Pronostici di Serie A 2019/2020: quindicesima giornata
La quindicesima giornata della Serie A 2019/20 sarà ad altissima tensione, con le due romane che faranno da arbitro: la neocapolista Inter aspetta una Roma in grande salute, la Juventus rivuole la testa del campionato, ma non sarà facile contro la super Lazio di questi tempi. Cagliari in trasferta a Sassuolo per continuare a sognare.
Il big match della giornata: Inter – Roma
Un Inter – Roma di altissima classifica, come ai tempi di Mourinho e Ranieri, sarà il big match della quindicesima giornata della Serie A 2019/20. Si affrontano due squadre dal morale altissimo: i nerazzurri hanno pienamente assorbito la filosofia di Conte e si godono il ritrovato primato in classifica, ottenuto domenica scorsa battendo di misura la Spal e approfittando del pareggio della Juve contro il Sassuolo; i giallorossi invece a suon di gol e risultati sono al quinto posto, a pari punti con il Cagliari, mettendo in mostra il gioco propositivo e arioso di Fonseca, basato sui molti movimenti e i gol (anche) dei difensori. Nonostante i molti infortuni che stanno falcidiandoli (l’Inter a centrocampo, la Roma un po’ ovunque), i due club hanno trovato la forza di continuare a fare punti. Temi tattici? I movimenti di Lukaku e le intuizioni di Lautaro da una parte, gli inserimenti di Pellegrini, i calci piazzati di Kolarov e i blitz di Mancini dall’altra. Per l’Inter, una prova d’esame durissima per saggiare la tenuta del primo posto, per i capitolini un passo importante nel percorso di crescita e per proporsi nei posti più al sole della classifica. È una grande classica del nostro campionato: quella di venerdì sera (anticipo per gli impegni europei dei due team) sarà la sfida numero 173. Il bilancio parla di 72 successi nerazzurri, 51 pareggi e 49 vittorie romaniste. Le ultime due a San Siro si sono concluse sull’1-1.
- Stadio: Giuseppe Meazza
- Venerdì 6 dicembre 2019 ore 20:45
- Arbitro: Calvarese
- Le quote sull’1X2 1: 1.88 X: 3.75 2: 4.20
Il primo severo esame da ritrovata capolista, l’Inter di Antonio Conte lo affronterà con le ormai croniche assenze a metà campo: per gli importantissimi Barella e Sensi se ne riparlerà dopo Natale, anche se le continue ricadute dell’ex Sassuolo preoccupano non poco. Naturalmente, impossibile prescindere là davanti dalla LuLa, la coppia Lukaku-Lautaro Martinez che sta facendo sognare i tifosi della Beneamata. Non ci sono problemi di squalifiche, per i milanesi, che imposteranno di nuovo un centrocampo basato, oltre che sul play Brozovic, sulla garra di Vecino e il lavoro oscuro di Borja Valero (al posto dell’acciaccato Gagliardini). Sulle fasce, Biraghi a sinistra, con Candreva (o Lazaro) a destra. In difesa, più D’Ambrosio che Godin sulla destra della difesa a tre insieme a De Vrij e Skriniar (quest’ultimo diffidato, come Martinez). I nerazzurri hanno il terzo miglior attacco del torneo (dopo Atalanta e Lazio) e la seconda miglior difesa dopo la Juve. Un po’ per la coperta corta, un po’ per tenere alta la tensione, è altamente improbabile aspettarsi turn-over in vista della pur fondamentale partita di martedì sera contro il Barcellona in Champions League.
