Racchette in Classe: FITP porta il tennis e il padel nelle scuole

Le gesta di Jannik Sinner sono un volano straordinario per il tennis, così la FITP ha deciso di battere il ferro: il Consiglio Federale ha rinnovato per un altro anno il progetto “Racchette in Classe”.

Racchette in Classe: tennis e padel nelle scuole

Bambina con racchetta e pallina da tennis, logo FIT

Rinnovato il progetto Racchette in classe

Quella di portare lo sport nelle scuole è sempre una causa giusta, qualunque sia la disciplina di cui si parli. Bene ha fatto dunque il Consiglio Federale della FITP – Federazione Italiana Tennis e Padel a rinnovare ancora una volta Racchette in Classe, importante progetto di educazione allo sport, inclusione e altro ancora. Si parla di racchette in ogni accezione possibile, come vedremo.

Il progetto è nato nel 2014 e, nel tempo, è riuscito ad avvicinare tantissimi ragazzi al tennis, ma non solo. Si parla ovviamente del padel, sport che da qualche anno vive un incredibile boom, ma anche di tennis tavolo e beach tennis, che con “Racchette in Classe” si sono fatti conoscere. Quest’anno si aggiungerà un’altra disciplina al progetto: il pickleball, ovvero il minitennis per adulti.

FITP, che per quest’anno ha rinnovato anche la collaborazione con FITET (Federazione Italiana Tennis Tavolo), porterà dunque nuovamente nelle scuole tante discipline, che corrispondono non solo a tipologie di racchette differenti, ma anche a differenze strutturali e organizzative. Se il tennis necessita di spazi ampi, al padel ne servono di inferiori, al tennis tavolo ancora meno e così anche al pickleball.

FITP: sfruttare al meglio il boom di Sinner

Il rinnovo del progetto era già programmato, ma in questo caso cade nel momento perfetto. L’Italia sta infatti vivendo un periodo di forte ritorno di passione per il tennis, in larga parte grazie alle performance di Jannik Sinner, la cui finale delle ATP Finals contro Novak Djokovic è stata il match di tennis più visto nella storia della TV italiana con 5,5 milioni di telespettatori.

Gongola il presidente FITP Angelo Binaghi che, oltre a Sinner, si gode un movimento in fortissima crescita soprattutto nel settore maschile, dopo anni in cui invece erano state le donne a fare da traino. I soldi stanziati per Racchette in Classe 2024 sono tanti, 2 milioni in più rispetto all’anno precedente, a copertura delle tantissime borse di studio previste.

Per ogni bimbo o bimba che si distingue per interesse e attitudine, la FITP verserà un contributo di 500€, da utilizzarsi in attività didattiche presso il circolo che ha adottato l’istituto scolastico in questione. Se è vero che lo sport può essere un circolo virtuoso, dalle imprese di Sinner e da queste attività didattiche potranno, un giorno, nascere nuovi Jannik.

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