Micro-betting: cos’è e perché può rivoluzionare le scommesse
Cos’è il micro-betting? E perché ne parlano tutti? Si tratta di una modalità di scommesse sportive che va diffondendosi su larga scala, proprio perché ha delle caratteristiche che si adattano perfettamente alle nostre abitudini sociali.
Micro-betting, la nuova tendenza delle scommesse
Mettete insieme il divertimento dato dallo scommettere live su un evento a cui si sta assistendo, con l’emozione elettrizzante di poter conoscere l’esito in pochi istanti e la conseguente – eventuale – gratificazione immediata. In estrema sintesi, ecco già svelato il segreto del successo che sta riscuotendo il cosiddetto micro-betting, una modalità di scommesse live (ma anche pre-match) che sta letteralmente invadendo il mercato del gioco online.
Come dice la parola stessa, si chiama micro-betting perché si focalizza su piccoli frammenti di un evento sportivo, dando dunque vita a giocate dalla durata anche molto breve. Ad esempio, il prossimo tiro della Juventus sarà nello specchio della porta o finirà fuori? Oppure, chi vincerà il secondo punto del quarto game nel primo set di Sinner-Alcaraz? Questo è in sintesi il micro-betting.
La sua nascita è stata possibile grazie al progresso tecnologico, che ormai permette l’aggiornamento in tempo reale di quote e risultati, oltre a una caratteristica peculiare: si tratta infatti di una modalità perfetta per il gioco da mobile, con ormai tutti i bookmakers che hanno adeguato e stanno adeguando le loro offerte di gioco. Inoltre, ci sono operatori specializzati in questo tipo di servizi, come l’americana Kero Gaming.
Vantaggi e svantaggi del micro-betting
Come ogni novità, anche una modalità di gioco così frizzante porta con sé vantaggi e svantaggi. Partiamo proprio da questi ultimi, perché il micro-betting è certo un’occasione di engagement ovunque ci si trovi, ma proprio per questo è un ambito che potrebbe sfociare in abusi. Da questo punto di vista, il recente riordino del gioco online ha previsto maggiori tutele per i più deboli.
Fatto dunque salvo un approccio sano e il rispetto di tutti i dettami del gioco responsabile, il micro-betting è una modalità che fa comodo a tutti gli attori dell’industria del gaming. Dal lato dei giocatori vengono meno un sacco di tempi morti: non bisogna aspettare ore o giorni per vedere l’esito della propria scommessa, ma è possibile giocare e divertirsi più volte con “N” giocate sullo stesso evento.
Dal punto di vista degli operatori, c’è una moltiplicazione dell’offerta di gioco e anche la possibilità di spalmare il rischio su un numero molto maggiore di mercati. A tal proposito, vale la pena ricordare che il micro-betting è possibile su una ampia gamma di sport. Tra i più indicati, oltre ai già citati tennis e calcio, ci sono sicuramente il basket, il baseball e il golf.