Totoministri governo Meloni, da Panetta a Bongiorno i nomi caldi
Come accade prima di ogni nuova legislatura, la fase del “totoministri” è quella più delicata ma anche divertente da seguire. Qui una serie di quote e pronostici dei bookmaker esteri per i dicasteri più importanti.
Governo Meloni, scacchiere complesso da comporre
In Italia vincere le elezioni è relativamente facile, il difficile è mettere tutti d’accordo per la squadra di governo. Una battuta che si fa sempre, ma che ha un fondo di verità. Anche nel caso di una vittoria molto netta come quella di Fratelli d’Italia e del CentroDestra, venire a capo dell’enigma dell’assegnazione dei vari ministeri è tutt’altro che semplice.Giorgia Meloni si trova nella privilegiata ma delicata posizione di dover mettere tutti i pezzi al posto giusto nello scacchiere. Ovviamente, non tutti i dicasteri hanno lo stesso peso specifico e infatti la disputa è come sempre molto accesa sui ministeri più pesanti: interni, giustizia, esteri ed economia, questi ultimi due particolarmente delicati visto il momento dello scenario internazionale.
Tra l’urgenza di una crisi energetica da affrontare e quella di una guerra che rischia una nuova escalation nucleare, Meloni deve fare i conti anche con le richieste e pretese dei colleghi di coalizione. Per esempio è noto che Salvini chiede gli Interni per la Lega e per se stesso, mentre Forza Italia gradirebbe un suo elemento alla Giustizia.
Totoministri, i nomi e le quote
Come saprete già, per i bookmaker italiani è vietato offrire gioco sulla politica del nostro paese. Quindi, abbiamo dato un’occhiata ad alcuni bookmaker esteri ed eccovi alcune delle loro quote sul Totoministri. Ad esempio, per il delicatissimo ruolo di Ministro dell’Economia, Fabio Panetta ha ormai superato nettamente Domenico Siniscalco come favorito per la carica.
Panetta viene dato a 1,83, Siniscalco è salito a 2,95 dopo essere stato a 1,97 la settimana scorsa. Tra i due la possibile sorpresa è Dario Scannapieco (4,82). Partita intricata anche per la Giustizia, con Carlo Nordio favorito per la carica di Guardasigilli a 1,80. Ma c’è anche la candidatura di Giulia Bongiorno (3,20) che però gioca su due tavoli.
Bongiorno è infatti nome buono anche per gli Interni, dove la sua quota è di 2.90. Il favorito per il Viminale è Matteo Piantedosi (2,00), mentre qui non sembrano esserci chance per Salvini e i suoi. Agli Esteri il grande favorito è Antonio Tajani di Forza Italia, a 1,40. Infine, Difesa tra Crosetto e Urso, entrambi FdI, entrambi a 2,65.