Pronostici di Serie A 2019/2020: quattordicesima giornata
Dopo una intensa settimana scandita dalle coppe europee, eccoci pronti per la quattordicesima giornata della Serie A 2019/20: sarà una giornata priva di sfide tra le grandi, con la Juventus e l’Inter impegnate in casa rispettivamente contro Sassuolo e Spal. La Lazio attende l’Udinese, mentre il Cagliari riceverà la Sampdoria.
Il big match della giornata: Verona – Roma
In un turno dove mancano le sfide incrociate tra le grandi, la nostra scelta per il big match della quattordicesima giornata della Serie A 2019/20 cade su Verona – Roma. Il motivo? Principalmente, perché si sfidano una delle squadre che più sta sorprendendo in questa fase di stagione, il Verona di Juric che senza grandi nomi in rosa è al momento nono in classifica, a quota 18 insieme al Parma e davanti a Milan, Fiorentina e Torino (nonché a sole quattro lunghezze dall’Europa League), e i giallorossi capitolini, che sotto la cura-Fonseca stanno trovando la loro dimensione, fatta di gioco corale e frizzante, propositivo e all’insegna della fase offensiva, che sta ottenendo buoni riscontri anche in Europa League. Oltre a questo, gli scaligeri vantano la seconda miglior difesa del torneo (un solo gol in più della Juve), e ottimi giovani come Kumbullah e Salcedo. Dal canto suo, la Roma è a un passo dalla zona Champions e sta avendo ottime risposte, oltre che da Dzeko, dai nuovi innesti come Mancini. Tra Verona e Roma sarà la sfida numero 57: i numeri parlano di nove vittorie gialloblu (l’ultima in casa risale al 1996), 19 pareggi e 28 successi romanisti. Tre 1-1 e due affermazioni esterne nelle ultime cinque al Bentegodi.
- Stadio: Marcantonio Bentegodi
- Domenica 1 dicembre 2019 ore 20:45
- Arbitro: Guida
- Le quote sull’1X2 1: 4.30 X: 3.60 2: 1.89
Chi l’avrebbe mai detto, a inizio campionato, che il Verona a dicembre sarebbe stato addirittura al nono posto, con una squadra priva di grandi nomi e con un allenatore che quasi tutti i bookmaker davano per primo esonerato dell’anno? E invece, contro tutto e contro tutti, i gialloblu sono lì a dare fastidio, con una squadra che asseconda in toto i dettami del tecnico croato (pressing a tutto campo, barricate in difesa e abilità nel far giocare male l’avversario). L’ultima vittima eccellente è stata la Fiorentina, uscita sconfitta la scorsa giornata. I veneti non avranno particolari problemi di formazione, e a parte i lungodegenti Kumbulla, Bessa e Veloso (con il primo che però ha qualche speranza di recupero) potranno schierare l’undici tipico di queste ultime partite, con i consueti ballottaggi in avanti. Di Carmine (o Stepinski) e Salcedo (o Zaccagni) di punta, dunque, con Verre alle loro spalle. Quartetto di metà campo composto da Faraoni, Amrabat, Pessina e Lazovic, con Bocchetti (in vantaggio su Empereur), Rrahmani e Günter in difesa.
Reduce dal rotondo successo casalingo contro il Brescia, in un match dominato dai giallorossi in lungo e in largo, ma anche dalla rotonda vittoria in Europa League in Turchia sotto gli occhi di Erdogan, la Roma di Fonseca si presenterà sul difficile campo di Verona senza Zaniolo, appiedato dal giudice sportivo. In compenso, la buona notizia è il ritorno a pieno regime di Lorenzo Pellegrini dopo il lungo infortunio in un buono stato di forma. Pian piano dunque l’infermeria di Trigoria si va svuotando, e Fonseca potrà gestire al meglio la rosa. Le ultime valutazioni sugli undici in campo verranno fatte dopo la sfida di Europa League, naturalmente, ma la sensazione è che si vada verso una formazione molto simile a quella anti-Brescia, con Dzeko terminale offensivo coadiuvato da Under (o Perotti), Pellegrini e Kluivert, con Diawara e Veretout (anche perché Pastore è out) in mediana e la difesa composta da Spinazzola (in vantaggio su un Florenzi acciaccato), Mancini, Smalling e Kolarov. La Roma fa sempre un po’ troppa fatica, contro squadre chiuse a riccio e pronte a pungere in ripartenza (vedi l’ultima sconfitta esterna contro il Parma): vedremo se la musica stavolta cambierà.
