Scommesse sportive: primo semestre 2023 super, crescita del 23,4%
Il settore delle scommesse sportive si mostra in piena salute, o almeno questo è quanto emerge dai dati relativi ai primi sei mesi del 2023. Le cifre sulla raccolta e sulla spesa sono in crescita.
Scommesse: raccolta super nel primo semestre 2023
Ogni volta che escono i dati sulla raccolta nel settore giochi, è il momento per fare un po’ il punto sullo stato dell’arte. Le cifre diffuse da ADM parlano di un settore decisamente in salute per quanto riguarda il betting. La raccolta scommesse passa da €7,7 miliardi del periodo gennaio-giugno 2022 ai €9,1 miliardi dello stesso periodo 2023.
Se la raccolta cresce in percentuale del 18,6%, ancora meglio fa la spesa. Ricordiamo che la spesa è l’indicatore di quanto effettivamente perso dai giocatori, ovvero la cifra che viene fuori sottraendo le vincite alla raccolta. La spesa per il primo semestre 2023 è stata di 1,37 miliardi di euro, +23,4% rispetto allo stesso periodo 2022. Il leader di mercato è ancora una volta Lottomatica.
La quota di mercato del colosso italiano del gaming è del 23,73% per quanto riguarda la spesa, 19,88% della raccolta. Ideale medaglia d’argento per SNAI (15,09% spesa, 12,91% raccolta), con Sisal ancora terza forza del mercato con una quota del 14,02% (spesa) e 12,98% (raccolta). Eurobet (11,96% e 10,31%) e Planetwin365 (9,10% e 7,55%) chiudono la top 5 degli operatori.
Le altre performance e perché il betting cresce
La prima domanda che viene in mente è perché il betting cresca così bene, nonostante il divieto di pubblicità in vigore da ormai quasi 5 anni. Forse la spiegazione più attendibile viene dalla qualità superiore dell’attuale mercato, anche dopo il nuovo regolamento sulle scommesse, approvato definitivamente e pubblicato in Gazzetta Ufficiale nello scorso autunno, che ha completato l’offerta di gioco.
A risentirne positivamente è stato, in tutta evidenza, tutto il settore delle scommesse sportive, e molti concessionari di gioco legale in Italia hanno visto i loro numeri crescere. Si pensi ad esempio a bet365, colosso internazionale in grande crescita anche in Italia. Nel primo semestre 2023, bet365 è sesto come quota di mercato relativa alla spesa con un 6,97%, mentre è addirittura secondo come raccolta (16,76%).
Un dato singolare, che probabilmente si spiega con un bookmaker che da sempre è tra i preferiti dei giocatori più esperti, quindi che in generale tendono a perdere meno. Tra gli altri tengono bene operatori storici come bwin (1,12 spesa, 1,63% raccolta) e William Hill (0,77% spesa, 0,62% raccolta) e anche una realtà emergente italiana come Vincitu (0,71% spesa, 0,62% raccolta).