Fonseca si gode una Roma in netta crescita e che fin dall’inizio del campionato ha dimostrato di recepire molto bene le indicazioni di gioco del nuovo mister. Ottima la risposta anche dei nuovi innesti, come Mancini, quando per emergenze infortuni varie si sono dovuti adattare a ruoli non loro. Ora però l’infermeria si sta pian piano svuotando, e i giallorossi possono guardare a mente serena al big match contro l’Inter, forti anche del rotondo 3-1 con cui hanno espugnato il sempre difficile campo del Verona. Venerdì sera il tecnico potrà difficilmente contare su Kluivert, uscito con qualche acciacco dopo la sfida con gli scaligeri. Ritorna però Zaniolo dalla squalifica, e sarà proprio lui, insieme a un Pellegrini in grande spolvero e probabilmente a Perotti (ma occhio anche a Mkhitaryan), a comporre il trio di trequartisti che si aggireranno alle spalle di Dzeko: il bosniaco però è reduce da influenza, e se dovesse partire dalla panchina, Zaniolo potrebbe essere impiegato come falso nueve. Sulla mediana, confermato il tandem Veretout-Diawara, mentre in difesa sarà ancora Fazio l’escluso: in mezzo vedremo Mancini e Smalling, mentre sulla destra Spinazzola mette la freccia su Florenzi (a sinistra nessun dubbio sul totem Kolarov) e Santon.
Pronostico: Over 3.5 (2.50). Fiducia medio-alta. Serata di gran gala, alla Scala del calcio, e ci aspettiamo un match spumeggiante con possibilità di molti gol, visti i protagonisti: Lukaku, Martinez, Dzeko e Zaniolo possono farci divertire parecchio, questo venerdì.
Le altre partite della giornata
La quindicesima giornata della Serie A 2019/20 vivrà del ruolo di giudice dei crocevia del torneo svolto dalle romane. La Lazio, infatti, sabato sera va a far visita alla Juventus: vincere vorrebbe dire proporsi con decisione per un posto in Champions League e forse anche qualcosa di più, mentre una vittoria bianconera potrebbe anche significare il ritorno in testa, per CR7 e compagni. Nel pomeriggio assisteremo ad altre due sfide: l’Atalanta attende il Verona e vuole rimanere attaccata al treno europeo, il Napoli in crisi nera va invece a Udine per cercare di non sprofondare ulteriormente in classifica. Domenica all’ora di pranzo il Lecce, una delle belle sorprese di questa stagione, attende il Genoa per una sfida decisiva in orbita-salvezza. Tre incontri alle 15.00: Spal – Brescia non è ancora una sentenza, ma metterà in palio tre punti pesantissimi, mentre Sassuolo – Cagliari vede i sardi in difesa del prodigioso quarto posto attuale. Torino – Fiorentina è invece la prova d’appello per Montella e i suoi. Alle 18.00, la Sampdoria cerca punti contro il rognoso Parma. La giornata si concluderà poi dopo cena, con un Bologna – Milan tutto da gustare, con gli emiliani reduci dalla vittoria corsara contro il Napoli di sette giorni fa e un Diavolo in lenta risalita.
- Stadio: Gewiss Stadium
- Sabato 7 dicembre 2019 ore 15:00
- Arbitro: Valeri
- Le quote sull’1X2 1: 1.32 X: 5.25 2: 11.00
Dopo un periodo un po’ appannato, l’Atalanta ha ripreso la corsa in campionato superando di slancio il Brescia la scorsa settimana. Ora i Gasp-boys sono attesi a un turno casalingo da non sottovalutare contro il Verona, attualmente nono in classifica e protagonista di una stagione fin qui più che positiva, non scalfita dal ko interno di domenica scorsa contro la Roma. La Dea avrà inevitabilmente un po’ di testa anche alla sfida di Champions League contro lo Shaktar Donetsk, decisiva per la qualificazione, e quindi non è impossibile pensare a un calibrato turn-over, che potrebbe coinvolgere Gosens, De Roon e Gomez. I nerazzurri non avranno comunque a disposizione Zapata e Kjaer, perciò l’attacco sarà formato da Ilicic e Muriel, con Malinosvkyi trequartista. A centrocampo difficile ipotizzare un Pasalic assente, visto lo stato di forma attuale. Gli farà compagnia Freuler in mezzo, con Castagne e Hateboer a destra. Dietro, ancora Djimsiti con Palomino e Toloi. Nel Verona torna arruolabile Veloso, mentre Kumbulla parte dalla panchina: la difesa a tre rivedrà Rrahmani, Bocchetti e Empereur. A centrocampo ancora Faraoni e Lazovic in fascia, con Amrabat e Pessina in mezzo. Due vittorie atalantine e due pareggi nelle ultime cinque a Bergamo, ma quest’anno l’Atalanta in casa soffre (due vittorie, un pari e tre ko, lo stesso ruolino di marcia del Verona in trasferta). Si sfidano il migliore attacco del torneo contro la terza miglior difesa.
