Gioco e scommesse online: Daznbet acquisisce Scommettendo Srl

Non solo dirette e streaming, verrebbe da dire. Daznbet, società di gioco online nata da una costola del celebre broadcaster sportivo, si allarga acquisendo un importante operatore italiano come Scommettendo Srl. Tutte le cifre dell’affare.

Daznbet si allarga e acquisisce Scommettendo

Stretta di mano e logo Daznbet

Daznbet rilancia e acquisisce Scommettendo

Con una importante operazione finanziaria, DZBT Holdings (Malta) Limited ha acquisito la maggioranza delle azioni di Scommettendo Srl, società operante da anni nel mercato italiano del gioco pubblico legale. Si tratta di un colpo che non sposta significativamente gli attuali equilibri di mercato, ma che deve essere interpretato soprattutto in prospettiva. DZBT Holdings è infatti controllata da DZBT Holdings (Gibraltar) Ltd, società del DAZN Group.

L’operazione, annunciata da AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato), prevede che DZBT Holdings acquisti l’80% delle azioni di Scommettendo Srl, di cui il 50% erano di proprietà di The Ear Srl e il 30% detenuto da NGR Holdings Srl. Inoltre, nell’accordo sottoscritto si dà la possibilità a DZBT Holdings di completare l’acquisizione dell’intero capitale sociale di Scommettendo entro tre anni dalla conclusione di questa operazione.

Nella comunicazione dell’operazione sono state rese note le dimensioni finanziarie dei due soggetti coinvolti. Il DAZN Group, colosso della comunicazione e dei broadcast sportivi, ha chiuso il 2023 con un fatturato globale compreso fra i 2 e i 3 miliardi di dollari. Dall’altra parte c’è Scommettendo Srl, società che nel 2023 ha realizzato un fatturato compreso fra i 567 e i 700 milioni di euro.

Cosa significa la mossa di DAZN Bet

L’acquisizione di Scommettendo da parte di DAZN Bet riguarderà sostanzialmente due settori: le scommesse sportive e i giochi online, compresi giochi di carte e di abilità. Dunque, è automatico immaginare che la forza di DZBT Holdings sul mercato italiano ne uscirà potenziata. Un’altra chiave di lettura, molto importante, è quella legata al destino del Decreto Dignità, di cui si è tornato a parlare negli ultimi giorni.

Le ultime ipotesi parlano della possibilità di un’abolizione parziale del divieto di pubblicità, obbligando le società sportive a investire una parte dei ricavi da contratti di sponsorizzazione per campagne sul gioco responsabile e, più in generale, contro la dipendenza da gioco d’azzardo. Sul tavolo c’è anche un’ipotesi, per adesso esclusa, di assegnare alle società sportive una parte dei profitti realizzati dalle aziende di scommesse.

Questi scenari contribuiscono ad accrescere di senso l’operazione di acquisizione di un operatore consolidato come Scommettendo, da parte di DZBT Holdings. Visti i contratti di esclusiva ottenuti da DAZN Group sulla trasmissione delle partite della nostra Serie A di calcio e di altri eventi sportivi di primo piano, gli asset di gaming del gruppo potrebbero infatti assumere una valenza strategica enorme.

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