I guadagni legati al Pallone d’Oro: ma quanto ha vinto Rodri?
Destano sempre una certa curiosità i guadagni legati al Pallone d’Oro, vista anche una certa storica arbitrarietà dei criteri che portano all’elezione del miglior calciatore dell’anno. Il caso di Rodri ci aiuta a comprendere meglio.
Compensi Pallone d’Oro: ecco la verità

Esistono veri e propri compensi da Pallone d’Oro?
Di certo si sa che il suo stipendio base, al Manchester City, è di 7,9 milioni di sterline annue, corrispondenti a quasi 9 milioni di euro. Non è dato però sapere se il suo accordo con i Citizens prevedesse anche un bonus in caso di vittoria del Pallone d’Oro. Sì perché Rodri, l’ultimo vincitore del prestigioso riconoscimento, non ha in realtà guadagnato nemmeno un centesimo direttamente dalla vincita del prestigioso premio.
L’assegnazione del “Ballon D’or” non comporta infatti alcun compenso, ma offre ovviamente la possibilità di incassi indiretti. Questi possono essere adeguamenti contrattuali con i club, o magari clausole dedicate. Queste ultime, tuttavia, sono molto più probabili con brand di abbigliamento e scarpe sportive. Un caso eclatante in tal senso è stato quello di Cristiano Ronaldo, forse la più grande macchina da soldi mai esistita nel calcio.
Ai tempi del Real Madrid, CR7 aveva un bonus di 4 milioni che scattava in caso di conquista del Pallone d’Oro. Il club madrileno non lo ha fatto soltanto con lui, ma anche con altri poi effettivamente premiati, come Karim Benzema, che nell’anno in cui ha ricevuto il premio di France Football ha incassato anche un bonus extra da 2 milioni.
Gli altri casi famosi e il fattore infortuni
Questo non è accaduto con Rodri: senz’altro giocatore più utile che appariscente, lo spagnolo non aveva bonus specifici nel proprio contratto con il Manchester City. Oltre al danno, inoltre, la beffa: a causa del gravissimo infortunio rimediato a inizio stagione che lo terrà probabilmente fuori fino a metà del 2025, il regista del Manchester City è stato il primo vincitore del Pallone d’Oro a ricevere il premio in stampelle.
E che dire di colui che è nettamente il recordman di Palloni d’oro in bacheca? Parliamo ovviamente di Lionel Messi, fuoriclasse argentino premiato dalla giuria di France Football per ben 8 volte, l’ultima nel 2023. La celebre “Pulce” aveva una clausola, nel suo contratto con il Barcellona, che gli assegnava un extra di 1 milione di euro in caso di vittoria del trofeo.
Circa la metà era invece quanto aveva stipulato il suo ex compagno del PSG, Kylian Mbappè: il francese, oggi al Real Madrid, aveva una clausola da 500.000€. Ma il Re delle clausole speciali un altro: Andrè Gomes. Nel 2016, quando passò dal Valencia al Barcellona, ottenne una clausola da ben 20 milioni in caso di conquista del Pallone d’oro. Una scommessa persa, dato che dopo due anni da dimenticare in blaugrana il centrocampista portoghese, oggi al Lille, ha perso il treno del calcio che conta.