Consigli FantaNBA 2024/25, tutte le migliori scelte per reparto

Regular season appena iniziata e fanatici del fantabasket già all’erta per studiare i primi match e compiere le scelte definitive per le squadre. Ecco la nostra guida ai migliori acquisti NBA 2024/25, reparto per reparto.

Scelte FantaNBA guardie: c’è l’imbarazzo della scelta

Pronti via, bisogna chiudere il roster e scegliere i magnifici dieci che comporranno la nostra rosa FantaNBA per la stagione che è appena iniziata. Si parte dalle guardie e c’è subito il grandissimo imbarazzo della scelta. Su chi sia il giocatore top assoluto in questa posizione del campo direi che ci sono pochissimi dubbi: Luka Doncic.

Lo sloveno arriva da una stagione 2023-24 che è stata la migliore della sua carriera NBA. Una media di quasi 34 punti, oltre 9 rimbalzi, quasi 10 assist a partita e il tutto ad appena 25 anni. In estate si è tutto sommato riposato e insomma, senza dubbio è uno dei giocatori che qualsiasi fantallenatore deve provare a prendere.

Giocatori di basket, logo NBA 2024/25

Le migliori scelte per il FantaNBA 2024/25

Parliamo di un cestista che può mettere 30 punti a partita in ogni singolo match, magari chiudendo in tripla doppia un numero superiore alle quindici partite (la scorsa stagione ne ha messe a referto 21). A volte perde molti palloni, il che non è il massimo per il fantaNBA, ma è una superstar assoluta di questo gioco e nel 2024/2025 punta dritto al titolo di MVP.

Pochi dubbi anche per il secondo giocatore più interessante in questo ruolo, che è, a nostro parere, Shai Gilgeous-Alexander. Come Doncic, parliamo di una guardia iscritta in maniera naturale al club dei cestisti NBA che segnano spessissimo più di 30 punti a partita. I suoi punteggi sono sempre altissimi e anche i movimenti di mercato degli Oklahoma City Thunder sembrano favorirlo come scelta principale al tiro.

Un passo più sotto, al livello 2 nel cosiddetto “tier” per quanto concerne le guardie, troviamo Tyrese Haliburton degli Indiana Pacers. Il ventiquattrenne ex Sacramento ha avuto il miglior record della lega l’anno scorso per assist e sembra destinato a una stagione di definitiva consacrazione. È andato alle Olimpiadi con Team USA, anche se non ha giocato molto, e dovrebbe beneficiare, in quanto ad assist, anche del rientro in squadra di un tiratore interessante come Bennedict Mathurin.

Stesso livello di Haliburton lo può garantire il mitico Trae Young degli Atlanta Hawks, un giocatore che personalmente trovo straordinario quando si tratta in termini di solidità complessiva sul parquet. Young ha chiuso la passata stagione con numeri devastanti: 25,7 punti, 2,8 rimbalzi, 10,8 assist, 1,3 palle rubate e 3,2 triple a partita.

Rispetto allo scorso anno ha la leadership assoluta da play e questo dovrebbe portarlo ad aumentare le sue statistiche sia al tiro da 3 che negli assist. La sensazione, insomma, è che il nuovo assetto di Atlanta, con la partenza di Dejounte Murray, dia più spazio a Young per crescere ancora di più nel suo ruolo di guida.

Tra i nomi fuori dai radar diamo tre consigli. Il primo è Scoot Henderson, terza scelta assoluta nel Draft NBA 2023, non ha mantenuto le promesse nella scorsa stagione ma ha fatto vedere, verso la fine della regular season, cose molto interessanti dal punto di vista tecnico: dovrebbe partire come primo play di Portland e quindi ha la chance di dimostrare il suo valore.

Jalen Suggs di Orlando, a 23 anni e in procinto di iniziare la sua terza stagione NBA, è un altro di quei giocatori che dà sempre la sensazione di poter esplodere definitivamente da un momento all’altro. Forte in difesa, deve crescere in attacco.