Pronostico: Parziale/Finale X/1 (4.20). Fiducia media. Una quota altissima, per una partita che secondo noi l’Atalanta faticherà non poco a portare a casa, vista la testa alla Champions, il turn-over e un Verona sempre chiuso a riccio e pronto a colpire di rimessa.
- Stadio: Dacia Arena
- Sabato 7 dicembre 2019 ore 18:00
- Arbitro: Mariani
- Le quote sull’1X2 1: 5.50 X: 3.80 2: 1.66
Quella di sabato all’ora dell’aperitivo alla Dacia Arena sarà una sfida tra due squadre decisamente in un momento nerissimo. L’Udinese, in attesa della firma del nuovo tecnico (Zenga? Guidolin?) con l’interim di Gotti sta faticando parecchio e, complici gli ultimi risultati negativi, si ritrova quintultima, con solo quattro punti di comfort zone dalla retrocessione, ma soprattutto enormi problemi offensivi (peggior attacco del torneo con il Genoa). Il Napoli però non se la passa certo meglio: la squadra è stata in ritiro tutta settimana, e i distacchi ormai abissali da Inter e Juve non possono essere trascurati. Ancelotti è sulla graticola, e in settimana si è addirittura parlato di un Gattuso pronto a rilevarlo. In ogni caso, una gara in cui perdere altri punti sarà proibito a entrambe. I friulani saranno reduci dalla sfida di Coppa Italia stradominata con il Bologna, e non avranno Sema e Jajalo. Gotti sceglierà probabilmente di nuovo il 3-5-2, con Okaka e Nestorovski di punta. Dietro, più Becao di De Maio. De Paul in posizione da interno sinistro, con Walace e Mandragora in mezzo, Larsen e Opoku sulle fasce. Nel Napoli, ancora ai box MIlik, vedremo un attacco composto ancora da Llorente e Lozano. Assente Allan, in mezzo si propone Zielinski di fianco a Elmas, con Ruiz a destra e Insigne a sinistra. Stop dell’ultim’ora per Koulibaly: al suo posto Maksimovic. Tre vittorie partenopee e due bianconere nelle ultime cinque in Friuli.
Pronostico: 2 + No Gol (2.61). Fiducia medio-alta. Il Napoli prima o poi dovrà interrompere il digiuno di vittorie, e quella contro l’Udinese (peggior attacco della Serie A) non sembra una sfida impossibile nemmeno per una squadra spaccata come i partenopei.
