Piani e investimenti ADM sulla nuova gara per il gioco del Lotto

Il gioco del Lotto sarà un vero e proprio campo di battaglia nei prossimi mesi: L’ADM – Agenzia Dogane e Monopoli – sta investendo per innovare il sistema, in vista della nuova gara che si prevede agguerrita.

ADM: nuovi investimenti con il Lotto sullo sfondo

Sede e logo ADM

Il nuovo piano triennale dell’ADM

Il Gioco del Lotto, il più antico tra quelli della tradizione italiana, rischia di diventare un terreno di scontro nel prossimo futuro. Con la scadenza dell’attuale concessione in arrivo nel novembre 2025, il Governo Meloni e il MEF hanno da tempo manifestato l’intenzione di fare cassa, e l’Agenzia Dogane e Monopoli sta semplicemente eseguendo, come dimostra il suo piano triennale di investimenti 2024-2026.

Nel piano, presentato nei giorni scorsi da ADM, sono previste diverse voci legate indirettamente al futuro del gioco del Lotto. Ad esempio, nel capitolo “Evoluzione sistemi monopoli”, si annuncia un investimento triennale di 12 milioni di euro, per migliorare gli strumenti informatici e aumentare l’efficienza del sistema amministrativo, ma anche per sviluppare nuove funzionalità nell’assistenza ai concessionari e nel controllo della regolarità dell’offerta.

Un’altra voce importante in questo piano triennale è quella della sezione sistema antifrode e controlli. Si tratta di un aspetto fondamentale in una imponente opera di ammodernamento generale di ADM, che punta a usare strumenti avanzati come Business Intelligence e Data Analytics, allo scopo di contrastare fenomeni di evasione fiscale e riciclaggio di denaro. L’ammontare investito in questo settore è di 29 milioni di euro.

Il Lotto e una gara ricchissima

Quelle citate e altre voci all’interno del piano triennale di investimento di ADM sono finalizzate alla futura, se non proprio imminente, gara per l’assegnazione del gioco del Lotto. Una gara che per il Governo ha una base d’asta da 1 miliardo di euro, ma le cifre potrebbero anche crescere. Al momento, i due competitor più accreditati paiono essere il concessionario uscente Lottomatica e Sisal.

Ammodernare l’agenzia e ampliare l’offerta di gioco sono requisiti fondamentali per porre le condizioni per una gara che porti più denaro possibile alle casse dello stato. Lo sa bene il direttore ADM Roberto Alesse, che infatti punta forte sulle nuove tecnologie come l’Intelligenza Artificiale, che verrà utilizzata anche in campo di prevenzione di ludopatie e gioco minorile.

L’ADM si prepara dunque a rifarsi il look, in previsione di una gara per l’assegnazione del gioco del Lotto di cui ancora non si conosce la data, ma che ha avuto un’approvazione fondamentale. La Commissione Finanze della Camera ha infatti dato il suo ok stimando congrua la base d’asta, in considerazione di un aggio per il concessionario (fissato al 6%) che permette di rendere l’attività profittevole.

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