GVC Holdings ha acquisito Ladbrokes Coral
GVC Holdings, operatore di gioco d’azzardo online con sede nell’Isola di Man, ha chiuso l’acquisizione di Ladbrokes Coral, impresa britannica che opera nel settore del gioco d’azzardo e delle scommesse. Si stima che la fusione sia costata circa 4 miliardi di sterline (4,57 miliardi di euro), con le azioni Ladbrokes Coral che sono state cancellate dalla Borsa di Londra da fine marzo.
GVC Holdings puntava da diverso tempo all’acquisizione di Ladbrokes Coral, ed ora che anche Partypoker, Gioco Digitale e bwin fanno parte del gruppo, GVC si candida come uno dei maggiori colossi del settore.
Fra presente e futuro – Dopo aver ultimato le indagini del caso, la CMA (Competition and Markets Authority, autorità britannica per la concorrenza) ha approvato la fusione, dichiarando di non aver individuato rischi per la concorrenza dall’unione delle due società di scommesse. Il processo di acquisizione, approvato in precedenza dagli investitori e dall’Alta Corte di Giustizia di Inghilterra e Galles, ha sancito la nascita di una delle più grandi società di gaming quotate al mondo, come sottolinea Kenneth Alexander, ad di GVC. Mettendo insieme il portafoglio giochi di diversi marchi affermati nel settore, una tecnologia ormai collaudata e posizioni di mercato leader in più paesi, si dà vita ad un progetto davvero interessante. L’amministratore delegato di GVC ha inoltre affermato:
La fusione ha creato un gruppo capace di cogliere tante opportunità a livello mondiale, grazie alle economie di scala, alla differenziazione delle offerte, alle tecnologie proprietarie e all’esperienza manageriale.–Kenneth Alexander, AD di GVC
La fusione con Ladbrokes Coral sarà operativa nel secondo trimestre 2018 e queste mosse sottolineano la volontà da parte di GVC di estendere la sua portata in giurisdizioni regolamentate e giurisdizioni che stanno per essere regolamentate. Nel 2017, infatti, GVC annunciò che avrebbe minimizzato la presenza nei mercati non regolamentati che lo scorso anno hanno rappresentato circa il 30% dei ricavi complessivi del colosso online. Fino a questo momento, Ladbrokes Coral ha rappresentato il più grande gestore di centri scommesse in tutto il Regno Unito e con questa fusione il bookmaker si è assicurato di compensare le perdite avute dalle proposte di modifiche normative. Gli azionisti di Ladbrokes Coral avranno diritto a 32,7 pence per azione e 0,141 nuove azioni di GVC.
Idee chiare – Per fare in modo che la fusione avvenisse senza ostacoli, GVC ha adoperato la geniale mossa di offrire a Ladbrokes un’agevolazione contingente dando la possibilità ai politici della House of Commons di decidere quale sarebbe stata la scommessa fissa massima ammissibile, ponendo fine al problema della dipendenza dal gioco. Così l’operatore di gioco d’azzardo online con sede nell’Isola di Man ha gettato delle ottime basi, facendo in modo che Ladbrokes Coral non potesse rifiutare l’offerta.
Questa non è stata però una singola accelerata del gruppo GVC: la società ha acquisito una società di giochi greci chiamata Zatrix, la società georgiana Mars LLC e si è assicurata da poco una quota di maggioranza dell’operatore di gioco d’azzardo online georgiano Crystalbet. GVC ha preso possesso del 51% delle attività dell’operatore delle Repubblica della Georgia per un corrispettivo di 41 milioni di euro prima di completare il resto dell’acquisizione nel 2021 per un importo massimo di 150 milioni di euro. Il marchio Crystalbet, che opera dal 2011, è il più grande operatore di scommesse sportive online delle Georgia ed è in possesso di regolare licenza per la fornitura di scommesse sportive online, giochi da casinò e poker. L’operatore ha generato 34 milioni di euro di ricavi nel 2017, con un utile netto di 10 milioni di euro.