Euroleague, il punto sulla “Champions League” del basket europeo
La stagione è ancora lunghissima, ma a poco meno di un terzo di regular season si può già cominciare a fare qualche riflessione sulla Euroleague 2019/20. Il livello medio è sempre più elevato, e quest’anno l’Olimpia Milano, guidata da Scola sul parquet e da Ettore Messina in panca, sembra davvero all’altezza della situazione.
La situazione di classifica dopo la nona giornata: che Olimpia!
In questa settimana si concludono le partite della nona giornata della Euroleague 2019/20. Se negli ultimi anni il gap tra basket statunitense ed europeo si è di molto ristretto, si può senz’altro dire che la massima competizione europea per club di pallacanestro, quest’anno, si sta veramente superando, arrivando a raggiungere livelli di eccellenza che la rendono per molti appassionati persino più entusiasmante del campionato NBA.
Sono quattro, le squadre che più stanno facendo sensazione, e la bella notizia è che tra esse c’è anche la nostra Olimpia Milano. Le “scarpette rosse” meneghine targate Armani, infatti, con sette successi e due sole sconfitte sono in testa alla classifica, insieme ai turchi dell’Anadolu Efes, ai catalani del Barcellona e ai russi del CSKA Mosca.
La squadra italiana, grazie alla sapiente guida del “mago” Ettore Messina in panchina, e ai prodigi in campo del “vecchietto” spagnolo Scola, di Rodriguez in regia e di Nedovic e Micov, quest’anno sembra realmente costruita per dare il meglio in Europa. Tant’è che in campionato sta stentando, ed è relegata al quarto posto (con 5 vittorie e 4 sconfitte), attualmente a netta distanza dalla sensazionale Virtus Bologna (9 vittorie consecutive) di questo inizio di Serie A. Tornando però all’Euroleague, l’Olimpia ha superato di misura il Maccabi Tel Aviv martedì sera, e si accinge ad affrontare proprio l’Anadolu Efes stasera, in un match che promette grandissime emozioni e che vale il primo posto.
Le prospettive, le squadre favorite e i rumours
Dopo nove giornate, si può indubbiamente iniziare a mettere a bilancio qualche punto, per quanto riguarda questa stagione di Eurolega. Le quattro squadre attualmente in testa sono senza tema di smentita quelle che maggiormente hanno impressionato in questo inizio di stagione.
Tra esse, va detto che il Barcellona rimane il team favorito per la vittoria finale, anche se al momento sta pagando le assenze di alcuni big: in primis il francese Thomas Heurtel (nemmeno iscritto alla lista-Eurolega, per il suo grave infortunio) e il canadese Kevin Pangos. Proprio l’Olimpia Milano e il Maccabi Tel Aviv sono le sorprese in positivo del torneo, mentre alla voce “delusioni” ci sono da annoverare il Fenerbahce del “guru” Obradovic e le squadre greche. Anadolu Efes e Khimki (russi) sono invece gli outsider di lusso che stanno al momento rivelandosi sopra le aspettative.
Intanto non mancano i rumours legati a vicende di spogliatoio e giocatori. Gli addetti ai lavori, infatti, danno per quasi certo il “taglio” di Aaron White, ala grande milanese che sta in effetti facendo parecchia fatica ad integrarsi nel gioco di coach Messina. La suggestione sarebbe quella di un possibile rimpiazzo con Gigi Datome, attualmente in forza al Fenerbahce ma in rotta con Obradovic.