SoftBet24 pronta a entrare nel sistema legale delle scommesse in Italia
Dopo anni di controversie legali con gli organismi legislativi italiani, la rete di centri di trasmissione dati austriaca SoftBet24 annuncia lo sbarco nel sistema legale attraverso la cessione della rete. Molti i concessionari italiani interessati.
Una lunga battaglia che si avvia a conclusione?
È una lunga storia di diatribe, quella che coinvolge l’azienda austriaca SoftBet24, detentrice di una rete di CTD (Centri di trasmissione dati) e lo Stato italiano, e riguarda aspre battaglie legali sulla legittimità di tali centri, che l’azienda deteneva pur non avendo una regolare concessione per l’operatività nel nostro Paese.
Ora la situazione sembra però evolversi in senso positivo. Lo stesso portavoce dell’azienda con sede a Villach ha dichiarato che sono in corso trattative con concessionari italiani intenzionati ad acquisire nei propri circuiti le agenzie di SoftBet24, che sono al momento, nel nostro Paese, 70: esse sostituiranno dunque l’attuale ragione sociale con quella del concessionario che le acquisirà.
È possibile che vengano conclusi accordi con due o tre concessionari diversi che si sono dimostrati interessati, così che le 70 agenzie verrano tra questi proporzionalmente distribuite e SoftBet24 entri a far parte ufficialmente dei siti di scommesse legali in Italia.
La posizione di Softbet24
L’azienda austriaca, tramite dichiarazione di un proprio portavoce all’agenzia di stampa Agimeg, ha ribadito la ferma convinzione delle proprie ragioni: “Sappiamo di avere ragione sul piano del diritto. Abbiamo sempre chiesto di partecipare a un bando di gara, ma lo Stato italiano continua a prorogare la concessione delle concessioni, in palese violazione del diritto comunitario. In una guerra, però, perdono tutti. Le offerte che abbiamo ricevuto per entrare in partnership nella gestione dei nostri CTD sono ragionevoli e ci permetterebbero di terminare queste battaglie legali”.
L’Agenzia Dogane e Monopoli comunque potrebbe entro breve indire una gara per le nuove concessioni, ma questo non preoccupa Softbet24: “Anche se le procedure venissero avviate domani stesso, i tempi tecnici richiederebbero più di un anno per l’aggiudicazione: un tempo sufficiente per giustificare un accordo di questo genere. Peraltro, nulla fa pensare al momento che gli organi preposti si mettano al lavoro così presto”.
Gli accordi allo studio prevedono la gestione condivisa tra SoftBet24 e i nuovi concessionari di ogni agenzia, spostando sui centri dell’azienda austriaca i diritti attualmente in capo ad altre agenzie meno strutturate.