiettivi che rientrano nell’interesse comune e tra cui spicca principalmente la richiesta di una maggiore presenza sul territorio da parte degli operatori.

I punti in programma nella bozza in esame

Per il momento, si parla di una “presenza sostanzialmente sufficiente a Gibilterra”: gli operatori che intendono conseguire la licenza per il gioco d’azzardo e conservarla nel tempo, nella bozza di legge, dovranno superare le analisi del Ministero relative a numero e ubicazione di uffici e attrezzature, importo del gettito fiscale, natura e numero dei posti di lavoro creati.

Gli altri obiettivi del nuovo Gambling Act riguardano conservazione e fiducia nei confronti del mercato del gioco d’azzardo, la promozione del gioco responsabile, la tutela dei consumatori, in particolar modo quelli maggiormente vulnerabili ai rischi dell’azzardopatia, la prevenzione su eventuali legami con criminalità e riciclaggio di denaro. Infine, la tutela della reputazione di Gibilterra a livello internazionale.

Il prossimo 1° settembre il nuovo Gambling Act, che nasce da consultazioni risalenti al 2016, sarà presentato in Parlamento: l’obiettivo è quello di rendere il Paese, territorio d’oltremare britannico e già al centro di non poche polemiche relative allo smaltimento di rifiuti nel post Brexit, un punto di riferimento chiaro e affidabile a livello europeo per quanto riguarda il mercato europeo e mondiale del gioco.

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