Il football australiano: che cos’è e come funziona

Molti non sanno nemmeno cosa sia, eppure c’è una disciplina sportiva, dall’altra parte del pianeta, appassiona milioni di persone e muove un mercato gigantesco. Lo chiamano Aussie Rules: ecco spiegato di cosa si tratta.

Viaggio nella cultura sportiva australiana

Ogni turista, ogni viaggiatore, ogni donna e ogni uomo che per qualsiasi ragione dovessero un giorno trovarsi in Australia, non possono perdersi l’occasione di assistere dal vivo, per una volta nella vita, a una partita di football australiano. Anche chi non ama particolarmente lo sport infatti avrebbe la possibilità di immergersi in una delle tante particolarità che compongono la cultura australiana.

Eh sì, perché l’Aussie Rules, l’Australian Rules Football, il Footy, insomma il football australiano, è una parte centrale della vita in Australia, uno sport nato e cresciuto nel paese dei canguri e che muove, ogni anno, milioni di appassionati.

Giocatori di football australiano

Tutto sul football australiano

Basta pensare, per capire l’entusiasmo intorno al football australiano, che la finale del campionato, che si gioca ogni anno alla fine di settembre, richiama oltre centomila spettatori, che si aggiungono ai milioni di appassionati che seguono il match alla tv non solo dall’Australia, a sintonizzati da tutto il mondo. Addirittura nel Victoria il governo, ogni anno, dichiara un fine settimana di festa regionale, con uffici chiusi, parate in strada e musica.

Nato nel 1896, il football australiano inizialmente era noto come VFL, Victoria Football League, nome legato alla regione di fondazione della disciplina, il Victoria, appunto, nell’angolo est della fascia meridionale del paese. I membri Melbourne Football Club, nato nel 1858 nell’omonima capitale del Victoria, è il Geelong FC, creato nel 1859 a 75 chilometri da Melbourne, codificarono le regole del gioco.

Da allora si sono giocate ben 128 stagioni di football australiano, uno sport dominato a lungo dalle squadre maschili ma che nell’ultimo decennio ha visto una rapida espansione anche fra le donne. Oggi la AFLW Australian Football League Women, lanciata nel 2017, conta su diciotto squadre, un’altra testimonianza tangibile di questo sport sia amato in Australia in maniera trasversale.

Le regole basiche del gioco sono fondamentali per capirne lo spirito. Ogni squadra può contare, di base, su un gruppo di ventidue giocatori, diciotto dei quali scendono in campo. Si gioca su un campo ovale, lo stesso utilizzato per il cricket, e su ognuno degli estremi del campo si trovano tre porte simili a quelle del rugby.

Si mettono a segno dei punti riuscendo a calciare la palla, che è ovale, in mezzo ai pali (come nel rugby): sei punti per i palloni che passano fra i pali della porta centrale, che sono più alti, un punto invece per le segnature sui pali esterni, più bassi.

I giocatori possono calciare la palla o passarla con le mani, possono anche correre con la palla in mano, ma devono farla rimbalzare ogni quindici metri. In difesa è possibile placcare gli avversari. La partita è divisa in quattro tempi da venti minuti ciascuno, dunque ottanta minuti in totale più eventuali supplementari: non esiste il pareggio.

Il football australiano oggi

Il campionato maschile di football australiano, l’Australian Football League, è attualmente composto da diciotto squadre, distribuite in cinque dei sei stati australiani: manca la Tasmania, ma è prevista, dal 2018, una diciannovesima franchigia, i Tasmania Devils, che porterà anche l’isola a essere rappresentata.

Si gioca da marzo a settembre, dunque nei mesi più freddi in Australia, e negli stadi l’atmosfera è sempre rilassatissima: si beve una birra, si mangia uno sformato di carne con salsa di pomodoro, si fa un po’ di amicizia. Le tre squadre più titolate del football australiano vengono tutte da tre zone di Melbourne: il Carlton, il Collingwood e l’Essendon.

Dall’altra parte, fra tutte le partecipanti solo tre squadre non hanno mai vinto il campionato: il Fremantle, cittadina nei dintorni di Perth, il Great Western Sydney e Gold Coast, questi ultimi anche gli unici a non aver mai preso parte a una finale. C’è da dire, a loro sostegno, che questi tre club sono anche i più “giovani” della competizione, avendo giocato appena undici edizioni della AFL.

La Grand Final, com’è chiamata, costituisce ovviamente l’apogeo della stagione, il momento più importante dell’anno. La sfida finale 2024 si giocherà sabato 28 settembre al Melbourne Cricket Ground, lo scenario fisso della partita più attesa della stagione: ad cantare durante il match ci sarà addirittura la rockstar statunitense Katy Perry.

A sfidarsi saranno i Sydney Swans e i Brisbane Lions, non due fra i club più titolati in circolazione, ma due squadre che negli ultimi anni sono cresciute moltissimo. Il Sydney infatti è stato in finale per l’ultima volta nel 2022, quando perse malamente contro il Geelong.

Il Brisbane invece è alla seconda Grand Final consecutiva, dopo quella dell’anno scorso nella quale venne battuto, di appena quattro punti, 90 a 86, dal Collingwood. La sfida è insomma apertissima e la visione del match può essere un ottimo inizio per avvicinarsi al mondo, decisamente originale, del football australiano.

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