Premi in denaro Olimpiadi 2024: quanto pagano l’Italia e gli altri

Ciclicamente, ad ogni edizione dei Giochi Olimpici, ci sono curiosità che tornano di attualità. Tra queste, ci sono i premi in denaro alle Olimpiadi 2024. Vediamo allora le cifre, per l’Italia e gli altri Paesi.

Quanto valgono le medaglie alle Olimpiadi 2024

Medaglie d'oro olimpiche e logo Olimpiadi

Quanto valgono, in denaro, le medaglie olimpiche

Intorno ai Giochi Olimpici c’è sempre grande seguito popolare e la 32ª edizione estiva di Parigi 2024 sembra destinata a seguire la stessa tendenza. In Italia l’attenzione è altissima: le scommesse sulle Olimpiadi spopolano, i social descrivono un popolo sempre più appassionato e lo stesso vale anche per gli ascolti televisivi. In questi giorni si parla tantissimo di Olimpiadi, tra storia e curiosità.

Tra queste ultime ritorna ciclicamente quella relativa al valore effettivo delle medaglie, e quanto ognuna di queste venga ricompensata. Una domanda a cui ha risposto il sito USA Today, pubblicando i dati relativi a tutti i Paesi partecipanti ai Giochi. L’Italia risulta tra le nazioni più generose e ha anche ritoccato al rialzo i premi: 180.000€ per una medaglia d’oro, 90.000€ per un argento e 45.000€ per il bronzo.

Le cifre che avete appena letto vanno intese al lordo delle tasse che poi gli atleti dovranno corrispondere. In generale, nell’edizione da record di Tokyo, il CONI sborsò qualcosa come 2,43 milioni di euro per premiare i vari Marcell Jacobs, Gianmarco Tamberi e tutti i nostri atleti medagliati. Anche questa cifra è da considerarsi lorda. Ogni Nazione, tuttavia, ha fatto una scelta diversa.

Dai milioni sauditi allo zero britannico

Il report spiega come e quanto una nazione gratifichi i propri migliori atleti rifletta molto riguardo a cultura, abitudini e valori dei singoli Paesi. Dell’Arabia Saudita, per esempio, sono noti i forti investimenti nell’organizzazione di grandi eventi sportivi, allo scopo di svecchiare l’immagine del regno, anche in materia di diritti.

La tendenza saudita a fare le cose in grande si riflette anche nei premi sulle medaglie, visto che a Tokyo ha pagato 1,2 milioni di dollari il karateka Tareg Hamedi per il suo argento (l’Arabia non ha mai vinto un oro olimpico). Tra le medaglie d’oro, a ricompensarle di più sono alcuni Paesi del sud-est asiatico: Hong Kong (700.000€), Singapore (650.000€) e Taiwan (550.000€).

Tra i Paesi occidentali, svetta la Serbia che paga 200.000€ per ogni oro conquistato dai suoi atleti. Ma “c’è chi dice no”, come recitava una vecchia canzone. Curiosi sono in tal senso i casi di Gran Bretagna, Svezia e Norvegia, gli unici Paesi che non prevedono alcun premio in denaro per i propri atleti olimpici che vincono una medaglia.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo con i tuoi amici!
Articoli correlati
Articoli più letti
Back to Top