Tennis, al via il Rio Open 2022: Berrettini punta alla vittoria
Ormai manca pochissimo al Rio Open 2022, il più importante torneo di tennis del Sud America e parte dell’ATP Tour 500. Parteciperanno alcuni dei migliori atleti al mondo e la sensazione è che l’Italia possa lasciare il segno.
Dopo due anni è di nuovo il momento del Rio Open
In scena dal 2014, anno in cui il pubblico presente al Jockey Club Brasileiro vide Rafa Nadal sconfiggere in finale l’ucraino Dolgopolov, il Rio Open si è dovuto fermare nel 2021 a causa delle restrizioni legate alla pandemia da COVID-19. Adesso però è pronto a ripartire, carico di entusiasmo e con in palio i 500 punti in classifica ATP che andranno al vincitore.
Gli Australian Open, chiusi dall’epica vittoria di un Nadal eterno, sono appena alle spalle. Tuttavia, il mondo del tennis non si ferma mai, ed ecco che gli organizzatori del Rio Open 2022 si sono messi già da tempo al lavoro per avere tra i partecipanti alcuni dei migliori giocatori al mondo, mossa fondamentale per accrescere il prestigio di una competizione ancora relativamente giovane.
Così, per quanto riguarda l’atteso torneo maschile – quello femminile è stato cancellato dopo due edizioni – sono arrivate le risposte di oltre 20 giocatori, che hanno confermato la loro partecipazione e che arriveranno da ogni parte del mondo per darsi battaglia sulla terra rossa di Rio, in un evento che si preannuncia molto spettacolare ed equilibrato.
L’Italia sogna la vittoria con Matteo Berrettini
Registrata la rinuncia dell’infortunato Dominic Thiem, numero 16 al mondo, gli organizzatori hanno riservato una wild card a Juan Martín del Potro, ex numero 3 che, a causa degli infortuni, non scende in campo da giugno 2019 e che probabilmente rifiuterà dopo aver annunciato il ritiro. Certa invece la presenza di Cristian Garin, numero 19 e vincitore dell’ultima edizione andata in scena nel 2020.
Il tennista cileno dovrà difendere il titolo dall’assalto di nomi di grande spessore come il norvegese Casper Ruud, numero 8 al mondo e specialista della terra rossa, altri due ex vincitori come Diego Schwartzman e Laslo Djere e gli spagnoli Pablo Carreño Busta, numero 20 al mondo e bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2020, e Carlos Alcaraz, a soli 18 anni già 32° nel ranking ATP.
Gli appassionati italiani possono ragionevolmente sognare la vittoria con Fabio Fognini, Lorenzo Sonego e soprattutto Matteo Berrettini, primo nel seed e in grandissima forma. Dopo essersi concesso i riflettori di Sanremo, il tennista romano vuole vincere per migliorare ulteriormente lo splendido 6° posto raggiunto nel ranking ATP, dopo le semifinali dell’Australian Open. L’obiettivo è senz’altro alla sua portata.