Novità importanti sui diritti televisivi del calcio femminile
Il calcio femminile prosegue nel suo difficile cammino di crescita, muovendosi in uno sport ancora fortemente “maschiocentrico”. Un passo importante sarà quello della vendita dei diritti televisivi per la stagione 2023/24 del massimo campionato italiano.
AGCM dà l’ok alle line guida sul calcio femminile
L’AGCM, Autorità garante della concorrenza e del mercato, ha appena dato il suo via libera alle nuove linee guida proposte dalla FIGC, Federazione Italiana Giuoco Calcio nella sua Divisione Calcio Femminile. L’oggetto di tali linee guida è la commercializzazione dei diritti audiovisivi sportivi – meglio noti come “diritti televisivi” – per la stagione 2023/24.
Il testo si basa sui principi contenuti nel cosiddetto Decreto Melandri, approvato nel 2008 e che impone condizioni di trasparenza nel mercato della compravendita dei diritti audiovisivi sportivi. Stabilite le condizioni di partenza, si potrà dunque procedere alla gara di assegnazione dei diritti stessi. Ma la partita si allarga, perché nel testo si parla anche di scommesse.
Il mercato dei diritti televisivi degli eventi sportivi è ormai fortemente legato anche a quello delle scommesse sul calcio femminile, poiché spesso e volentieri gli operatori di betting propongono ai loro clienti le dirette streaming dei match sui quali detengono già i diritti per offrire gioco con soldi veri. Si parla, quindi, dell’idea di scommettere su una partita di calcio femminile guardando live la gara.
Il calcio femminile tra scommesse e Metaverso
Secondo alcuni, il calcio femminile è inguardabile, secondo altri è semplicemente un problema di pregiudizio diffuso. Le istituzioni calcistiche continuano a promuoverlo, con crescente convinzione. Per esempio, è notizia recente che la neonata Nations League femminile 2023 assegnerà 2 posti per le Olimpiadi di Parigi. FIFA e UEFA stanno facendo di tutto per rendere il calcio femminile uno sport popolare.
E poi c’è un discorso di immagine, che è intimamente legato. Negli USA le migliori calciatrici hanno una certa popolarità, mentre in Italia le migliori atlete della Serie A femminile sono delle semisconosciute. Tra gli obiettivi della FIGC, nella imminente gara per la vendita dei diritti tv, c’è anche quello di veicolare volti e personaggi del nostro calcio in rosa.
Il volto di Sara Gama e le immagini dei match delle big contendenti allo scudetto, come Roma e Juventus, potranno dunque essere usate da chi acquisisce i diritti nella prossima gara, per promuovere il proprio brand. Non solo, perché nel testo si parla di sfruttamento dei contenuti audiovisivi anche su piattaforme digitali innovative. Quindi, entrerà in gioco anche il Metaverso.