- Stadio: Olimpico
- Sabato 7 dicembre 2019 ore 20:45
- Arbitro: Fabbri
- Le quote sull’1X2 1: 2.80 X: 3.50 2: 2.50
Davvero una supersfida, quella di sabato sera tra Lazio e Juventus. Gli aquilotti sono reduci da sei scintillanti vittorie di fila (l’ultima un 3-0 in scioltezza all’Udinese) e soprattutto hanno un Immobile in condizione di forma eccezionale, con già all’attivo 17 reti (è il bomber più prolifico d’Europa a questo punto della stagione). La Juventus invece ha provvisoriamente mollato la testa della classifica dopo un pareggio interno con più ombre che luci contro il Sassuolo. Molto male, in particolare, Can a centrocampo, ma anche Buffon è parso l’ombra di se stesso e De Ligt ha palesato nuovamente qualche insicurezza di troppo. Nessun problema di squalifica per Inzaghi e Sarri. I biancocelesti se la giocheranno con il consueto 3-5-2, con Immobile e Correa terminali offensivi, Lazzari e Lulic sulle fasce e Leiva playmaker, con Luis Alberto e Milinkovic-Savic (ma occhio a Parolo al suo posto) macchine da assist; dietro, conferme per il trio Radu-Acerbi-Felipe, anche se Bastos preme al posto di quest’ultimo. Nella Juventus, possibile qualche cambio: non in difesa, però, dove vedremo Bonucci di fianco a De Ligt, con Alex Sandro e Cuadrado sulle fasce. Centrocampo con Matuidi, Pjanic e Bentancur (anche perché Khedira è out per tre mesi), mentre il trequartista sarà Bernardeschi. Davanti, spazio a Dybala dall’inizio di fianco a Ronaldo. Cabala e statistiche nettamente a favore di Madama: cinque i successi bianconeri nelle ultime cinque all’Olimpico, con la Lazio che non batte i bianconeri in casa ormai dal 2003.
Pronostico: 2 (2.50). Fiducia medio-alta. La Lazio è in un momento d’oro, ma la Juve difficilmente sbaglia le partite che contano, mentre al contrario ai biancocelesti talvolta le gambe fanno giacomo-giacomo; inoltre, i precedenti son tutti pro-bianconeri.
- Stadio: Via del Mare
- Domenica 8 dicembre 2019 ore 12.30
- Arbitro: Rocchi
- Le quote sull’1X2 1: 2.70 X: 3.60 2: 2.55
Una sfida che sulla carta non lascia grande spazio alla fantasia: si trovano di fronte la seconda e la prima peggior difesa, nonché due squadre che non hanno rispettivamente ancora mai vinto in casa e in trasferta. Eppure, il morale di Lecce e Genoa è completamente opposto: i salentini sono infatti reduci da una importantissima vittoria esterna contro la Fiorentina, che permette loro di stabilirsi a quota 14 punti insieme a Sassuolo e Udinese. I grifoni, invece, hanno perso nuovamente, stavolta di misura contro il Torino, nonostante due pali e tanto gioco, e si ritrovano sempre più invischiati nella zona retrocessione. Entrambi i club saranno inoltre reduci dagli impegni infrasettimanali di Coppa Italia (rispettivamente contro Spal e Ascoli). Liverani dovrà fare a meno di Lapadula e Rossettini, out per squalifica, ma anche di parecchi infortunati (Mancosu, Meccariello, Farias). Squadra dunque un po’ da inventare, con Dell’Orco (o Riccardi) centrale difensivo insieme a Lucioni. Davanti, conferma per La Mantia, affiancato probabilmente da Babacar (o Falco). Centrocampo a tre con Petriccione, Tachtsidis e Tabanelli (o Majer) e Shakov trequartista. Nel Genoa, all’assenza pesante di Kouame si aggiunge Zapata, ko per 40 giorni. Thiago Motta riproporrà con ogni probabilità l’assetto di queste ultime settimane, con Pandev e Agudelo di punta insieme a Pinamonti (favorito su Favilli), Cassata, Sturaro e Schone sulla mediana. In difesa, Criscito dovrebbe tornare titolare con Ghiglione a destra: occhio a Biraschi centrale insieme a Romero al posto di Zapata. Ultima vittoria interna del Lecce contro il Genoa nel 1990.
Pronostico: Gol (1.61). Fiducia medio-alta. Scegliamo questo mercato soprattutto perché si scontrano le due peggiori difese della Serie A, e quindi, nonostante attacchi non estremamente prolifici, crediamo che entrambe possano andare in rete senza difficoltà.
