Spagna: stop totale alle sponsorizzazioni dei bookmaker al calcio
Anche la Spagna avrà il suo Decreto Dignità. Nei giorni scorsi è stato approvata la nuova legge su gioco e scommesse della penisola iberica, che sarà una delle più restrittive a livello europeo insieme a quella italiana. Dal prossimo anno, stop alle sponsorizzazioni dei club calcistici da parte di bookmaker e casinò online.
Gli effetti della nuova legge sulle società di calcio
Il binomio bookmaker e calcio è da molti anni ormai un classico, e del resto è un fatto piuttosto naturale, visto che le scommesse sullo sport di Ronaldo e Messi sono le più gettonate in assoluto nel mondo. In seguito alle nuove leggi, volte alla tutela dei consumatori dai rischi del gioco compulsivo, però, sempre di più questo binomio è di difficile attuazione.
L’Italia conosce molto bene questa problematica, visto che dal 2018 è alle prese con il divieto totale di pubblicità diretta e indiretta da parte dei bookmaker contenuto nel famigerato Decreto Dignità, che vieta tra l’altro le sponsorizzazioni dei siti scommesse alle società di calcio.
Una legge molto simile è stata approvata nei giorni scorsi anche in Spagna: quella della penisola iberica sarà una delle normative più restrittive in assoluto a livello europeo, e avrà appunto sui club calcistici uno dei suoi primi visibili effetti: entro il settembre 2021, tutte le sponsorizzazioni dovranno avere termine, come annunciato dal Ministro dei Consumatori Alberto Garzón.
La lettera del Ministro dei Consumatori
Il Ministro Garzón ha recapitato a 25 società di calcio professionistiche, che hanno attualmente in essere contratti di sponsorizzazione con i bookmaker con estensione oltre il settembre 2021, una lettera nella quale si dice che dopo quella data le sponsorizzazioni saranno illegali.
Nel momento in cui il decreto entrerà in vigore, spiega la lettera, il contratto di sponsorizzazione sarà fuorilegge: di conseguenza le società devono accelerare i tempi di risoluzione delle partnership.
Il nuovo decreto su gioco e scommesse è stato ratificato dal Consiglio di Stato spagnolo lo scorso 2 novembre, dopo essere stato approvato dalla Commissione Europea. Il ministro ha spiegato il senso del provvedimento in una nota ufficiale.
In questi anni, le sponsorizzazioni di club calcistici da parte di bookmaker e casinò online, nonché campagne di marketing che coinvolgevano gli atleti, hanno “normalizzato” una pratica che ha in sé notevoli rischi sociali e per la salute.–Alberto Garzón, Ministro dei Consumatori, Spagna
“Le scommesse sportive, per la loro stessa natura, insieme alla funzione sociale che atleti e società hanno, sono responsabili anche dell’aumento di questa pratica tra i giovani”, ha aggiunto Garzón. Secondo i media spagnoli, il Consiglio di Stato darà ai club tempo fino al 30 agosto prossimo per cercare nuove sponsorizzazioni per la prossima stagione.
La lettera è stata inviata anche ai club che non hanno attualmente in corso contratti di betting partnership con operatori di betting e casinò, come forma di dissuasione. Alcune società hanno tentato di esercitare pressione sul governo per una moratoria di tre anni sulle sponsorizzazioni dei bookmaker, similmente a quanto fu fatto in Spagna per le pubblicità delle sigarette, facendo leva sul rischio di bancarotta che i mancati introiti delle partnership, insieme alle difficoltà causate dal coronavirus, faranno correre alle squadre.
Le critiche di Jdigital
Come comprensibile, pesantissime critiche sono state rivolte al decreto da parte dell’associazione degli operatori attivi in Spagna, Jdigital. La nuova legge, che comminerà ai trasgressori multe dai 100.000€ al milione di euro, e che ha nel divieto totale di pubblicità il suo punto focale, è considerata dall’associazione il “frutto di una crociata ideologica” che potrebbe ridurre sul lastrico gli operatori, anche a causa di ulteriori divieti (quale l'”horario de madrugada”: dall’1 alle 5 del mattino sarà vietato giocare; inoltre saranno vietati i bonus di benvenuto) previsti dal nuovo apparato legislativo.
Attualmente, molti operatori hanno sponsorizzazioni attive con club calcistici, in Spagna: Betway per esempio è legata a Alavés, Celta Vigo, Levante e Real Betis Siviglia, mentre Marathonbet è presente sulle divise del Siviglia. Il Granada è invece sponsorizzato dal bookmaker francese Winamax, mentre Cadice e Valencia sono legati rispettivamente a Dafabet e bwin. La stessa Liga ha siglato il mese scorso un accordo quadriennale con l’operatore M88 per il mercato asiatico, nonostante le voci di approvazione del divieto fossero già numerose.