Nel Report Calcio 2024 dati in crescita e curiosità imperdibili

Il Report Calcio 2024, redatto dal Centro Studi FIGC in collaborazione con AREL e PwC Italia, abbonda di dati interessanti. Soprattutto, è pieno di dati che confermano la grande crescita del settore, anche nelle scommesse.

Il calcio pesa per 11,3 miliardi sul PIL italiano

Pallone in un campo da calcio, logo FIGC, logo AREL

Tutti i dati del Report Calcio 2024

Quanto vale economicamente il calcio, in Italia e all’estero? Quanto pesa sul PIL del nostro paese? Quanti posti di lavoro crea? E come vanno le scommesse sportive? Sono tutti dati contenuti nel Report Calcio 2024, documento annuale redatto dal Centro Studi FIGC in collaborazione con AREL e PwC Italia. Vediamo i dati di uno sport che si conferma di gran lunga il più popolare in Italia.

Secondo il report, sono 34 i milioni di tifosi di calcio nel nostro paese, a rappresentare i due terzi della popolazione italiana sopra i 14 anni. Notevole anche il dato relativo alla raccolta delle scommesse sul calcio, che viaggia verso i 15 milioni di euro annui (14,8 milioni) ed è cresciuto di circa 7 volte rispetto al 2006.

Se si confrontano i dati di altri settori dell’economia italiana, è difficile trovarne uno che è cresciuto di più nel frangente, e ciò ha sempre delle ricadute economiche importanti, anche sotto il profilo occupazionale e fiscale. Gli impiegati a vario titolo nel settore ammontano a quasi 130mila, mentre l’impatto del calcio sul PIL italiano è di circa 11,3 miliardi di euro.

Le scommesse e il caso Inter-Manchester City

Non sappiamo se questi dati siano sufficienti a fare del calcio la terza industria del paese, come aveva affermato al tempo Matteo Renzi, ma sicuramente si tratta di un settore di capitale importanza e le scommesse sportive rappresentano in tal senso un contributo importantissimo, non solo nel nostro paese. Si pensi che il betting rappresenta il 18% degli sponsor di maglia nel mondo.

Fermandosi soltanto al nostro paese, le scommesse sul calcio portano all’Erario ogni anno oltre 303 milioni di euro, mentre l’Iva ammonta a 131,5 milioni e i contributi previdenziali INPS generati dal settore betting nel calcio sfiorano i 102 milioni. Si pensi che il tennis, che è il secondo sport per volumi di scommesse, genera 3,6 miliardi di raccolta e 93,3 milioni di gettito.

A questi dati, ne aggiungiamo uno da record. La Finale di Champions League 2022/23, giocata tra Inter e Manchester City, ha generato un movimento di scommesse di 40,1 milioni di euro, risultando l’evento sportivo più scommesso di tutti i tempi in Italia. Superate la finale dei Mondiali 2022 tra Francia e Argentina (33,7 milioni) e la finale di Euro 2020 tra Italia e Inghilterra (30,8 milioni).

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