Pronostico: Over 2.5 (1.87). Fiducia medio-alta. Vero che il Verona ha una difesa a compartimenti stagni e che soprattutto in casa il fortino è quasi inespugnabile, ma la Roma è in un ottimo momento, e i risultati in Europa galvanizzeranno i ragazzi di Fonseca.
Le altre partite della giornata
Giornata davvero molto strana, la quattordicesima della Serie A 2019/20. Se mancano le partite di grande richiamo, è però anche uno di quei classici turni in cui la sorpresa può essere dietro l’angolo, con le big che sfidano (peraltro tutte o quasi sul terreno amico) le cosiddette piccole, per partite sulla carta dall’esito non troppo in discussione ma che, complici le fatiche di coppa, possono rivelarsi insidiose. Si inizia sabato pomeriggio con il derby lombardo tra il disastrato Brescia di Fabio Grosso e una Atalanta non più così brillante come qualche settimana fa ma ringalluzzita dalla prima storica vittoria in Champions League. Sfida all’insegna della grinta quella dell’ora dell’aperitivo, con il Torino che fa visita al Genoa. Alla sera, poi, la Fiorentina vuole scrollarsi di dosso le ultime due sconfitte contro il Lecce. Domenica all’ora di pranzo è la volta della capolista: la Juve attende il Sassuolo; nel pomeriggio sarà la volta della Lazio, in casa contro l’Udinese, e dell’Inter, che riceve la Spal, oltre che dell’ottimo Parma di questo periodo, atteso alla prova-Milan. Alle 18.00 tocca al Napoli: la polveriera partenopea riceve un Bologna che solo con la grinta si è salvato da un’altra sconfitta nel turno precedente. Il turno si concluderà poi lunedì sera, con il Cagliari che vuole continuare a sognare superando la Sampdoria.
- Stadio: Mario Rigamonti
- Sabato 30 novembre 2019 ore 15:00
- Arbitro: Doveri
- Le quote sull’1X2 1: 6.40 X: 4.75 2: 1.48
Il ruolino di marcia del Brescia, nonostante il cambio di allenatore in corsa, è da vero e proprio profondo rosso: sono cinque di fila, le sconfitte per le Rondinelle, che oltretutto quest’anno non hanno ancora mai vinto al Rigamonti. Non il migliore dei clienti, dunque, per invertire la rotta, l’Atalanta di Gasperini che, oltre ad avere il migliore attacco del torneo, fuori casa non ha ancora mai conosciuto sconfitta in questo campionato. Facile dunque ipotizzare l’ennesimo pomeriggio di passione, per mister Grosso, che deve anche fronteggiare la grana-Balotelli e le polemiche per le improvvide dichiarazioni razziste del presidente Ciellino. I bresciani ritrovano Mateju, che dopo la squalifica si giocherà in difesa il posto con Martella. Per il resto, stesso assetto anti-Roma, con Ndoj, Tonali e Bisoli in mediana, Romulo (o Spalek) trequartista e il duo Balotelli-Torregrossa (o Ayé) in avanti, con Super Mario che torna titolare proprio nel derby. La Dea ritrova Ilicic e Malinovskyi dopo la squalifica, ma in compenso perde Toloi per lo stesso motivo. Difficile ipotizzare il ritorno di Zapata in avanti per lo meno dal primo minuto: si va verso un assetto con Muriel e lo sloveno di punta e Gomez trequartista. A centrocampo, dovrebbe essere Freuler, in ballottaggio con Pasalic, a comporre con De Roon, Gosens e Castagne la linea mediana. Dietro, Kjaer sostituirà Toloi componendo il trio con Palomino e Djimsiti. Ultima vittoria bergamasca a Brescia nel 2001, per la Dea è fondamentale non perdere altri punti e tornare a quel gioco scintillante di qualche settimana fa: la bella vittoria in Champions potrebbe aver ridato la lucentezza un po’ assente nelle ultime di campionato.
