Ciclismo: in Inghilterra il via ai Campionati Mondiali 2019
Per gli appassionati di ciclismo è la settimana clou dell’anno: ad Harrogate, nello Yorkshire, nord dell’Inghilterra, hanno preso il via i Campionati Mondiali 2019. Sette giorni di gare, da quelle a cronometro (a squadre e individuali), fino al momento top, la gara per la maglia iridata e la successione al campione in carica, lo spagnolo Valverde.
I dettagli della manifestazione e i favoriti per la vittoria finale
La rassegna iridata ha preso il via domenica 22, con la grande novità della cronometro mista a squadre, vinta dall’Olanda davanti a Germania e Inghilterra, ma che ha visto soprattutto la grande sfortuna dell’Italia, destinata a una sicura medaglia di bronzo prima della foratura nel finale di gara capitata a Elisa Longo Borghini. Fino a mercoledì 25 spazio alle gare a cronometro, mentre dal 26 settembre via alle varie prove in linea. Tutte le prove vedranno il traguardo nella città di Harrogate, mentre le partenze avverranno in altre 8 città, tra cui Bradford e Leeds, sede rispettivamente delle gare elite femminile e maschile.
La gara più attesa sarà proprio quella di domenica 29, la prova in linea dei professionisti. Lungo il tracciato Leeds-Harrogate (280 km di tracciato misto ma non proibitivo, in cui le maggiori difficoltà saranno rappresentate dalla lunghezza del percorso e dalle condizioni atmosferiche) si sfideranno tutti i più rilevanti corridori del momento. Il campione in carica è lo spagnolo Alejandro Valverde, che proverà a difendere il titolo ma se la dovrà vedere con una lunga lista di rivali, capitanata da quello che secondo tutti i bookmaker è l’indiziato numero 1 per la vittoria finale, ovvero il giovane olandese Mathieu Van der Poel. Campione duttilissimo, già vincitore del Mondiale nella mountain bike e di due ori nel ciclocross, il campione oranje vuole ora dire la sua anche su strada, ma per farlo dovrà superare l’altro grande favorito, il tre volte iridato Peter Sagan, che i bookies “vedono” avanti all’altro nome caldo dei pedali, il francese Julian Alaphilippe. Occhio però anche ai belgi Gilbert ed Evenepoel, al kazako Lutsenko e all’australiano Matthews.
Le prospettive dei ciclisti azzurri
E gli italiani? Diciamolo subito: gli azzurri quest’anno non partono certo da favoriti. La rinuncia dello “squalo” Vincenzo Nibali indebolisce sensibilmente la nostra compagine, e il ct Davide Cassani ha giocoforza dovuto faticare per selezionare una rosa comunque competitiva, e che peraltro si fregerà, sulla divisa di gara azzurra, della scritta “Non mollare fino alla fine”, omaggio al campionissimo Felice Gimondi, recentemente scomparso e in occasione di quello che sarebbe stato il suo 77′ compleanno.
Il capitano designato della squadra, e quello che ha verosimilmente le maggiori chance di fare bene sul lungo tracciato inglese, è il veneto Matteo Trentin, quotato dai bookmaker attorno a 25.00, ovvero, per così dire, tra le migliori seconde linee. La quota è alta, e probabilmente potreste addirittura trovare qualche bookmaker in grado di proporre dei bonus quote maggiorate sulla sua vittoria. Tra le sue doti, una grande velocità abbinata alla capacità di dire la sua anche sulle salite brevi, che saranno appunto la cifra del tracciato e su cui quindi potrebbe davvero avere occasione di dire la sua. Inoltre, Trentin è in ottima condizione, ha vinto una tappa all’ultimo Tour de France ed è arrivato secondo al recente Tour of Britain: conosce di conseguenza bene l’atmosfera britannica.
Della squadra azzurra faranno parte anche Diego Ulissi e Alberto Bettiol: il primo è reduce da ottime prestazioni, tra cui il terzo posto alla Freccia Vallone, mentre il secondo ha palesato diversi problemi fisici, ma Cassani ha optato comunque per inserirlo nel team. Completano la rosa il veterano Giovanni Visconti e il friulano Davide Cimolai, anche lui in grande forma; a dar manforte ci saranno Gianni Moscon, Sonny Colbrelli, Davide Formolo, Salvatore Puccio e Kristian Sbaragli. Di questi dieci, solo otto prenderanno il via domenica 29, e chissà che non ci riservino una bellissima sorpresa!