Champions League: la presentazione della quarta giornata
Martedì 6 e mercoledì 7 novembre la Champions League 2018/19 compie il giro di boa con la quarta giornata, prima del girone di ritorno. Suonano l’ora della rivincita per l’Inter di Spalletti, che ospita un Barcellona quasi perfetto, e quella della conferma per il Napoli, che dopo aver sfiorato l’impresa a Parigi prova a battere il PSG al San Paolo. Gare importanti anche per Juventus, in casa contro il Manchester United, e Roma, contro il CSKA a Mosca.
Inter e Napoli, l’impresa non è impossibile
Nella serata di martedì 6 novembre si deciderà una buona fetta dei destini europei di Napoli e Inter. Inserite in due gironi veramente difficili, le squadre di Ancelotti e Spalletti si sono fin qui comportate egregiamente, e sono chiamate a mettere in cascina punti importanti. I partenopei, secondi in classifica a un punto dal Liverpool e con un punto di vantaggio proprio sui francesi, ospitano il Paris Saint-Germain: all’andata, Mertens e compagni hanno sfiorato il miracolo, venendo raggiunti sul 2-2 solo da una prodezza di Di Maria, ma avrebbero senza dubbio meritato la vittoria e le prospettive per la partita in casa sono più fiduciose. Lo testimoniano anche i bookmaker, che rispetto a due settimane fa quotano in maniera molto più equilibrata: per bet365 la vittoria degli azzurri è data a 2.90, mentre quella dei transalpini a 2.37. Di sicuro ci aspetta una partita spettacolare. È il PSG ad aver più bisogno di punti: dando infatti per probabile una affermazione del Liverpool di Salah contro la Stella Rossa Belgrado (che comunque in casa si trasforma, come sa bene proprio il Napoli, bloccato dai serbi sullo 0-0 all’andata), alla squadra di Insigne e Hamsik potrebbe bastare anche un pari. Meglio comunque non fare calcoli e giocare per i tre punti, come sicuramente si raccomanderà di fare Ancelotti.
L’Inter ospiterà in un San Siro al limite del tutto esaurito il Barcellona capolista in Spagna e a punteggio pieno in Champions. All’andata la banda-Spalletti ha mostrato fin troppo timore reverenziale contro una squadra comunque indubbiamente più forte anche senza Leo Messi (stavolta convocato almeno per la panchina). Il 2-0 patito al Camp Nou, per quanto indiscutibile nel verdetto, non parla di una debacle assoluta per Icardi & Co., che con il supporto del pubblico e soprattutto il rientro a centrocampo di Nainggolan non partono già battuti. I bookies confermano: se il Barça è comunque favoritissimo (bwin lo quota vincente a 1.95), la vittoria dei nerazzurri è data a 3.50, la metà esatta di quanto pronosticato 15 giorni fa.
Dobbiamo essere contenti di giocare martedì col Barcellona, perché spero e credo che abbiamo imparato la lezione dell’andata quando, una volta sotto, la loro qualità e la loro esperienza non ci hanno mai permesso di rimettere in discussione il risultato.–Luciano Spalletti, allenatore dell’Inter
Importantissimo per i “Bauscia” sarà giocare con grinta e concentrazione, considerando due aspetti: l’ottimo momento di forma e di gioco, evidenziato dai sette successi consecutivi in campionato, dalla compattezza del gruppo e dal recupero di pedine scomparse dai radar come Gagliardini e Joao Mario (assenti però in Champions); e una classifica comunque rosea, visto che la squadra di Milano è seconda a 6 punti, con 5 lunghezze di vantaggio su Tottenham e PSV Eindhoven, che si affronteranno nell’altra partita del girone.
Il ritorno di Pogba a Torino
Partita suggestiva anche all’Allianz Stadium: mercoledì sera una Juventus che veleggia tranquilla a 9 punti in testa al girone H ospita il Manchester United di Mourinho, che sarà costretto a fare risultato per non subire il ritorno del Valencia, impegnato lo stesso giorno ma alle 19 contro lo Young Boys. All’andata la squadra di Allegri ha vinto in maniera molto più netta di quanto racconti il punteggio finale di 1-0, determinato dal gol di Dybala nel primo tempo: hanno impressionato la sicurezza tattica e la tranquillità dei bianconeri, che all’Old Trafford hanno avuto sempre il pallino del gioco in mano contro uno United che ha pagato carissime le assenze di Fellaini e Sanchez. I torinesi hanno mostrato di essere davvero tra i favoritissimi per la vittoria finale del torneo. Mou chiamerà i suoi alla prova d’orgoglio, ma è da escludere che la Juve abbia la pancia piena. Tra i tanti spunti del match, il ritorno di Paul Pogba a Torino, contro la squadra in cui è cresciuto e che, secondo i rumours, potrebbe vederlo nelle vesti di figliol prodigo a gennaio. Per i bookmaker non c’è storia: 1.55 la vittoria interna secondo SNAI, che quota il successo dei Red Devils addirittura a 6.25.
CSKA – Roma e le altre partite del quarto turno
Dopo la netta vittoria all’Olimpico di 15 giorni fa, la Roma va a Mosca, mercoledì 7 alle ore 19, a giocarsi punti importantissimi per il prosieguo del suo cammino in Champions. La classifica vede al momento proprio i giallorossi in testa con il Real Madrid a 6 punti, con i russi a quota 4. Decisivo quindi cercare di ottenere il massimo dalla trasferta moscovita, visto che i Blancos, ancora scossi dall’esonero di Lopetegui e dall’arrivo del traghettatore Santiago Solari in panchina, andranno in Repubblica Ceca per sfidare il Viktoria Plsen, battuto a fatica all’andata per 2-1 al Bernabeu. Il problema è però che nemmeno la Roma sta passando un gran momento: Di Francesco propone un gioco che è solo l’ombra di quello fatto vedere l’anno scorso e i due pareggi consecutivi in campionato contro Napoli e Fiorentina, pur muovendo la classifica, hanno mostrato una squadra in grande difficoltà. In Champions, però, finora è stata tutta un’altra storia, e Dzeko e compagni, a eccezione della gara contro il Real, hanno dato sempre il meglio di sé. Staremo a vedere.
Il programma del martedì prevede anche Monaco – Bruges, lotta per il terzo posto in chiave Europa League, e Atletico Madrid – Borussia, con i Colchoneros che vorranno vendicarsi del 4-0 patito all’andata in terra di Germania: ai gialloneri di Reus però può bastare anche un pareggio. Schalke – Galatasaray e Porto – Lokomotiv Mosca saranno gli incontri valevoli per il gruppo D, con le due squadre di casa a caccia di punti preziosi per il passaggio del turno. La sfida tra i tedeschi e i turchi promette scintille.
Mercoledì, invece, un gruppo F meno a senso unico di quanto ci si sarebbe aspettati all’inizio della Champions prevede due gare interessanti: il Manchester City, straripante in Premier, ospiterà lo Shaktar Donetsk, mentre l’Olympique Lione se la vedrà con l’Hoffenheim. L’impegno più difficile è per i francesi, che in caso di sconfitta si vedrebbero raggiunti al secondo posto proprio dalla squadra del Baden-Württemberg. Per finire, il gruppo E, con Benfica – Ajax e Bayern – AEK: olandesi e bavaresi, appaiati in testa a 7 punti, vogliono fare punti per chiudere la pratica-passaggio del turno e giocare in tranquillità i prossimi due incontri.