Pronostico: 2 + Handicap -1 (2.21). Fiducia medio-alta. Anche se è un derby sentitissimo, in questo momento vediamo la Dea pronta a fare un sol boccone delle Rondinelle: troppo il divario tra le due. Occhio anche al mercato Balotelli marcatore (2.80).
- Stadio: Luigi Ferraris
- Sabato 30 novembre 2019 ore 18:00
- Arbitro: Massa
- Le quote sull’1X2 1: 2.43 X: 3.33 2: 3.05
Dopo il brodino con la Spal di lunedì sera, il Genoa si trova momentaneamente al terzultimo posto e quindi in piena bagarre retrocessione. Ai ragazzi di Thiago Motta (peggior difesa del torneo a pari merito con il Lecce, con 27 gol incassati) manca come il pane un terminale offensivo più incisivo del giovane Pinamonti, ma per ora bisogna fare di necessità virtù: si prosegue quindi con Pandev e Agudelo ad affiancare la punta ex-Inter. Contro i granata non ci saranno squalificati o infortunati, a parte Kouame: si va verso una linea mediana a tre con Lerager, Schone e Sturaro (più di Cassata). In difesa, Criscito confermato sulla sinistra. Il Torino non se la passa poi molto meglio del Grifone, in questo periodo. Contro l’Inter è arrivata la settima sconfitta stagionale, anche se il probabile recupero di Belotti, che sta stringendo i denti per essere della partita dopo essere uscito anzitempo contro i nerazzurri per essere saltato male in un contrasto con Skriniar, ridà animo alla squadra. Mazzarri recupera Bonifazi (pronto a prendersi lo slot da terzino sinistro nel trio arretrato con Nkolou e Izzo) e probabilmente Laxalt. Con il Gallo, sarà Verdi il partner offensivo. A centrocampo sarà ballottaggio tra Aina e De Silvestri sulla destra (favorito il secondo), con Lukic, Baselli e Rincon (al posto di Meité) in mezzo al campo e Ansaldi sulla sinistra. Tre vittorie genoane e due granata nelle ultime cinque a Marassi.
Pronostico: 1X + Over 1.5 (1.85). Fiducia media. Partita difficile da decifrare, tra due squadre non certo in salute ma che hanno bisogno di punti e tendono a prendere molti gol. Ci aspettiamo una vera battaglia, in cui gli episodi potrebbero essere decisivi.
- Stadio: Artemio Franchi
- Sabato 30 novembre 2019 ore 20:45
- Arbitro: Piccinini
- Le quote sull’1X2 1: 1.44 X: 4.83 2: 7.10
Fiorentina, che succede? Dopo un’ottima tranche di stagione, la squadra di Montella sta affrontando un periodo di appannamento, con un solo successo nelle ultime cinque gare, a fronte di tre sconfitte e un pari. La classifica racconta così di un decimo posto un po’ grigio, e sul quale pesano come un macigno, a fronte della garra del “vecchietto” Ribery, le ubbie del giovane Chiesa, addirittura tenuto negli spogliatoi da Montella nella ripresa contro il Verona. Pochi problemi di formazione, comunque, per i viola, che recuperano gli essenziali Castrovilli e Pulgar in mezzo al campo, ma perdono per infortunio capitan Pezzella. Davanti si va verso la riproposizione del duo Vlahovic-Ribery, con Chiesa che pare avviato a un’altra panchina, o in alternativa a giocare sulla destra al posto di Lirola. La linea a tre in difesa sarà composta da Milenkovic, Ceccherini e Caceres. In casa-Lecce, invece, si festeggia il rocambolesco pareggio nel posticipo di lunedì contro il Cagliari, che ha però portato con sé lo strascico dell’espulsione di Lapadula, che sarà dunque assente per squalifica. Insieme alla punta, sono da valutare le condizioni di Falco, Meccariello, Majer e Mancosu. Possibile dunque che mister Liverani opti per un duo inedito in avanti (Farias e Babacar, favorito su La Mantia), con Shakov trequartista. In difesa, Rispoli a destra e Calderoni a sinistra, con Lucioni e Rossettini in mezzo. Linea mediana costituita da Petriccione, Tachtsidis e Tabanelli. Perfetto equilibrio nelle ultime cinque al Franchi, con due vittorie per parte.
