Supercoppa UEFA 2020: la supersfida tra Bayern Monaco e Siviglia
Serata di gala, stasera alla Puskás Aréna di Budapest, dove andrà in scena il match tra Bayern Monaco e Siviglia, valido per la Supercoppa UEFA 2020. Di fronte le vincitrici di Champions ed Europa League, con la sfida tra la macchina da gol bavarese e la sagacia tattica degli andalusi. Tantissimi i campioni in campo.
Il Bayern vuole calare il poker
Il 2020 è stato un anno eccezionale, per il Bayern Monaco, e non soltanto per il coronavirus. La corazzata bavarese ha infatti messo a segno il triplete, vincendo per la trentesima volta la Bundesliga, per la sesta volta la Coppa di Germania e, sempre per la sesta volta, la Champions League.
Di vincere non ci si stanca davvero mai, dalle parti di Monaco di Baviera, e infatti la stagione è più o meno ripartita così come era terminata, per Lewandowski e compagni. Dopo aver umiliato il Barcellona per 8-2 nei quarti di Champions, infatti, il Bayern si è ripetuto all’esordio in Bundesliga, rifilando un 8-0 allo Schalke 04.
Difficile dunque non considerare la squadra di Müller, Gnabry, Davies e compagnia come la favorita della sfida di stasera: i bookmaker non sembrano infatti avere molti dubbi, visto che per esempio Eurobet quota la vittoria dei tedeschi soltanto a 1.35. Inoltre, le statistiche ci dicono che il trofeo è stato vinto molto più spesso dai vincitori della Champions League: dal 2010 a oggi, solo in tre casi la Supercoppa Europea è stata alzata dai trionfatori dell’Europa League. Curiosamente, in tutti e tre i casi il club è stato lo stesso, l’Atletico Madrid. Per i bavaresi si tratterebbe del secondo successo nella competizione.
Siviglia, una brutta tradizione da sfatare
Anche il Siviglia vanta una Supercoppa UEFA in bacheca, alzata nel 2006 (vittoria sul Barcellona per 3-0). Gli andalusi, però, hanno anche una notevole tradizione negativa, con questa competizione, visto che in cinque occasioni sono invece usciti sconfitti dal campo (quattro delle quali dal 2014 a oggi).
I ragazzi di Lopetegui, quindi, vogliono interrompere un sortilegio, anche se, in questo momento, un avversario peggiore del Bayern Monaco è difficilmente ipotizzabile per chiunque, tranne forse il Liverpool. Come ben sanno i tifosi dell’Inter, il Siviglia ha vinto ad agosto la sua sesta Europa League (record assoluto), superando proprio i nerazzurri per 3-2, al termine di una partita molto combattuta.
Il DNA della squadra spagnola è fatto di grande sapienza tattica, capacità di attendere i momenti migliori per colpire e poi farlo in maniera chirurgica. Sarà interessante capire se la tela pazientemente intessuta dal centrocampo andaluso (cui però mancherà una pedina importante, Ever Banega, migrato in Arabia, ma sostituito dal “figliol prodigo” Rakitic) saprà imbrigliare un meccanismo perfetto quale quello del Bayern. Per mister Lopetegui, senz’altro una prova affascinante.
Le probabili formazioni
Ecco quali sono gli undici che con tutta probabilità scenderanno in campo stasera alle ore 21.00 a Budapest, nella cornice della Puskás Aréna, casa della nazionale magiara. Il Bayern si affiderà al consueto 4-2-3-1 prediletto da mister Flick. Davanti a Neuer, in difesa agiranno Süle e Alaba in mezzo, con Pavard e la freccia Davies sulle fasce. A centrocampo, Kimmich e Goretzka saranno i geometri in mezzo, con i tre alle spalle di Lewandowski che saranno Gnabry, Müller e il nuovo acquisto Sané.
Anche il Siviglia sceglierà il suo modulo prediletto, il 4-3-3. A protezione di Bounou, la difesa sarà formata da Jesus Navas e Acuña come terzini e da Koundé e Diego Carlos centrali. Centrocampo con Fernando in cabina di regia e due mezzeali, Rakitic e Joan Jordán. I tre davanti saranno De Jong, “giustiziere” dell’Inter ad agosto, Ocampos e Suso.