Scommesse USA: raggiunto accordo tra Sportech e Sportradar

Con la sentenza della Corte Suprema dello scorso 14 maggio il gioco d’azzardo negli Stati Uniti è ora diventato legale. Diversi Stati sono pronti a dare il via alle giocate, innescando una reazione a catena con diversi operatori internazionali e non che iniziano a muoversi per inserirsi a pieno titolo nel mercato del gambling a stelle e strisce. È il caso di due aziende come Sportradar e Sportech, decise a collaborare per la loro offerta riservata agli operatori.

Sportradar-Sportech: i termini dell’accordo

I loghi di sportradar e Sportech e una mano con una penna nell'atto di firmare

Concluso l’accordo tra Sportech e Sportradar sul mercato del betting USA, ©shutterstock.com

Sportech è uno dei principali operatori nella fornitura di tecnologie per le scommesse sportive nel mondo, mentre Sportradar è azienda leader nella gestione di dati ed informazioni sportive. Sportech genera circa l’80% dei suoi ricavi negli Usa, dove fornisce principalmente ippodromi, cinodromi e casino. Ha circa 600 dipendenti in tutto il Paese ed è presente in 37 Stati.

Secondo il The Times, la società quotata nel Regno Unito ha sondato il terreno alla ricerca di partner statunitensi per cinque mesi, prima di concludere l’accordo con Sportradar successivamente alla decisione della Corte Suprema di abolire il vigente divieto sul gioco d’azzardo.

Le due società insieme intendono offrire una vasta gamma di prodotti agli oltre 90 operatori con cui hanno già stretto accordi commerciali. Tra le tipologie di prodotti sono incluse giocate antepost e live ed anche strumenti di gestione del rischio.

Tra i primi stati a beneficiare dell’offerta il Connecticut dove, in caso di via libera alle scommesse, verrà utilizzata la piattaforma di Sportradar.

Le parole dei protagonisti

Il raggiunto accordo tra Sportradar e Sportech ha ovviamente raccolto l’entusiasmo dei diretti interessati. Intervenuto sulla questione Neale Deeley, Vicepresidente Gaming Sales di Sportradar, si è dichiarato entusiasta delle partnership appena siglata con Sportech.

“Sportech è un’azienda che condivide la nostra stessa visione su come si svilupperà il mercato negli Usa. Saremo ben posizionati per capitalizzare la nostra offerta con chi è già provvisto di licenze di gioco e con una vasta base di utenti”, le parole di Deeley. Questi ha poi aggiunto come le soluzioni e i servizi messi a disposizione dai due operatori per i bookmaker siano leader nel mercato e favoriranno la crescita dell’offerta.

Dello stesso parere anche Andrew Gaughan, CEO di Sportech, pienamente soddisfatto dell’accordo con Sportradar.

Sportradar è leader mondiale nella fornitura di dati legati agli eventi sportivi, grazie al monitoraggio e alle collaborazioni ufficiali per salvaguardare l’integrità dei maggiori campionati professionistici USA. Andrew Gaughan, CEO di Sportech

Grazie all’accordo con Sportradar, secondo il CEO di Sportech, quest’ultima potrà espandere i propri prodotti e garantire un’esperienza di livello mondiale ai propri clienti negli Usa. Non appena le leggi lo permetteranno sarà possibile anche l’espansione su piattaforme online e mobile.

La decisione della Corte Suprema ha dato il via ad una seria espansione del mercato del betting negli Stati Uniti. Sono già diversi gli operatori che hanno stretto accordi commerciali per assicurarsi un posto rilevante nel potenziale boom delle scommesse negli USA, come dimostra anche il recente accordo tra PaddyPower Betfair e FanDuel. Nei prossimi mesi non mancheranno ulteriori acquisizioni e fusioni.

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