Pronostico: 1X + Gol (1.95). Fiducia alta. La Fiorentina vuole tirarsi fuori da un momento grigio, e la difesa del Lecce, la peggiore del torneo, potrebbe avvantaggiarla. D’altra parte però i salentini se la giocano sempre, e almeno un gol sono in grado di farlo.
- Stadio: Allianz Stadium
- Domenica 1 dicembre 2019 ore 12.30
- Arbitro: La Penna
- Le quote sull’1X2 1: 1.26 X: 6.25 2: 11.50
La vittoria in rimonta contro l’Atalanta ha dato ancora una volta dimostrazione di come la forza della Juventus stia soprattutto nell’ampiezza della sua rosa: i bergamaschi avevano giocato molto bene e dominato per lunghi tratti del match, ma, oltre ad aver sbagliato un rigore, hanno alzato bandiera bianca quando la qualità di Dybala e Higuain ha fatto la differenza. E mancava anche un certo Cristiano Ronaldo! Per la sfida contro il Sassuolo (i numeri non danno speranza agli emiliani: sei vittorie di fila bianconere nelle ultime sei sfide giocate a Torino), Sarri potrebbe anche concedere un po’ di turn-over ai suoi, specie dopo la vittoria da primo posto nel girone contro l’Atletico Madrid (scandita peraltro da una perla proprio di Dybala). Difficilmente vedremo il diffidato Bentancur (favorito Matuidi), mentre come trequartista potrebbe essere la volta di Bernardeschi. Davanti, il duo argentino Dybala-Higuain non verrà ripetuto: sarà ballottaggio fra i due per affiancare CR7, nonostante una prova un po’ appannata in coppa. In difesa, De Ligt non è al meglio ma dovrebbe comunque partire titolare, mentre a sinistra è tornato a disposizione Alex Sandro. In porta spazio a Buffon. Per il Sassuolo, la classifica comincia a destare qualche preoccupazione: dopo la sconfitta contro la Lazio, infatti, i ragazzi di De Zerbi si trovano a quota 13 punti, appena tre lunghezze sopra la terzultima. Il grosso problema dei neroverdi si chiama difesa (i gol incassati sono 23), e l’assetto attuale, causa infortuni di Chiriches, Ferrari e Rogerio (cui si aggiungono Defrel e Pegolo), è destinato a durare ancora un po’. Ancora assente Berardi, vedremo in attacco nuovamente Boga e Caputo, ormai sbloccatosi, davanti a Djuricic. Centrocampo a tre con Locatelli, Magnanelli e Duncan. Il Sassuolo non solo non ha mai vinto a Torino, ma ha sempre perso.
Pronostico: 1 + Over 3.5 (2.37). Fiducia alta. Per il tipo di gioco di De Zerbi, il Sassuolo è una perfetta vittima sacrificale per i colpi di CR7, Higuain e/o Dybala. Le fatiche di coppa non peseranno troppo per Madama, che vorrà far divertire i suoi numerosi tifosi.
