Lottomatica entra in Borsa: ecco quanto possono valere le azioni
Uno scenario finanziario interessante ha preso forma, nel settore del gioco. Molto presto vedremo Lottomatica quotata nella Borsa Italiana. Secondo il quotidiano La Stampa, il momento è propizio e la possibile valutazione davvero molto interessante.
Lottomatica approda a Piazza Affari: i dettagli
L’industria del gioco d’azzardo e il mondo della finanza non sono nuovi a incroci, ma certo l’ingresso di uno dei brand più storici e iconici del gaming italiano nel listino della Borsa Italiana è una notizia di quelle importanti. Parliamo di Lottomatica, e di un approdo in Piazza Affari che sta avvenendo in questi giorni, con il periodo di offerta.
In precedenza, Lottomatica Group, la holding di Lottomatica Spa, aveva individuato un intervallo di valorizzazione indicativa per le azioni ordinarie. Tale valore è compreso nella forbice tra un minimo di 9,00€ e un massimo di 11,00€ per azione. Il totale corrisponderebbe a una capitalizzazione di mercato post aumento di capitale da un minimo di 2.265 a un massimo di 2.670 milioni.
L’iter che verrà seguito è quello di un iniziale collocamento istituzionale riservato a investitori qualificati all’interno dello Spazio Economico Europeo, del Regno Unito e ad altre tipologie di investitori istituzionali, compresi i soggetti statunitensi ritenuti “Qualified Institutional Buyers”. Il periodo di offerta va dal 24 al 27 aprile 2023, ma potrebbe venire anche allungato o sospeso.
I motivi dell’entrata in Borsa
L’ingresso a Piazza Affari è senza dubbio l’avvenimento più importante da quando, ormai quasi 2 anni fa, Gamenet aveva acquisito l’area gaming e scommesse di Lottomatica, pagando poco meno di un miliardo di euro. Adesso il gruppo ha deciso per la quotazione dell’asset più importante nel listino della Borsa Italiana, per una ragione consueta, da un punto di vista finanziario.
Lo scopo principale è infatti quello di realizzare un aumento di capitale pari ad almeno 425 milioni di euro dal collocamento sul mercato primario, destinato ad abbattere il debito<. Perché questa mossa? Perché il rialzo dei tassi d’interesse ha reso più onerosa la leva finanziaria, dunque il gruppo ha deciso di ridurla fino a circa 1,3 miliardi di euro.
Dal lato dei potenziali acquirenti, l’operazione è interessante per lo stato di salute del gruppo guidato da Guglielmo Angelozzi. Nel primo trimestre 2023 Lottomatica ha fatto registrare un aumento del 33% della raccolta, dei ricavi (+20%) e del reddito operativo (+25%). L’obiettivo per fine anno è un fatturato di €1,6 mld e un margine operativo di €550 mln, in parte provenienti dal gioco online.