Road to Russia: Coppa del Mondo 2018 – Preview Gruppo C
Ad un mese esatto dall’inizio della Coppa del Mondo di Russia 2018, procediamo con l’analisi di ciascuno degli 8 gironi che costituiscono la rassegna iridata.
Nel Gruppo C è inserita una delle favorite della competizione, la Francia. A completare il quadro Australia, Danimarca e Perù. Sulla carta i vicecampioni d’Europa sono nettamente favoriti per il primo posto del girone, con le altre tre a lottare per la seconda piazza.
Australia
La selezione australiana ha avuto un cammino di qualificazione abbastanza duro. Dopo aver chiuso il proprio girone finale al terzo posto dietro Giappone ed Arabia Saudita, i “Socceroos” hanno affrontato ben due spareggi. Nel primo doppio confronto, quello della AFC, hanno affrontato la Siria battendola solo ai supplementari. Successivamente invece la nazionale allenata da van Marwijk ha avuto la meglio sull’Honduras grazie alla vittoria per 3-1 in casa, dopo lo 0-0 in trasferta.
Le speranze dei tifosi australiani sono quelle di non ripetere l’esperienza negativa del 2014, dove l’Australia ottenne tre sconfitte in altrettante gare. Non sarà un’impresa facile, dal momento che le sue avversarie sono tutte e tre tra le prime 12 del ranking FIFA. La prima partità vedrà gli australiani affrontare la favoritissima Francia il 16 giugno, un debutto assai difficile per la selezione oceanica.
Giocatori chiave
Il 38enne Tim Cahill è ancora indispensabile per i Socceroos, con i suoi 11 gol nelle qualificazioni. Le chiavi del centrocampo sono invece affidate ad Aaron Mooy, reduce da una buona stagione in Premier League con l’Huddersfield. Nel massimo campionato inglese milita anche il portiere Matthew Ryan, ottimo nella sua stagione in forza al Brighton.
Francia
La Francia è una della potenze mondiali del calcio, che può vantare anche la vittoria della Coppa del Mondo 1998 in casa propria. E’ del 2006 invece l’ultima finale disputata, mentre nel 2014 l’avventura dei Bleus si interruppe solo ai quarti al cospetto della Germania futura campione.
La nazionale francese è senza dubbio una delle più forti del mondo attualmente. Il ct Didier Deschamps ha dichiarato che, seppur la sua squadra non sia ancora al livello di nazionali come Germania, Brasile e Spagna, può competere con chiunque.
Il ct francese ha a disposizione numerosi talenti, tanto che molti giocatori di grande valore rischiano di rimanere fuori dai convocati. I Bleus sono particolarmente dotati di talento in attacco, con giocatori come Griezmann e Mbappè su tutti.
La squadra ha brillantemente superato il girone di qualificazione che comprendeva squadre ostiche come Svezia ed Olanda, conquistandosi poi un posto tra le favorite della competizione. Gli uomini di Deschamps non dovrebbero avere problemi nel superare la fase a gironi, nonostante la presenza di squadre non facili come Danimarca ed Australia. Saranno proprio questi ultimi gli avversari con cui la Francia debutterà il 16 giugno prossimo.
Giocatori chiave
In una squadra senza dubbio colma di talenti, spicca comunque un uomo come Paul Pogba. Il centrocampista del Manchester United è reduce da una stagione in chiaroscuro con il suo team ma, nel giusto stato di forma, è un top player a livello mondiale nel suo ruolo.
A difendere i pali dell’undici di Deschamps sarà Hugo Lloris, ben protetto da difensori di grande valore come Raphael Varane e Samuel Umtiti. A centrocampo indispensabile Kantè, ottimo in fase di copertura. Abbondanza in attacco, con Kurzawa e Martial altri nomi caldi oltre ai probabili titolari Mbappè e Griezmann.
Perù
La squadra sudamericana torna a disputare una fase finale di Coppa del Mondo a distanza di ben 36 anni dall’ultima apparizione. La nazionale di Gareca ha strappato il pass per Russia 2018 dopo aver battuto nel playoff la Nuova Zelanda. Un risultato sofferto e meritato quello dei peruviani, abili a superare le insidie del gruppo di qualificazione sudamericano che ha visto invece eliminata una squadra di indubbio valore come il Cile.
Il lavoro di Ricardo Gareca è stato senza dubbio di grande spessore, fondato più che sui talenti individuali su un gioco di gruppo ed un grande approccio mentale alle gare. L’uomo di maggiore esperienza di questa nazionale è il 34 Paolo Guerrero, miglior realizzatore nella storia del Perù.
Il bomber ora in forza al Flamengo è però a rischio dopo essere risultato positivo ad un metabolita della cocaina. Il giocatore sta attualmente contestando la sua squalifica di un anno che lo porterebbe a saltare il torneo, ma ancora nulla è deciso ufficialmente.
Giocatori chiave
Senza dubbio il già citato Paolo Guerrero è l’uomo in più del Perù, grazie alle sue spiccate doti realizzative e di creatore di gioco. Tra gli uomini da tenere d’occhio anche l’ala del Watford Andrè Carillo ed il 34enne attaccante del Lokomotiv Mosca Jefferson Farfan.
Danimarca
La squadra danese ha ottenuto il secondo posto nel Gruppo E delle qualificazioni europee, soccombendo solo alla Polonia. Nel playoff i danesi hanno poi avuto la meglio dell’Irlanda con un 5-1 complessivo nel doppio confronto.
La nazionale allenata da Ago Hareide torna ai mondiali dopo l’assenza del 2014. L’ultima partecipazione risale infatti all’edizione di Sudafrica 2010, dove la Danimarca non è riuscita a superare la prima fase.
Negli ultimi anni la selezione danese è però molto migliorata, riuscendo a creare un gruppo solido e con ottime individualità. Gli uomini di Hareide possono contare su una grande solidità difensiva e sul talento cristallino del centrocampista del Tottenham Christian Eriksen, uno dei migliori interpreti mondiali nel suo ruolo.
La Danimarca ha come miglior risultato nel mondiale il quarto di finale di Francia ’98: l’obiettivo è quello di riuscire quantomeno ad eguagliare tale risultato. I danesi hanno tutte le carte in regola per superare il girone, in cui debutteranno il 16 giugno contro il Perù.
Giocatori chiave
Il già citato Eriksen è la stella di questa squadra, l’uomo che ha trascinato la Danimarca al mondiale con ben 11 gol ed una decisiva tripletta nei playoff. In difesa si segnala la crescita costante di Andreas Christensen del Chelsea, mentre tra i pali il figlio d’arte Kasper Schmeichel rappresenta una sicurezza per tutta la squadra.
Quali squadre si qualificheranno?
La Francia è la grande favorita per la conquista del primo posto nel Gruppo C. Gli uomini di Deschamps hanno reali chances di giocarsi la vittoria finale e la qualificazione agli ottavi dovrebbe essere poco più che una formalità. La vera lotta dovrebbe essere quindi per il secondo posto, con tutte le squadre che possono aspirare a giocarsi le loro carte.
Nonostante l’incertezza è comunque la Danimarca la squadra che sembra più attrezzata a conquistare la qualificazione insieme ai transalpini. Eriksen e soci dovranno però rendere al meglio per evitare pericoli, in quanto Australia e Perù possono essere clienti scomode in un torneo che non concede grossi margini di errore.