- Stadio: Olimpico
- Domenica 1 dicembre 2019 ore 15:00
- Arbitro: Di Bello
- Le quote sull’1X2 1: 1.32 X: 5.55 2: 9.55
Secondo miglior attacco del campionato (con Ciro Immobile indiscusso capocanonniere del torneo), cinque successi di fila e terzo posto in classifica: cosa si può chiedere di più a questa Lazio? Probabilmente nulla, se non di continuare a far sognare i suoi tifosi e consolidare un terzo gradino del podio i cui meriti vanno equamente divisi tra squadra e allenatore. Gli aquilotti, attualmente il team più in forma del campionato, si stanno anche giocando le residue chance di qualificazione in Europa League, dopo la vittoria contro il Cluj di giovedì sera, e Inzaghi e i suoi possono andare fieri del cammino percorso fin qua. Contro l’Udinese, che di contro ha il secondo peggior attacco della Serie A in coabitazione con la Sampdoria e che proprio contro i blucerchiati ha perso la scorsa settimana, l’occasione per mettere tre punti in saccoccia è di quelle ghiotte. I biancocelesti non avranno i soli Marusic e Berisha. Di conseguenza, formazione pressoché inevitabile con Patric, Acerbi e Radu (al posto di Luiz Felipe) in difesa, Lazzari e Lulic esterni alti, Leiva perno mediano con Luis Alberto e Milinkovic-Savic a giostrare. Davanti, Correa di fianco a “Cirissimo”. Nell’Udinese, unici assenti Jajalo (squalificato: lo rimpiazzerà Walace) e Sema, Gotti sceglierà probabilmente ancora il 3-5-2 di peso con Nestorovski e Okaka terminali offensivi, Opoku e Larsen sulle fasce e Mandragora e De Paul mezze punte. In difesa, più Becao che De Maio. Quattro successi laziali nelle ultime cinque all’Olimpico, l’Udinese non vince a Roma dal 2001.
Pronostico: 1 + No Gol (2.21). Fiducia alta. Il secondo miglior attacco della Serie A contro il penultimo, ma soprattutto una formazione biancoceleste in grandissima salute e pronta a scatenare le sue bocche da fuoco contro i troppo deboli friulani.
- Stadio: Giuseppe Meazza
- Domenica 1 dicembre 2019 ore 15:00
- Arbitro: Irrati
- Le quote sull’1X2 1: 1.28 X: 5.80 2: 11.50
Se stessimo a vedere la nuda potenza dei numeri, questa partita sarebbe già scritta: l’Inter ha il terzo miglior attacco e la terza miglior difesa della Serie A ed è reduce da cinque risultati utili consecutivi. La Spal “vanta” invece il peggior attacco del campionato e il peggior rendimento in trasferta (un pareggio e cinque ko), dove a oggi non ha ancora segnato nemmeno un gol. Aggiungiamoci la cabala, che dice che a Milano i ferraresi non hanno mai vinto, e ce ne sarebbe per dare per spacciati i ragazzi di Semplici. Per fortuna o purtroppo, però, il calcio non è una scienza esatta e ogni gara fa storia a sé, tanto che Conte ha detto che teme questa partita più di quella decisiva per la Champions con il Barcellona. Certo, la situazione di classifica degli emiliani non è rosea, e il pari di lunedì sera contro il Genoa non è servito a granché, anche se dal punto di vista del gioco qualche passo in avanti si è visto. I nerazzurri, sono galvanizzati dal fondamentale successo europeo con lo Slavia Praga. Facilissimo prevedere che i biancazzurri a San Siro metteranno i pullman davanti alla porta e cercheranno di colpire, magari con qualche inserimento di Kurtic o di Petagna. Per i ferraresi, ancora out Di Francesco, ma in compenso tornano Cionek e Tomovic dietro. Missiroli è squalificato, lo rimpiazzerà Murgia; davanti, Floccari con Petagna. L’Inter deve fare i conti con le fatiche di coppa e con una infermeria che paga pegno soprattutto a centrocampo. Qualcuno dovrà tirare il fiato, e visto che Barella è out fino a dopo Natale e Sensi verrà tenuto a riposo fino alla sfida con la Roma, con Brozovic vedremo Gagliardini e Vecino (o Borja Valero). Davanti, inevitabile la LuLa (Lukaku-Lautaro Martinez), gli esterni potrebbero essere D’Ambrosio a destra e Candreva (o Lazaro) a sinistra. In difesa, riecco Bastoni per Godin: attenzione però a Skriniar in diffida, così come Lautaro. Per non rischiarli in vista del match coi giallorossi, Conte potrebbe anche “sacrificarli”, almeno a inizio gara, e in tal caso ci sarebbe spazio anche per Politano.
