Calciatori e orologi costosi: una passione quasi ossessione
Automobili in versioni speciali, scarpe da migliaia di euro, gioielli a volte anche pacchiani, ma comunque di grande valore. E poi loro, gli orologi, una vera e propria moda, inarrestabile, fra i calciatori. Ecco le ragioni.
Orologi costosi – calciatori: non è solo questione di stile
Se si guarda il polso di un calciatore famoso qualsiasi fuori dal campo, è molto probabile che ci si trovi ad ammirare un orologio di grande valore. Ormai è diventato una specie di luogo comune, quello dei giocatori che spendono cifre anche molto importanti per assicurarsi orologi che, in realtà, sono dei veri e propri gioielli, quando addirittura non si possono considerare come degli investimenti.
C’è da dire che il connubio fra orologi di lusso e sport è un po’ un grande classico che affonda le radici lontano nel tempo. Basta pensare, ad esempio, a TAG Heuer, la società svizzera che a lungo ha fornito i cronometri per le Olimpiadi e che legato indissolubilmente il proprio nome ai più grandi nomi della Formula 1.
Le ragioni per cui i calciatori amano così tanto gli orologi di lusso vanno ricercate, innanzitutto, nella simbologia che questi oggetti portano con sé. Possedere un orologio di grande valore è simbolo di uno status preciso, e in un ambiente altamente competitivo, in cui i giocatori si distinguono non solo per il loro talento, ma anche per la visibilità che hanno, avere al polso un orologio che costa, ad esempio, 200.000 euro, permette di posizionarsi in maniera chiara agli occhi del proprio pubblico e anche dei propri compagni.Da questo punto di vista c’è da considerare anche l’elemento della riconoscibilità. Avere al polso un Rolex, un Hublot, un Richard Mille, ti posiziona in maniera chiara, così come avviene quando si indossa un capo di Armani, o di Valentino, o delle scarpe da 10.000 euro firmate Balenciaga. Insomma, attraverso un orologio di lusso si comunica in maniera chiara il proprio successo.
Allo stesso tempo, ci si autodichiara come appartenenti a una categoria specifica di esseri umani, un élite molto ridotta di persone che hanno la possibilità di comprare, potenzialmente, tutto quello che vogliono. Succede così che i calciatori finiscono spesso per acquistare modelli esclusivi, o addirittura a richiedere sui propri orologi personalizzazioni uniche.
Vale esattamente la medesima cosa per i calciatori che comprano le Ferrari, o una villa in centro a New York: status symbol, è questa la motivazione primaria. Forse il primo dei giocatori “moderni” ad essersi interessato agli orologi di lusso fu David Beckham, alla fine degli anni Novanta, che ogni tanto ama anche sfoggiare modelli tutto sommato alla portata anche dei comuni mortali (più o meno…).
L’ex numero 7 di nazionale inglese, United e Real Madrid si avvicinò al mondo degli orologi di lusso attraverso Theo Fennell, designer di gioielli delle star inglesi e rivenditore autorizzato di orologi Franck Muller, noti per i loro quadranti fuori scala e tempestati di diamanti. Beckham passò poi a orologi Jacob and Co, oggetti super esclusivi, di fabbricazione statunitense, il cui valore di mercato è oggi esploso.
I modelli di orologio preferiti dai calciatori
Rolex è certamente uno dei produttori più amati dai calciatori (e certo non solo da loro), quando si parla di brand di orologi più noti nel mondo del calcio. Neymar, il talento brasiliano mai sbocciato del tutto, oggi in Arabia Saudita dopo una carriera passata fra Brasile, Barcelona e Paris Saint Germain, è un grande amante del marchio Rolex e possiede, fra gli altri, un Submariner, non fra i più cari della sua collezione (appena 18.000 euro) ma amatissimo dal talento brasiliano.
Zlatan Ibrahimovic, oggi dirigente del Milan, ama invece i Patek Philippe ed è stato più volte immortalato dagli obiettivi dei fotografi mentre indossa un Nautilus incastonato di pietre preziose, del valore di quasi 400.000 euro.
Una collezione fuori scala (e come sarebbe stato possibile fosse altrimenti…), è quella di Cristiano Ronaldo. Negli anni al suo polso abbiamo visto un Rolex Daytona (inestimabile praticamente), un Frank Muller Cintreé Tourbillon da oltre 1 milione di euro, un Hublot Spirit of Big Bang da 80.000 euro.
Ancora, troviamo nella cassaforte del portoghese anche uno Jacob and Co Twin Turbo Furious Baguette che si attesta poco sotto il milione di euro, un cronografo Tag Heuer Carrera da oltre 90.000 euro e Girard-Perregaux Planetarium da quasi 2 milioni di euro: questo solo per citare una parte, minoritaria, degli orologi di CR7.
Si fa rispettare, e non è certo una sorpresa, anche la collezione di Lionel Messi, che nel tempo ha mostrato di amare molto gli Audemars Piaget. Il grandissimo talento argentino ha, è quasi scontato dirlo, un Rolex Daytona, status symbol per eccellenza degli orologi da ricchi, ma anche un Patek Philippe Aquanauat da quasi mezzo milione di euro, un orologio forse non troppo elegante per colori e design, ma che di sicuro porta via l’occhio.