- Stadio: Paolo Mazza
- Domenica 8 dicembre 2019 ore 15:00
- Arbitro: Orsato
- Le quote sull’1X2 1: 2.05 X: 3.40 2: 3.90
Quella tra Spal e Brescia sarà solo la settima replica in Serie A, e se si pensa che la precedente fu l’11 febbraio 1968 (3-1 per gli emiliani) vi farete un’idea del tempo da cui mancano insieme dalla massima serie queste due squadre. Non solo, però, sarà anche una sfida che mette in palio punti che potrebbero addirittura risultare decisivi, visto che si tratta di uno scontro diretto tra due tra le più serie papabili per la retrocessione di quest’anno. I ferraresi, penultimi, scontano la partenza di Lazzari, uno dei perni della squadra dell’anno scorso, e gli infortuni di Di Francesco e D’Alessandro. Le rondinelle, ultime e reduci da sei sconfitte consecutive e una gestione societaria quanto meno discutibile (con Corini richiamato in tutta fretta in panchina al posto di Grosso). In vista di questo “spareggio”, Semplici, che coi suoi sarà reduce dall’incontro di Coppa Italia contro il Lecce, dovrà fare a meno, oltre che dei soliti lungodegenti, con tutta probabilità di Strefezza, uscito malconcio dal match contro l’Inter di sette giorni fa e che si aggiunge a Reca, Sala e Di Francesco. Il mister pensa al passaggio al 4-3-1-2, con Valoti alle spalle di Paloschi e di un Petagna molto spento, mentre dietro Cionek sarà di nuovo titolare a destra, con Igor a sinistra. Centrocampo con Valdifiori, Kurtic e Missiroli. Nel Brescia, per il suo ritorno in panchina, Corini non avrà a disposizione Joronen in porta e Balotelli in attacco. Davanti spazio dunque a Donnarumma e Torregrossa, con Romulo trequartista davanti a Bisoli, Tonali e Ndoj. Difesa con Sabelli e Martella esterni e Chancellor e Cistana centrali.
Pronostico: X2 (1.75). Fiducia medio-alta. Il ritorno di Corini, benvoluto dalla squadra e dai tifosi, servirà al Brescia per riconquistare la garra perduta. Contro la Spal è una partita importantissima, ma secondo noi le Rondinelle non usciranno battute.
- Stadio: Mapei Stadium
- Domenica 8 dicembre 2019 ore 15:00
- Arbitro: Pairetto
- Le quote sull’1X2 1: 2.40 X: 3.60 2: 2.90
Che Cagliari! Ormai la squadra di Maran non si può più definire “miracolo” o “favola” della Serie A, ma bisogna considerarla una realtà capace di dare fastidio a tutte le squadre. I sardi sono reduci dalla rocambolesca e spettacolare vittoria di lunedì sera contro la Sampdoria (che, ironia della sorte, hanno reincontrato e ribattuto tre giorni dopo in Coppa Italia), in cui hanno messo in mostra una garra davvero notevole, oltre a un Joao Pedro mai così impattante e a un Nainggolan che conferma di aver ritrovato la sua dimensione. I rossoblu festeggiano il quarto posto in classifica, ma anche il Sassuolo ha motivo di gioire, essendo fresco del primo punto di sempre conquistato a Torino contro la Juve, un 2-2 che ha messo in mostra il miglior Sassuolo della stagione e che non avrebbe fatto gridare allo scandalo in caso di vittoria, oltre a mettere in vetrina un Boga in versione super e un baby-portiere, Turati, che a fine partita ha incassato anche i complimenti di un totem come Buffon. De Zerbi, dopo il ko di Coppa Italia con il Perugia, sceglierà, un po’ per scelta un po’ per forza, visti i numerosi infortuni, lo stesso undici anti-Juve, e quindi con Boga e Caputo terminali offensivi, Djuricic alle loro spalle e un centrocampo di lotta e di governo formato da Duncan, Magnanelli e Locatelli. Tra i pali ancora Turati, mentre Kyriakopoulos è confermato a sinistra. Nessun cambio anche nel Cagliari, che schiererà di nuovo Rafael tra i pali per lo squalificato Olsen. Simeone in coppia con Joao Pedro in avanti e Nainggolan trequartista. In mezzo Nandez, Cigarini e Rog. In difesa, ancora out Ceppitelli, si va verso la conferma di Klavan e Pisacane in mezzo, con Cacciatore e Pellegrini esterni. Il Cagliari non ha mai vinto in casa del Sassuolo.