Pronostico: Over 3.5 (2.42). Fiducia media. Una quota decisamente stuzzicante: l’Inter ha un attacco scoppiettante e le prestazioni in trasferta della Spal non danno molte credenziali agli emiliani. I nerazzurri possono contare su una “LuLa” decisamente on fire.
- Stadio: Ennio Tardini
- Domenica 1 dicembre 2019 ore 15:00
- Arbitro: Valeri
- Le quote sull’1X2 1: 3.68 X: 3.37 2: 2.12
Una squadra in un buon momento di forma, tignosa e difficile da affrontare soprattutto al Tardini, il Parma, contro la Grande Malata di questa stagione in Serie A, il Milan. Una partita di difficile interpretazione, quella che vedrà impegnati i ducali e il Diavolo, e in cui tutta la pressione sarà addosso ai rossoneri, relegati nelle posizioni basse della classifica, cui sono sicuramente meno abituati dei rivali. I ragazzi di D’Aversa sono reduci dalla beffa di domenica scorsa, quando solo un missile di Dzemaili nel recupero li ha privati di una bella vittoria contro il Bologna, ma detengono un invidiabile 8′ posto in classifica, a soli due punti dal Napoli e a quattro dall’Europa League. Nonostante l’infermeria si stia accanendo sul reparto avanzato (ancora forfait per Inglese, Karamoh e Cornelius) i parmigiani non hanno troppa difficoltà a trovare il gol, grazie a un Kulusevski in stato di grazia. Per l’occasione, saranno Sprocati e il ritrovato Gervinho, i partner d’attacco, mentre in difesa il ritorno di Alves garantisce solidità ai compagni Darmian, Gagliolo e Iacoponi, con Barillà, Hernani e Kucka a completare la mediana. Nel Milan, la buona notizia è il ritorno di Bonaventura, tra i migliori (gol a parte) nel pari interno contro il Napoli e che sostituirà Paquetà sulla sinistra, con Krunic dirottato a destra e Bennacer in mezzo. Di contro, però, l’abulia di Piatek comincia a diventare un problema. Pioli ritroverà in attacco Suso e potrebbe optare per Leao al posto del polacco. In difesa, linea a quattro con Conti, Musacchio, Romagnoli e Hernandez. Due vittorie milaniste e due pareggi nelle ultime quattro a Parma.
Pronostico: Gol (1.81). Fiducia alta. Anche se il Milan non ha esattamente un attacco da goleade, la partita con il Parma potrebbe essere l’occasione per i vari Piatek e Suso per sbloccarsi. I ducali, inoltre, hanno ultimamente un certo feeling con la rete.
- Stadio: San Paolo
- Domenica 1 dicembre 2019 ore 18:00
- Arbitro: Pasqua
- Le quote sull’1X2 1: 1.50 X: 4.58 2: 6.45
Possiamo dire senza offendere nessuno che il Napoli è probabilmente la più grande delusione di questa Serie A, almeno finora. La squadra di Ancelotti, partita con grandi ambizioni, veleggia oggi a 20 punti in un anonimo 7′ posto e sarebbe addirittura fuori dall’Europa League. Una situazione resa incandescente dalla guerra aperta tra presidente e giocatori, dopo l’ammutinamento al ritiro imposto da De Laurentiis nelle scorse settimane. Ora sono in ballo gli avvocati, e di certo la pace non sembra proprio dietro l’angolo. Non è facile, in questa situazione, tenere le redini per Ancelotti, che si trova a dover cercare di mantenere saldi i nervi dei suoi: il bel pari in casa del Liverpool potrebbe comunque aver riportato un po’ di sereno nello spogliatoio. La partita interna contro un Bologna anch’esso in crisi di risultati, ma di certo non di mentalità (come racconta il pareggio agguantato in extremis contro il Parma), non sarà quindi una passeggiata. Nessuno squalificato tra i 22, ma Carletto farà i conti con le tossine di coppa prima di decidere l’undici. La sensazione è che in avanti vedremo Mertens e Lozano (o Llorente), mentre a centrocampo Elmas dovrebbe rimpiazzare Callejon, così come Hysaj sulla fascia sinistra dovrebbe fare con Ghoulam. Ritorna la coppia Manolas-Koulibaly in mezzo alla difesa, mentre a centrocampo Younes e Fabian Ruiz daranno man forte ad Allan. Nel Bologna, scelte obbligate in attacco, con l’assetto ormai consueto con Palacio coadiuvato da Orsolini, Svanberg (Soriano è ancora out) e Sansone. A Dzemaili e Medel il compito di spezzare le trame avversarie. In difesa tornano Bani e Danilo, con uno tra Tomiyasu e Mbaye a destra. In panchina si ripresenta Destro. Ultima vittoria felsinea a Napoli nel 2012, da allora solo successi campani.
