Formula 1 2024 tra conferme e piani per il futuro
Per la prima volta nella storia della Formula 1, non ci sono stati cambiamenti di piloti in nessuna delle scuderie. Si riparte dunque come nella passata stagione, ma con molti contratti in scadenza e diversi cambi all’orizzonte per il 2025.
Conferme ai piani alti
La stagione di Formula 1 2024 partirà con il Gran Premio del Bahrain venerdì 29 febbraio. Il Circus si troverà per la prima volta dal 1950, in settantacinque edizione, a presentarsi sulla griglia di partenza esattamente con gli stessi piloti dell’annata scorsa. E se da un certo punto di vista la stabilità è una buona notizia, di contro mancherà senza dubbio un po’ di curiosità per vedere cosa un nuovo pilota può apportare a una scuderia in cui ritorna o esordisce. Senza considerare, inoltre, che ciò significa che nessun pilota di Formula 2 avrà quest’anno la chance di alzare il suo livello.
La Red Bull chiaramente ha deciso di confermare il team che ha portato Max Verstappen a vincere nel 2023 il suo terzo titolo consecutivo. Il pilota olandese ha in questo momento il contratto più lungo del circuito: un accordo che, secondo i rumors, arriverebbe a quasi 70 milioni di euro a stagione e che scadrà solo alla fine del 2028, quando Verstappen avrà da poco superato i trent’anni. Nonostante fossero circolate tante voci, il compagno di squadra Sergio Perez ha firmato fino alla fine del 2024, anche grazie all’ottima stagione 2023 chiusa al 2° posto.
La Mercedes ha bloccato Lewis Hamilton e George Russell fino alla fine del 2025, assicurandosi dunque due piloti di esperienza e prospettiva per le prossime due stagioni e, soprattutto, mettendo fine alle voci che, di tanto in tanto, continuano a raccontare di Hamilton come possibile nuovo pilota Ferrari.Quest’ultima non vince un mondiale dal 2007, quando fu Kimi Raikkonen a portare a Maranello il titolo. Per provare a conquistare un trofeo che manca da ormai sedici anni il Cavallino Rampante ha deciso di andare avanti con Charles Leclerc e Carlos Sainz, che restano sotto contratto fino alla fine del 2024. Quello che succederà alla fine della stagione è davvero difficile da pronosticare.
Bisogna infatti considerare che Leclerc, già da tempo, è nelle mire di scuderie importanti come Mercedes, Aston Martin e persino Red Bull. Inoltre, per quanto il rapporto con il pilota monegasco sia ben consolidato, bisognerà anche vedere quali saranno le valutazioni del management Ferrari sui due piloti, che soprattutto lo scorso anno secondo alcuni addetti ai lavori avrebbero forse potuto fare qualcosa di più nonostante la macchina non fosse a livello delle Red Bull.
Subito dietro le tre “grandi” della Formula 1 si sta pian piano imponendo la Aston Martin, anche grazie al progetto tecnico portato avanti con Fernando Alonso. Il veterano spagnolo nella scorsa stagione ha chiuso al 4° posto, finendo persino davanti al ferrarista Leclerc, e ha un contratto che scade alla fine del 2024. Di rinnovo, per ora, non si parla, anche vista l’età, 43 anni il prossimo luglio, del pilota asturiano, ma bisognerà monitorare la situazione nei prossimi mesi. Più cristallizzata la situazione del compagno di scuderia Lance Stroll. Suo padre Lawrence è infatti il proprietario della scuderia Aston Martin per cui è probabile che sarà lui, e ancora lungo, la seconda guida ufficiale degli inglesi.
Conferme anche in seconda fascia
Esteban Ocon si è legato all’Alpine con un accordo che lo porterà fino alla fine del 2024. Il compagno di squadra Pierre Gasly ha invece firmato un contratto di due anni nel 2023 e anche lui, quindi, resterà fino alla fine del 2024. Per entrambi, i risultati definiranno la loro eventuale conferma, mentre sullo sfondo i rumor di mercato sono molti.
La McLaren, dal canto suo, ha confermato Lando Norris fino alla fine del 2025, mentre il ventitreenne australiano Oscar Piastri, dopo una prima stagione in cui ha ben impressioanto, ha firmato un prolungamento pluriennale fino alla fine del 2026. Conferme anche per Bottas, che resterà all’Alfa Romeo fino al 2025, e per il compagno di squadra Zhou Guanyu, confermato per la terza stagione consecutiva nonostante risultati (12 punti punti conquistati in 44 gran premi) non esattamente straordinari.
Kevin Magnussen dovrebbe essere in griglia di partenza con la Haas per un’altra stagione insieme al veterano Nico Hulkenberg, anche lui in scadenza al termine del 2024. Infine, Alex Albon rimarrà alla Williams anche per questa annata, affiancando Logan Sargeant, che è andato molto male (penultimo in classifica) nel 2023 ma su cui la casa automobilistica con sede a Grove ripone grande fiducia.