Champions League 2020/21: Inter e Atalanta con Real e Liverpool!
Oggi e domani, italiane in campo per la terza giornata della Champions League 2020/21. Difficilissima la sfida dell’Inter, che senza Lukaku se la vedrà con il Real Madrid. Atalanta – Liverpool promette spettacolo e gol. Impegni più facili domani per Lazio e Juventus, rispettivamente contro Zenit e Ferencváros.
Real Madrid – Inter, un match che sa di storia del calcio
Un match da galà delle grandi occasioni, quello che stasera attende l’Inter di Conte contro il Real Madrid. E anche se il match non si giocherà nel mitico Santiago Bernabeu (oggetto di lavori di ristrutturazione), ma nel più modesto, ma modernissimo, Alfredo Di Stefano, la cornice, pur senza pubblico, sarà ugualmente suggestiva.
Guardando solo ai numeri, non ci sarebbe gara o quasi: il Real ospita i nerazzurri per la prima volta dal 1998, quando vinse 2-0, e nelle ultime 10 sfide europee i Blancos hanno vinto 9 volte (i nerazzurri non vincono a Madrid dal 1967). Gli spagnoli hanno inoltre vinto 8 delle ultime 9 gare di Champions contro le italiane, mentre l’Inter ha perso 15 volte su 20, nelle trasferte spagnole. Forse anche per questo i bookie dicono Real: Eurobet quota 1.80 la vittoria dei Blancos, e solo 3.85 quella dei “Bauscia”.
Soprattutto c’è la grana-Lukaku. I milanesi saranno privi, così come in campionato con il Parma, del loro giocatore più decisivo, e l’assenza si è sentita malissimo, anche per “colpa” di un Lautaro decisamente sotto tono. Però la situazione nel girone B di Champions ci dice che il Real è attualmente ultimo con un punto, uno in meno dell’Inter, reduce da due pareggi contro Borussia Mönchengladbach e Shaktar Donetsk.
La squadra di Zidane, partita malino anche nella Liga, è in fase di risalita. Il tecnico ha recuperato Hazard e dovrebbe schierarlo nel tridente offensivo con Benzema e Asensio. A centrocampo, più Valverde di Modric insieme a Casemiro e Kroos, mentre in difesa Mendy, Sergio Ramos, Varane e Marcelo proteggeranno Courtois. Le scelte di Conte: non si scappa dal 3-5-2, con D’Ambrosio, De Vrij e Bastoni davanti a Handanovič. Centrocampo con Hakimi e il rientrante Young in fascia e con Vidal e Brozović centrali; Barella alle spalle di un Martinez in cerca di riscatto e di Perišić (o Sanchez).
Atalanta – Liverpool, si prevedono gol a grappoli
Sempre stasera, e sempre alle 21.00, Bergamo ospiterà la sfida tra prima (Liverpool) e seconda (Atalanta) nel gruppo D. Ma Atalanta – Liverpool è anche una partita che non può che solleticare l’interesse degli amanti del calcio, perché si sfidano due visioni di gioco complementari e votate alla voglia di dettare sempre legge in campo.
L’Atalanta, partita un po’ così così in campionato ma che in Europa sta facendo bene, ormai la conosciamo. Grande carica agonistica, fedeltà cieca alla filosofia “giochista” di Gasperini e mentalità sempre offensiva. Un po’ come il Liverpool, che in più ci mette il gegenpressing di Klopp, la grandissima aggressività fin dentro la metà campo avversaria che ha permesso ai Reds di vivere due stagioni eccezionali, culminate nella conquista della Champions League (due anni fa) e della Premier League l’anno scorso.
Come sempre, la Dea rispetterà l’avversario senza porsi limiti. Gasp però deve fare i conti con le assenze di De Roon e Gosens, e con gli acciacchi di Romero, Palomino e Hateboer, dati comunque per presenti. Davanti a Sportiello giocheranno Toloi, Romero e Djimsiti, con Hateboer (o Depaoli) e Mojica esterni alti e De Roon e Pasalic in mezzo. Papu Gomez trequartista alle spalle di Muriel e Zapata.
Il Liverpool risponderà con il 4-3-3 marchio di fabbrica di Klopp. Salah, Firmino e Mané saranno i tre davanti, con Wijnaldum, Henderson e Jones in mezzo al campo. Tra i pali ecco Alisson, che sembra definitivamente guarito dall’infortunio, con un quartetto difensivo costituito da Alexander-Arnold, Phillips, Gomez e Robertson. Quote golosissime per i bookie: Eurobet vede la vittoria bergamasca a 3.15 e quella degli inglesi a 2.10.
I match di Lazio e Juventus
Le altre due italiane saranno impegnate invece domani sera, in due partite sulla carta decisamente più abbordabili ma che ovviamente non devono essere prese sotto gamba né dagli uomini di Inzaghi che da quelli di Pirlo, soprattutto per le tante assenze dovute alle positività ai tamponi.
I biancocelesti se la vedranno alle 19.00 contro lo Zenit, sempre insidiosi soprattutto in casa. Va detto però che i russi sono attualmente ultimi a zero punti, mentre la Lazio guida il girone insieme al Bruges a quota quattro. Inzaghi recupera Immobile, che giocherà dal 1′ minuto insieme a Correa, e Strakosha tra i pali. In difesa, Luiz Felipe, Hoedt e Acerbi, con Patric e Fares esterni e Akpro, Leiva e Milinkovic-Savic in mezzo al campo. 2.50, la quota di Eurobet sulla vittoria laziale (2.80 quella dello Zenit).
La Juventus, reduce dalla goleada con lo Spezia in campionato segnata dal ritorno in campo e al gol di Ronaldo, deve invece risalire la china in Champions League dopo la sconfitta con il Barcellona. I bianconeri hanno 3 punti, tre in meno dei blaugrana, e vincere contro i modesti ungheresi del Ferencváros è vitale. Pirlo ritroverà Szczesny in porta, con una difesa a quattro costituita da Cuadrado, Danilo, Bonucci e Frabotta. Quattro anche a centrocampo, con Kulusevski e Chiesa sulle ali e Arthur e Rabiot in mezzo. Davanti, CR7 con Dybala. Vittoria della Juve quotata a 1.23 da Eurobet, che vede quella ungherese addirittura a 13.50.
Le altre partite in programma
Il menu della terza giornata della Champions League 2020/21 è come sempre decisamente gustoso. Questa sera, riflettori puntati alle 19.00 su Shaktar – Borussia Mönchengladbach e Lokomotiv Mosca – Atletico Madrid, mentre alle 21.00 scenderanno in campo Salisburgo – Bayern Monaco, Manchester City – Olympiacos, Porto – Olympique Marsiglia e Midtjylland – Ajax.
Domani sera, invece, Manchester United a Istanbul con il Başakşehir alle 19.00, poi Barcellona – Dinamo Kiev, Bruges – Borussia Dortmund, Siviglia – Krasnodar, Chelsea – Rennes e un interessante Lipsia – Paris Saint-Germain, con i tedeschi in cerca di rivincita dopo il pesante ko con lo United di sette giorni fa.