Coppa Italia 2019/20, le prime due partite dei quarti di finale
Questa sera e domani vanno in scena i primi due incontri, con la modalità a partita secca, dei quarti di finale della Coppa Italia 2019/20. Impegni esterni per le due romane: l’inarrestabile Lazio fa visita a un Napoli sempre più in crisi, mentre la Juventus concede la rivincita alla Roma dopo la gara di campionato di dieci giorni fa.
Napoli – Lazio: Inzaghi vuole continuare a vincere
Questa sera al San Paolo si sfideranno un Napoli che non vede la luce in fondo al tunnel e una Lazio che sembra davvero uno schiacciasassi, in questo momento. La formazione biancoceleste è giunta nello scorso weekend alla vittoria numero undici in campionato, stracciando la Sampdoria e volando a quota 45 punti, che valgono il terzo posto in solitaria, a sole due lunghezze dall’Inter e con una partita in meno. Sognare, a questo punto, non è un reato, per Inzaghi e i suoi, che ad ogni buon conto vogliono continuare a stupire anche in Coppa Italia, un torneo che tradizionalmente agli aquilotti piace sempre parecchio.
Dall’altra parte, invece, un Napoli che definire tragico ormai non è un’esagerazione. Sabato sera, per la banda-Gattuso, è arrivata l’ennesima sconfitta casalinga contro la Fiorentina, e la situazione di classifica per gli azzurri è da sprofondo rosso (undicesimo posto a 24 punti, con il terzultimo posto più vicino del terzo). I partenopei sono in ritiro forzato, e se quella contro la Lazio appare, a oggi, come una sfida impossibile per Milik e compagni, è anche vero che la dimensione a partita secca e le motivazioni di un torneo che appare l’unico in grado di salvare parzialmente la stagione, possono fare miracoli.
Per quanto riguarda le formazioni, in casa-Napoli è lecito aspettarsi qualche cambiamento rispetto all’ultima di campionato: l’irriconoscibile Zielinski di questo periodo forse si accomoderà in panca a favore del nuovo arrivato Demme, e anche Insigne potrebbe non partire titolare, con Di Lorenzo, in difesa, ancora a sinistra. Nella Lazio, invece, probabile che Inzaghi si affidi al buon vecchio “squadra che vince non si cambia”. Meno “squadra B”, dunque, rispetto agli ottavi contro la Cremonese: ancora Caicedo di fianco a super Immobile, mentre sulla fascia ci sarà ancora una chance per Patric e Jony, con Cataldi regista per far rifiatare Leiva.
Juventus – Roma, i giallorossi bramano la rivincita
In campionato si sono sfidate soltanto una decina di giorni fa all’Olimpico, e in quella occasione la partenza-sprint di Madama ha beffato la Roma, che è riuscita solo a ridurre le distanze ma non a trovare un pareggio che poteva in realtà anche starci. Oltre alla beffa, il danno, visto che i giallorossi in quella partita hanno perso fino a fine stagione Zaniolo per un brutto infortunio (la stessa cosa è successa peraltro anche a Demiral). Quella di domani sera all’Allianz Stadium sarà così, oltre a un quarto di Coppa Italia, l’occasione per una rivincita ravvicinata.
Le due squadre sono mentalmente in salute: nell’ultimo turno di campionato, la Juventus ha superato, pur senza brillare, per 2-1 il Parma grazie al solito Cristiano Ronaldo: una vittoria che vale quasi doppio, però, perché contemporaneamente l’Inter ha rallentato a Lecce, e così i punti di vantaggio dei bianconeri sulla seconda in classifica sono diventati quattro. La Roma, invece, è tornata alla vittoria superando di slancio il Genoa, convincendo soprattutto sotto il profilo del gioco, in particolare in alcuni elementi come Spinazzola, che a inizio settimana aveva già fatto armi e bagagli destinazione Milano, salvo poi fare dietrofront dopo il mancato superamento delle visite mediche con l’Inter.
Formato-coppa per la Vecchia Signora, che giocherà verosimilmente con Buffon tra i pali. In difesa probabile riposo per uno tra Bonucci e De Ligt, con Danilo (o De Sciglio) a destra e Alex Sandro a sinistra. Davanti, possibile turn-over per CR7: in tal caso spazio a Higuain-Dybala, mentre a centrocampo si dovrebbe rivedere Bernardeschi. In casa-Roma, Pau Lopez potrebbe sorprendere di nuovo con il 3-3-3-1 visto negli ottavi contro il Parma. In ogni caso, difficile ipotizzare l’assenza di Dzeko, Pellegrini e Under. In difesa, Kolarov dovrebbe tornare titolare dopo l’assenza per squalifica in campionato con il Genoa.