Ci siamo, si parte: in agosto ritornano i circuiti ATP e WTA
Il tennis, più di altri sport come calcio, basket e motori, fa fatica a rialzarsi e a ricominciare dopo il lungo lockdown. I motivi che stanno dietro a tutti questi dubbi e la programmazione della stagione 2020 ATP: cosa succederà agli Slam e quali piani hanno i nostri portacolori Sinner e Berrettini.
Il conto alla rovescia è iniziato: WTA via il 3. agosto, ATP il 14.
Sembra ormai passata un’eternità da quando, alla vigilia del Master 1000 di Indian Wells, la pandemia di coronavirus iniziò a diffondersi nel mondo, costringendo gli organizzatori del torneo americano ad annullare la manifestazione. Da quel momento, lunghe settimane di stop e poi tornei esibizione, che non hanno però appagato la fame di tennis degli appassionati di tutto il globo.
Ora l’attesa sembra davvero quasi terminata. La nuova programmazione, che inizierà per il circuito WTA con il torneo di Palermo il 3. agosto e per il circuito ATP il 14. con il torneo di Washington, è particolarmente intensa. Oltre ai tornei previsti infatti per questi mesi dal caledario originario, si andranno ad aggiungere altre importanti manifestazioni che verranno recuperate, in particolare quelle sulla terra rossa.
Per quanto riguarda i tornei combined più importanti, dopo Master 1000 di Cincinnati e US Open (31.-13 settembre, la quarantena non sarà obbligatoria per i tennisti) verranno infatti recuperati il Master 1000 di Madrid, gli Internazionali d’Italia e il Roland Garros (27. settembre-11. ottobre). Gli organizzatori di Wimbledon hanno invece già annunciato in tempi non sospetti di non aver nessuna intenzione di recuperare il torneo e hanno dato appuntamento ai fan dell’erba al 2021.
La programmazione dei campioni più attesi: cosa faranno Sinner, Berrettini & Co.
La situazione resterà logicamente fluida, dato che tutto può cambiare da una settimana all’altra, in particolare con l’introduzione di eventuali quarantene per chi arriva da paesi a rischio. È notizia freschissima, ad esempio, quella che riguarda la decisione del governo cinese di cancellare tutti i tornei WTA e ATP in programma per il 2020 nell’ex Celeste Impero, come ad esempio il Master 1000 di Shanghai e l’Open di Pechino.
In un calendario così intenso e incerto, c’è da capire quali saranno i programmi dei principali campioni. Cominciamo dagli italiani più attesi. Jannik Sinner, dopo aver partecipato all’esibizione del Bett1 Aces di Berlino, ha recentemente dichiarato che la sua presenza negli Stati Uniti dipenderà molto dalle restrizioni di viaggio e dall’eventuale quarantena prevista al ritorno dagli States, mentre è certa la sua presenza nei tornei sulla terra rossa. Il tennista altoatesino ha mostrato di avere già un ottimo stato di forma.
Matteo Berrettini sarà invece molto probabilmente presente a Cincinnati a partire dal 23. agosto: dall’entry list, che prevede anche la partecipazione di Djokovic, guarito dalla sua positività, e Nadal, si sono invece cancellati per scelta Wawrinka e Monfils. Assenti invece per infortunio Federer e Fognini.