NFL, NHL ed NBA, i pronostici e le quote della week 12
NFL, è arrivata la settimana del Thanksgiving. NHL, Toronto guida la Eastern Conference, continuano i cambi in panchina. NBA, Kevin Durant rientra dall’infortunio, i Bucks risalgono la china dopo un avvio faticoso. Vediamo tutto nel dettaglio.
NFL 2024: Thanksgiving Week e upset di giornata
Siamo ufficialmente entrati nella settimana dedicata alla festa del Ringraziamento, e l’NFL, come da tradizione, si adegua. Giovedì, infatti, al posto del consueto “Thursday Night Football”, andranno in scena tre partite, a cominciare dal pomeriggio italiano. I Lions sfideranno i Bears alle 18:30, poi sarà il turno di Cowboys contro Giants alle 22:30 e infine i Dolphins affrontano i Packers nella notte. Per queste partite consigliamo l’handicap +10.5 dei Bears quotato 1.80 su NetBet*, la vittoria secca dei Cowboys quotata 1.48 e l’Over 43.5 punti quotato 1.58 tra Packers e Dolphins.
Diversi gli upset della scorsa giornata, su tutti il KO dei Commanders contro i Cowboys avvenuto all’ultimo secondo, con il kicker Seibert a sbagliare l’extra-point del pareggio a tempo ormai scaduto, consegnando la vittoria nelle mani di Dallas. Anche i Browns hanno sorpreso gli Steelers nell’anticipo di giovedì, vincendo in un campo totalmente innevato. Tennessee si è iscritta alla festa vincendo clamorosamente in casa di Houston, facendo vacillare le ambizioni future dei Texans.
I Ravens si sono riscattati battendo i Chargers nel cosiddetto “Har-Bowl”, ovvero la sfida tra i due fratelli Jim e John Harbaugh; John ha avuto la meglio, con Baltimore vincente per 30-23 contro Los Angeles. Adesso i Ravens andranno a sfidare i lanciatissimi Eagles nel match di punta di domenica sera. Per i Chargers invece un avversario più alla portata, gli Atlanta Falcons.Altre sfide interessanti saranno quelle tra Steelers e Bengals e Buccaneers e Panthers, con implicazioni di division abbastanza rilevanti; Cincinnati e Carolina potrebbero rovinare i piani dei rivali Pittsburgh e Tampa Bay in caso riuscissero a batterli, complicando non di poco la corsa ai playoff. Solamente Kansas City e Detroit hanno l’occasione di qualificarsi matematicamente con cinque giornate di anticipo, ma servono tanti incastri favorevoli e probabilmente le prime squadre a staccare un pass per la post-season si conosceranno a metà dicembre.
NHL 2024-25: i Maple Leafs superano i Panthers, St. Louis cambia allenatore
L’ultima settimana in NHL ha visto un secondo avvicendamento in panchina; Jim Montgomery, dopo essere stato licenziato da Boston, ha subito trovato un altro ìncarico. I St. Louis Blues non si sono fatti pregare e hanno colto l’occasione, licenziando Drew Bannister e assumendo proprio Montgomery. La speranza per la squadra del Missouri è quella di dare una svolta alla stagione.
Nella Eastern Atlantic invece, i Maple Leafs approfittano della striscia di quattro sconfitte consecutive dei Florida Panthers, issandosi ora in cima alle classifiche ad est, nonostante l’assenza del top-scorer Auston Matthews, alle prese con un misterioso infortunio alla spalla che lo ha costretto a visitare uno specialista in Germania.
I Devils continuano a marciare nella Eastern Metropolitan, forti anche della prima tripletta in carriera del capitano Nico Hischier, anche se le inseguitrici Carolina e Washington non mollano di un centimetro. A Ovest il discorso è meno aperto; Winnipeg non accenna a fermarsi e Minnesota e Vegas rimangono fisse in alto, dando poco spazio di manovra alle altre.
Il 4 dicembre sarà il giorno dedicato per la rivelazione delle rose che comporranno il 2025 Nations Face-Off, una competizione tra Svezia, Finlandia, Stati Uniti e Canada che vedrà i migliori giocatori delle rispettive nazioni competere dal 12 al 20 febbraio. Una specie di mini-Olimpiade fatta in casa dalla NHL che avviene però nel momento clou della stagione regolare.
NBA 2024-25: Durant rientra e Phoenix vince, svolta per Milwaukee?
I Milwaukee Bucks sembrano usciti dalla palude in cui erano finiti; con una striscia vincente di cinque partite, la squadra di Antetokounmpo & co. è tornata con il record in pareggio. Adesso i Bucks sono in quinta posizione ad est, dietro New York, con Orlando, Boston e Cleveland ancora troppo in là per essere raggiunti.
Parlando di Boston e Cleveland appunto, attualmente giocano in una lega tutta loro: 15-3 i primi, 17-1 i secondi che hanno perso l’unica partita della loro stagione proprio contro i Celtics. I bookmaker però non sono ancora convinti, specialmente per la quota dell’MVP, dove ad essere favorito è ancora Nikola Jokic di Denver, quotato 2.75 su NetBet*.
I Nuggets sono ancora lontani dallo loro stato di forma ottimale, con un record sì positivo ma ben lontano dalle posizioni che contano. Ad ovest infatti Thunder, Warriors e Rockets rimangono saldamente in testa alla classifica, seguiti da Phoenix, che è tornata a vincere grazie anche al ritorno di Kevin Durant, e Memphis, reduce da tre vittorie consecutive.
Anche i Los Angeles Lakers sono ben piazzati, nonostante la terza sconfitta consecutiva che non è passata inosservata agli occhi dei media; da un punto di vista dei tiri dal campo realizzati, i Lakers concedono il 48,5% agli avversari, attualmente la peggior percentuale in tutta la NBA.
Continua l’ascesa di Alperen Sengun degli Houston Rockets; il centro turco, che ha messo a segno ancora una tripla doppia, si sta affermando come uno dei migliori giocatori di tutta la lega ed è uno dei trascinatori di Houston fino a questo momento. Attenzione anche alle sue quote per un possibile dark horse nella corsa all’MVP.
*Quote soggette a variazioni