Pronostico: Over 2.5 (1.80). Fiducia medio-alta. Si sfidano due squadre che hanno una certa facilità a trovare il gol, ma anche, nel caso del Sassuolo, difese non sempre invalicabili. Interessanti anche le quote marcatori su Caputo (2.25) e Joao Pedro (2.40).
- Stadio: Olimpico Grande Torino
- Domenica 8 dicembre 2019 ore 15:00
- Arbitro: Giacomelli
- Le quote sull’1X2 1: 2.50 X: 3.25 2: 3.00
Un Torino in lieve ripresa, ma ancora convalescente, ospita domenica pomeriggio la Fiorentina, riprecipitata dopo una buona fase di stagione in una preoccupante involuzione tecnico-tattica, tradottasi in tre sconfitte di fila negli ultimi cinque incontri. Mister Montella è tornato in discussione, e le partite di dicembre, a partire dalla sfida di Coppa Italia vinta contro il Cittadella, potrebbero essere decisive per il suo futuro, sui cui aleggia già il fantasma di Gattuso. Mazzarri, dal canto suo, respira un po’ di più, ma contro la Viola sarà ancora privo di capitan Belotti: si passerà così al 4-4-1-1, con Verdi alle spalle di Berenguer. In difesa, Bremer e De Silvestri abbassato a esterno, con Nkoulou e Izzo centrali. In mezzo, Lukic e Rincon a far legna, con Ansaldi e Baselli interni di fascia. Nella Fiorentina, filtra un certo ottimismo per il recupero di Chiesa, ma tocca fronteggiare gli infortuni di capitan Pezzella e soprattutto Ribery. Davanti a Dragowski sarà Ceccherini a comporre il reparto arretrato con Milenkovic e Caceres. Dalbert e Lirola esterni, con Benassi (galvanizzato dalla doppietta in Coppa Italia e favorito su Badelj), Castrovilli e Pulgar in mezzo. Davanti, forzatamente Vlahovic e Boateng, in caso Chiesa non ce la faccia. Torino – Fiorentina è un evergreen del nostro campionato, con l’equilibrio che regna: 48 pareggi, 47 successi granata e 45 viola.
Pronostico: Over 2.5 (2.00). Fiducia media. Partita molto difficile da interpretare, vuoi per le numerose assenze vuoi per la situazione di classifica non rilassata di entrambe le squadre. Proviamo a puntare su questo mercato, che ha una quota interessante.
- Stadio: Luigi Ferraris
- Domenica 8 dicembre 2019 ore 18:00
- Arbitro: Abisso
- Le quote sull’1X2 1: 2.05 X: 3.40 2: 3.90
Beffata da un gol di Cerri dopo essere stata due volte in doppio vantaggio con il Cagliari, la Sampdoria si lecca le ferite e, dopo la “rivincita” (o, per meglio dire, la seconda sconfitta) coi sardi in Coppa Italia, si rituffa nel campionato affrontando in casa il Parma, a sua volta reduce da una sconfitta di misura contro il Milan domenica scorsa e da un match infrasettimanale vinto a fatica con il Frosinone. Due squadre quindi non proprio con il morale alle stelle, ma sono i blucerchiati ad avere più bisogno di punti, visto che i ducali sono tranquillamente sul lato sinistro della classifica. Il passo falso contro il Cagliari fa infatti ristagnare i liguri al quartultimo posto, due soli punti sopra la quota-retrocessione. Il tecnico romano festeggia però almeno il ritorno al gol di Quagliarella, e spera che, ora che si è sbloccato, il vecchio bomber possa dare una mano a suon di reti alla squadra. Causa gli infortuni di Bereszynski e Depaoli, ci sarà di nuovo Thorsby adattato a terzino destro, così come Gabbiadini partner di Quagliarella. Per il resto, Colley e Ferrari con Murru in difesa, Ramirez (sempre importantissimo), Ekdal, Linetty e Jankto (anziché Vieira) a centrocampo. Casa-Parma: ancora indisponibili Inglese e Karamoh (Scozzarella è recuperato per la panchina), D’Aversa riproporrà Kucka falso nueve, con Kulusevski e Gervinho ai suoi lati. Ancora panca per Cornelius, il centrocampo sarà formato da Brugman, Hernani e Barillà (a rischio-diffida). Darmian, Iacoponi, Alves e Gagliolo in difesa. Ultima vittoria parmense a Marassi nel 2011.