Pronostico: 1X + Gol (1.98). Fiducia alta. Il Napoli non può più permettersi di lasciare indietro punti, ma con il Bologna assetato di risultati non sarà una passeggiata. La quota su questa combo ci sembra molto invitante per una partita aperta a molte emozioni.
- Stadio: Sardegna Arena
- Lunedì 2 dicembre 2019 ore 20:45
- Arbitro: Aureliano
- Le quote sull’1X2 1: 2.22 X: 3.30 2: 3.47
Se il Napoli è la Grande Delusione, il Cagliari al momento è la Grande Sorpresa di questo campionato. I sardi sono appaiati con la Roma al quarto posto e stanno disputando una stagione fin qui superlativa, che avrebbe visto una classifica anche migliore, se nell’ultimo turno un black-out mentale e di nervi contro il Lecce non avesse fatto scialacquare ai ragazzi di Maran un doppio vantaggio, costato un pareggio condito da due espulsioni. Così, i rossoblu affronteranno una Sampdoria in lieve ripresa (quattro risultati utili nelle ultime cinque gare) senza gli squalificati Olsen (quattro turni di penalità per lui) e Cacciatore. In attesa del ritorno di Cragno, tra i pali ci andrà Rafael, mentre Mattiello sostituirà il terzino destro (Faragò è infortunato). Per il resto, ancora Pisacane e Klavan al centro della difesa, con Pellegrini recuperato a sinistra (e favorito su Lykogiannis). Nandez più di Ionita nel centrocampo a tre con Cigarini e Rog, mentre davanti confermatissimi Joao Pedro e Simeone, con l’ispirato Nainggolan di questo periodo come trequartista. In casa-Sampdoria, Ranieri sta dando ai suoi ragazzi un po’ più di serenità e fiducia nei propri mezzi, e anche la classifica sembra beneficiarne, visto che i blucerchiati sono attualmente fuori, sebbene di poco, dalla zona-retrocessione. In difesa sulla destra verrà adattato il centrocampista Thorsby (per gli infortuni di Depaoli e Bereszynski), a centrocampo dovrebbe tornare Linetty al posto di Vieira e Ramirez a destra: davanti sarà nuovamente Gabbiadini ad affiancare Quagliarella. L’ultima vittoria ligure a Cagliari risale all’ormai lontano 2007.
Pronostico: 1 (2.22). Fiducia medio-alta. Ranieri sta riuscendo a dare continuità di risultati alla Samp, ma puntiamo sul proseguimento del sogno-Cagliari davanti ai propri tifosi. La quota è di quelle a cui non si può proprio dire di no: ci crediamo!
La multipla della settimana*
Partita | Giocata | Quota | Quota cumulativa |
---|---|---|---|
Verona – Roma | Over 2.5 | 1.87 | 1.87 |
Genoa – Torino | 1X + Over 1.5 | 1.85 | 3.45 |
Juventus – Sassuolo | 1 + Over 3.5 | 2.37 | 8.19 |
Lazio – Udinese | 1 + No Gol | 2.21 | 18.09 |
Inter – Spal | Over 3.5 | 2.42 | 43.80 |
Parma – Milan | Gol | 1.81 | 79.28 |
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