Gruppo IGT: trimestre in crescita nonostante il calo in Italia
Il Gruppo IGT ha chiuso in attivo del 3% l’ultimo trimestre, nonostante il calo del fatturato in Italia, dove opera tramite il marchio Lottomatica. Molto positivo il bilancio delle attività negli Stati Uniti.
Mercato italiano in calo, ma IGT tiene bene
Il Gruppo IGT ha fatto segnare un +3% alla casella ricavi nei risultati dell’ultimo trimestre. Il gruppo, che ha sede a Las Vegas, ha registrato un fatturato di 1,15 miliardi di dollari negli ultimi tre mesi di misurazione del 2019. Anche l’indebitamento netto è sceso del 3%.
Non ha pesato il trimestre negativo registrato dal gruppo in Italia, dove opera con il marchio Lottomatica, a sua volta casa madre di Better. Nel nostro Paese infatti il fatturato è sceso dell’1% nell’ultimo trimestre fermandosi a 402 milioni di dollari, con una contrazione maggiore nel settore giochi (-7%), attribuito all’aumento delle tasse sui giochi automatici.
Molto bene invece i ricavi registrati in America del Nord, che hanno conosciuto una crescita del +10% nel periodo in esame, con un fatturato di 253 milioni di dollari. Positiva anche la crescita a livello globale della fornitura a terzi di prodotti di gioco, settore che rappresenta una delle attività “core” di IGT.
IGT, i piani per il futuro
Il Gruppo IGT, che anche se ha sede legale negli Stati Uniti è posseduto a maggioranza dall’italiana DeAgostini, punta molto al mercato del nostro Paese, ma sta perseguendo una crescita di espansione globale. Solo lo scorso mese infatti il gruppo si è aggiudicato la licenza per gestire la lotteria istantanea Lotex in Brasile.
Il ceo di IGT, Marco Sala, si dice fiducioso per le prospettive future del gruppo, stando agli indicatori emersi dall’ultimo resoconto:
I principali indicatori di performance sono stati solidi nel trimestre. Le forniture di macchine da gioco sono aumentate del 44%, mentre le entrate per le forniture di software di gaming sono aumentate del 4% e sosterranno il nostro slancio nel futuro.