Coppa Italia 2019/20: ecco finalmente il ritorno delle semifinali
Finalmente torna il grande calcio di casa nostra! Venerdì e sabato alle 21.00, in scena le gare di ritorno delle semifinali della Coppa Italia 2019/20. Il Milan cerca l’impresa a Torino senza tre dei suoi uomini più importanti, mentre il Napoli difenderà il gol di vantaggio dell’andata contro una Inter affamata di vittorie.
Juventus – Milan: Ronaldo & Co. vogliono la finale
I primi a scendere in campo saranno venerdì 12 i campioni d’Italia della Juventus, che all’Allianz Stadium (naturalmente a porte chiuse) se la vedranno contro il Milan. All’andata finì 1-1, ma solo un rigore piuttosto discusso in zona Cesarini permise alla Vecchia Signora di raddrizzare una gara che il Diavolo aveva a lungo tenuto sotto controllo, trovando anche un meritato vantaggio.
Per il Milan, molto attardato in campionato, la Coppa Italia rappresenta, oltre alla possibilità di tornare ad alzare un trofeo, anche una via di accesso all’Europa. Sarà molto difficile però espugnare il fortino bianconero, per i ragazzi di Pioli, perché saranno assenti per squalifica tre pedine fondamentali della squadra come Zlatan Ibrahimović (peraltro comunque infortunato), Theo Hernandez e Samu Castillejo, reduce quest’ultimo da uno scippo nei giorni scorsi.
Uno sguardo alle probabili formazioni: in casa-Juve, si va verso un 4-3-3, con Sarri che sta pensando di escludere Pjanic (preda delle sirene del Barcellona) a favore di un terzetto composto da Bentancur, Khedira e Matuidi. Dietro, confermati Cuadrado e Alex Sandro terzini, con Bonucci e De Ligt (e non il recuperato Chiellini) in mezzo. In attacco, Douglas Costa e il rigenerato Dybala con CR7.
Pioli sta meditando per forza di cose un Milan molto sperimentale. L’idea è quella di puntare su un Rebić in buona forma prima del lungo stop in posizione di falso nueve, con Calhanoglu e Paquetà a supporto. Conti e Calabria presidieranno le fasce, con Kjaer e capitan Romagnoli centrali. A centrocampo, con Kessie e Bennacer ricomparirà Bonaventura per dare un po’ di fantasia alla manovra.
Napoli – Inter: Gattuso difende il gol di vantaggio
Anche l’altra semifinale di ritorno della Coppa Italia 2019/20 sarà un big match: sabato sera al San Paolo andrà in scena un Napoli – Inter dal sapore molto diverso rispetto a quello che vide i nerazzurri trionfare in campionato. La squadra di Conte, reduce dal ko con la Juve prima della sosta, deve recuperare lo svantaggio patito all’andata, quando una gemma di Mertens diede la vittoria ai partenopei contro una squadra milanese apparsa a dir poco abulica. Al contrario, la cura-Gattuso ha rivitalizzato il Napoli, sconfitto una sola volta nelle ultime nove partite.
Inutile sottolineare che per entrambi i club gli stimoli sono tantissimi: i partenopei sono ancora in corsa anche in Champions League, ma vogliono la finale per dare un senso a una stagione decisamente travagliata; l’Inter invece deve dimostrare di poter tornare grande dopo troppi anni di anonimato, e la Coppa Italia può essere un primo passo, anche se la sconfitta all’andata ha complicato non poco i piani di Conte.
Vediamo anche qui qualche anticipazione sui probabili undici in campo, iniziando dai padroni di casa. In difesa mancherà Manolas, sostituito da Maskimovic per affiancare Koulibaly. Si tratta dell’unico indisponibile per “Ringhio”, che dovrebbe insistere con il 4-3-3 basato su Demme perno arretrato e Ruiz e Zielinski interni. In difesa, Di Lorenzo e Rui gli esterni a protezione di Ospina. Davanti, molte alternative: si va verso Mertens centravanti arretrato, con Insigne e Politano (o Callejon) ai lati.
Nell’Inter, c’è necessità di segnare, e perciò Conte potrebbe finalmente optare per un modulo più offensivo, il 3-4-1-2. Eriksen dovrebbe partire titolare come trequartista alle spalle di Lautaro e Lukaku. I quattro in mezzo al campo dovrebbero essere Barella e Brozovic, con Candreva e Young favoriti per le fasce. Nessun problema per Skriniar e De Vrij in difesa: i due saranno affiancati da Bastoni, con Ranocchia (più di Godin) pronto a subentrare in caso di necessità.