Infine, ecco Lonzo Ball, una speranza più che una certezza dopo un infortunio che lo ha tenuto lontano dal terreno di gioco per quasi tre anni. La sua stagione è inevitabilmente impossibile da prevedere ed è chiaro che, specie all’inizio, verrà utilizzato dai Bulls con il contagocce. Dovesse però trovare ritmo si tratta di un giocatore da top 5 della lega nel ruolo.

Jokic è ancora il più forte. Forse.

Quando si parla di centri, si parla anche di scelte numero 1, di priorità assolute nei roster che compongono le squadre di FantaNBA. Perché nel ruolo di centro ci sono due giocatori che, secondo tutti gli addetti ai lavori, potrebbero contendersi punto a punto il ruolo di MVP della stagione, vale a dire Nikola Jokic, che questo titolo lo ha già vinto tre volte (2021, 2022, 2024) e Victor Wembanyama, uno dei rookie più sorprendenti della storia NBA l’anno scorso.

Difficile dire chi sia il più interessante da prendere. Jokic a Denver fa praticamente tutto, mentre Wembanyama è una specie di alieno verso il quale tutti guardano con enorme curiosità, per capire dove potrà arrivare in questa stagione per punti, rimbalzi, assist, triple, palle rubate: tutte statistiche destinate a riempirsi verso l’alto per il ventenne talento francese.

I due sono molto vicini, ma è chiaro che il fascino dell’infinito sconosciuto è forte: secondo diversi commentatori Wembanyama rischia di diventare una sorta di versione senza punti deboli di Hakeem Olajuwon vale a dire di uno dei più forti centri nella storia della pallacanestro.

Altre scelte interessanti in mezzo al parquet in ottica FantaNba sono Anthony Davis e Joel Embiid in fascia alta, Jalen Duren e Nick Claxton puntando invece più al ribasso. Davis è un giocatore che sembra fatto apposta per il Fantasy basket, mentre Embiid, se sta bene, è un top assoluto che può fornire facilmente prestazioni da MVP.

Jalen Duren, ventenne e alla terza stagione a Detroit, ha dimostrato di mancare un po’ nelle statistiche difensive, ma è ancora giovane e ha un fisico pazzesco, quindi non è detto non possa crescere e trasformarsi in un giocatore di grande impatto anche in difesa: di sicuro garantisce punti e rimbalzi. Nick Claxton invece è nella categoria “usato sicuro”. Non farà nulla di straordinario, ma nel caos di Brooklyn è comunque una scelta affidabile.

Alle ali la scelta è principalmente di stile, di cuore, di direzione: una decisione quasi politica. Giannis Antetokounmpo, Jayson Tatum, Lebron James, Kevin Durant, Kawhi Leonard: non c’è niente da raccontare su questi giocatori, sono tutti fortissimi e quanto e come possano diventare determinanti al Fantabasket dipende da una serie di variabili che davvero non è possibile prevedere.

Fra i giocatori un po’ meno esposti sul mercato vale invece sicuramente la pena tenere d’occhio Paolo Banchero, che secondo chi scrive si posizione subito dietro i magnifici cinque appena menzionati. L’italo-americano ha vinto il titolo di Rookie of the Year nel 2022-23, ed è diventato un giocatore solidissimo nella scorsa stagione con una media di 22,6 punti, 6,9 rimbalzi e 5,4 assist a partita.

Occhio anche a Zion Williamson, che senza infortuni è un fattore determinante per le sorti di New Orleans, mentre fra le ali piccole si può puntare senza timori di brutte sorprese sia su Jaylen Brown, autore di una stagione strepitosa con Boston nel 2023/2024, che sul veterano Paul George, una media di 22,6 punti la scorsa stagione.

Desmond Bane dei Memphis Grizzlies è il nome fuori dagli schemi. L’anno scorso ha dimostrato di non essere solo un ottimo giocatore ma di poter garantire numeri interessanti anche come assistman: per chi cerca un backup di sostanza nel ruolo di ala, è sicuramente un nome da tenere d’occhio.

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