Parigi-Roubaix 2022: chi trionferà nella Regina delle Classiche?

Nota anche come “Inferno del Nord” per la sua durezza, una delle cinque Classiche Monumento del ciclismo, di cui ha scritto la storia, la Parigi-Roubaix è diventata famosa per la sua imprevedibilità e le emozioni che è capace di regalare.

Parigi-Roubaix 2022 al via orfana del suo campione

Ciclista su strada, logo Paris Roubaix 2022

Parigi-Roubaix 2022, quote e favoriti.

Collocata nuovamente in calendario ad aprile, come da tradizione, la 119ª edizione della Parigi-Roubaix andrà in scena la domenica di Pasqua e vedrà al via numerosi grandi nomi del panorama ciclistico internazionale. Tutti pronti a darsi battaglia per succedere nell’albo d’oro al nostro Sonny Colbrelli, capace di trionfare nell’inedita edizione autunnale del 2021 segnata dal maltempo e conquistata all’ultimo tuffo.

Il percorso presenta soltanto leggere modifiche rispetto a quello dello scorso anno: 257,2 chilometri, quasi un quinto di questi (54,8 km) percorsi su pavé e suddivisi in 30 settori di diversa difficoltà. Partenza da Compiègne e arrivo nel mitico velodromo André-Pétrieux di Roubaix dove, con ogni probabilità, chi sarà riuscito a costruirsi l’occasione giusta potrà tentare il tutto per tutto per lasciare il proprio nome su una corsa leggendaria.

Quello che è certo è che Colbrelli non potrà difendere il titolo. Vittima di un malore durante il Giro di Catalogna lo scorso 21 marzo, “il Cobra” è stato salvato da un defibrillatore cutaneo che però gli impedisce di tornare a correre e, a 31 anni, potrebbe aver concluso la sua carriera come professionista. Chi sarà allora il suo successore?

Duello Van der Poel-Pedersen, Ganna outsider

Secondo le quote di Eurobet*, a pochi giorni dal via, il favorito numero uno per le scommesse Parigi-Roubaix è l’olandese Mathieu van der Poel (3,50) 3° nel 2021 e reduce dall’autoritaria vittoria nel Giro delle Fiandre. Il suo avversario principale dovrebbe essere Mads Pedersen (4,00) che la scorsa edizione, dopo il ritiro in seguito a una rovinosa caduta nella foresta di Arenberg, aveva promesso di tornare più forte di prima.

Sempre osservando le quote sul ciclismo dei bookmaker, ci sono poi Wout Van Aert (7,50), ma la presenza del belga della Jumbo-Visma è ancora in dubbio dopo l’infezione da COVID-19. Probabile assente anche un altro grande nome, Peter Sagan (51,00 nelle attuali quote sul vincitore), apparso stanco se non addirittura spossato nelle ultime uscite.

Le speranze per un difficile bis italiano sono affidate a Filippo Ganna (13,00) che con Stefan Küng parte come possibile outsider. I due sono leggermente favoriti rispetto alla coppia formata da Asgreen e Laporte a quota 16,00, mentre, dopo il 2° posto del 2021, la possibile vittoria di Florian Vermeersch si attesta a 41,00. Di certo non mancheranno emozioni e spettacolo: l’Inferno del Nord è ancora una volta pronto a lasciare il segno.

*Le quote sono soggette a variazione.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo con i tuoi amici!
Articoli correlati
Articoli più letti
Back to Top