Pronostico: Quagliarella marcatore (2.50). Fiducia medio-alta. Il “Quaglia” si è sbloccato, e nulla fa pensare che non possa dare ancora prova del suo feeling con il gol contro il Parma, in una partita che sarà decisamente combattuta ed equilibrata.
- Stadio: Renato Dall’Ara
- Domenica 8 dicembre 2019 ore 20:45
- Arbitro: Chiffi
- Le quote sull’1X2 1: 3.00 X: 3.40 2: 2.40
La simbiosi tra il Bologna e il suo mister, il guerriero Mihajlovic, si è dimostrata plasticamente nel turno scorso, quando i felsinei, andati sotto di un gol a Napoli, hanno trovato la forza di ribaltare il risultato con Skov Olsen e Sansone, facendo peraltro precipitare i partenopei in piena crisi. Adesso i rossoblu se la vedranno con il Milan, che ha festeggiato nel turno precedente una vittoria importante dal punto di vista del morale in casa del Parma. Pian piano, forse, la cura-Pioli sta rivitalizzando il Diavolo, che si gode al momento soprattutto le ottime prestazioni del nuovo acquisto Theo Hernandez. Milan e Bologna sono divisi in classifica da un solo punto (rossoneri avanti), ma per entrambe sarebbe importante dare seguito al buon momento e trovare punti preziosi. I padroni di casa saranno privi dei “soliti” Santander, Dijks e Soriano, ma anche dello squalificato Medel: al posto del cileno uno tra Schouten e Svanberg, mentre sarà Dzemaili a fungere da trequartista insieme a Sansone e Orsolini (ma occhio a Skov Olsen) alle spalle di Palacio, con Poli a combattere dietro. In difesa, Bani e Danilo saranno fiancheggiati da Tomiyasu e Denswil. In casa Milan, invece, Paquetà recupera per la panchina. Scelte quasi obbligate per Pioli, che in difesa si affiderà, oltre che a Theo, a Romagnoli, Musacchio e Conti. Centrocampo con Krunic (favorito su Kessie), Bennacer e Bonaventura, e tridente con Suso e Calhanoglu di fianco all’irriconoscibile Piatek di questa stagione: il tecnico ha testato anche Leao, ma per il momento il polacco rimane favorito per una maglia da titolare. L’ultima vittoria casalinga del Bologna con il Milan risale al 2002.
Pronostico: Gol (1.70). Fiducia alta. Il Milan ha problemi a trovare il gol, ma la squadra pare in ripresa, e prima o poi Piatek si sbloccherà. Il Bologna ha le carte in regola per fare male alla difesa rossonera, in una gara che prevediamo molto equilibrata.
La multipla della settimana*
Partita | Giocata | Quota | Quota cumulativa |
---|---|---|---|
Inter – Roma | Over 3.5 | 2.50 | 2.50 |
Udinese – Napoli | 2 + No Gol | 2.62 | 6.55 |
Lazio – Juventus | 2 | 2.50 | 16.37 |
Lecce – Genoa | Gol | 1.61 | 26.36 |
Sassuolo – Cagliari | Over 2.5 | 1.80 | 47.45 |
Bologna – Milan | Gol | 1.70 | 80.67 |
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Il bookmaker per la quindicesima giornata di campionato
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