US Open 2017: i pronostici del tabellone maschile
Lo US Open 2017 avrà inizio il 28 agosto e sarà l’ultimo Slam in una stagione che ha visto la ribalta di Roger Federer e Rafa Nadal ai danni di Novak Djokovic ed Andy Murray. Tanti i grandi assenti nel tabellone principale di New York: Wawrinka (4), Djokovic(5), Nishikori (10), Raonic (11). Occhi puntati dunque su Alexander Zverev e Grigor Dimitrov, protagonisti di un’ottima stagione sul cemento.
Montepremi da record per gli US Open 2017: 50,4 milioni di dollari americani (+3,7% rispetto al 2016). Al vincitore del torneo andranno 3,7 milioni di dollari (altro record), mentre al runner up spetteranno 1,8 milioni. I finalisti della passata edizione Wawrinka e Djokovic saranno assenti e, nonostante il torneo appaia come uno degli Slam più equilibrati degli ultimi anni, sembrano pochissime le chance di vedere un italiano arrivare fino in fondo. Andiamo a vedere nel dettaglio uno per uno i principali pretendenti al titolo con le informazioni sulle ultime uscite e sullo stato di forma attuale:
Il favorito – Rafa Nadal @3,5: Numero 1 del mondo e del seeding, il maiorchino è tornato prepotentemente ai vertici del ranking ATP vincendo Roland Garros, Madrid, Barcellona e Montecarlo e raggiungendo le finali a Miami, Acapulco ed agli Australian Open. Nessun titolo conquistato in questa stagione sul cemento con un record di 22 vittorie e 7 sconfitte. Per caratteristiche di gioco, la superficie veloce non si addice particolarmente allo spagnolo che nell’ultimo periodo non ha brillato particolarmente perdendo a Montreal (Shapovalov) e Cincinnati (Kyrgios). Nadal ha vinto le edizioni 2010 e 2013 degli US Open, arrivando in finale nel 2011.
Roger Federer @2: Il grande favorito dei bookmakers. Letteralmente rinato nel 2017, lo svizzero ha trionfato agli Australian Open, Indian Wells, Miami, Halle e Wimbledon. Per colpi e tipologia di gioco, l’hard favorisce lo svizzero anche se dopo l’exploit ad inizio stagione non ha saputo esprimere al meglio il proprio tennis per via di qualche acciacco fisico. È tra i favoriti per la vittoria finale nonostante le sue condizioni fisiche non siano al top per via dei problemi patiti un paio di settimane or sono. Il nativo di Basilea resta ad ogni modo il secondo giocatore più vincente sul cemento di questa stagione con un totale di 23 vittorie e 2 sole sconfitte (92%).
Alexander Zverev @7,5: Se è vero che il ricambio generazionale si sta facendo attendere, come dimostra l’età avanzata dei primi tennisti in classifica, è altrettanto vero che Zverev è forse l’unico che può invertire la tendenza. Il classe ’97 nativo di Amburgo ha compiuto passi da gigante in questo 2017: è l’unico della Next Gen ad aver dato filo da torcere ai top player, conquistando 6 titoli, fra cui 2 Masters 1000 (Roma e Cincinnati). Fra i giocatori più in forma in questo momento, sull’hard ha ottenuto 21 vittorie e 7 sconfitte, alzando 3 trofei. Mica male per un 20enne…
Andy Murray @8: Testa di serie n.2 ma con tante incognite, specie per ciò che riguarda le sue misteriose condizioni fisiche. Non disputa infatti un torneo da Wimbledon e la sua presenza a New York non è stata data certa per lungo tempo. Qui, nel 2012, lo scozzese ha ottenuto il primo titolo Slam. Ciononostante è difficile puntare su una sua vittoria finale: dopo un 2016 di altissimo livello, il nostro è infatti andato progressivamente in calo fino a perdere il primato in classifica proprio questa settimana.
Marin Cilic @17: Finalista a Wimbledon, Marin ha dimostrato che quando è in forma diventa un avversario temibile sulle superfici veloci. Vincitore degli US Open nel 2014, il croato è fermo ai box dalla finale di Wimbledon. Ottimo servitore e dotato di un estro spesso decisivo ma dalla tenuta fisica e dal rendimento sempre piuttosto incostante.
Dominic Thiem @23: Per caratteristiche tecniche, difficile immaginare Thiem fra i giocatori che possono realmente ambire alla vittoria finale nonostante la classifica lo veda n.8 del mondo. Tante le battute d’arresto nella parentesi americana dove l’austriaco ha perso con Anderson, Schwartzman e Ferrer senza riuscire a mantenere un rendimento continuo. Un titolo ed un record di 41-19 nel 2017, probabilmente troppo poco per impensierire i grandi favoriti.
Grigor Dimitrov @16: Nuovo n.9 del mondo, per il bulgaro è arrivato da poco il primo titolo in un Masters 1000 in un torneo per la verità caratterizzato dall’assenza di alcuni nomi pesanti che potrebbero aver influito sull’esito finale. D’altra parte però non bisogna dimenticare che Dimitrov è il tennista più vincente sul cemento dell’intero 2017: 24 vittorie, 6 sconfitte e ben 3 titoli totali (Brisbane, Sofia e Cincinnati). L’hard è da sempre la superficie prediletta del 26enne di Haskovo il quale nell’ultimo torneo ha eliminato giocatori ostici come Lopez, Del Potro, Isner e Kyrgios, senza mai perdere un set.
Nick KyrgiosS @16: Con una voglia ed una mentalità differente, Kyrgios potrebbe tranquillamente essere uno dei principali pretendenti per la vittoria di tutti gli Slam, ma così non è purtroppo. Dotato colpi incisivi ed un ottimo servizio, il giovane australiano appare spesso svogliato e senza determinazione, qualità negative che lo rendono un giocatore parecchio discontinuo. Sul cemento sono 23 le vittorie totali collezionate in questa stagione (7 sconfitte).
Juan Martin Del Potro @21: Argentino dal dritto devastante che nel 2009 ha vinto proprio a Flushing Meadows, diventando così l’anno successivo il n. 4 del mondo. La carriera della Torre di Tandil è stata costellata da molto infortuni che ne hanno sicuramente frenato l’ascesa, ma bisogna ammettere che sul veloce rimane sempre e comunque un avversario temibile. Pochi gli incontri positivi disputati in questa stagione, quindi è difficile ipotizzare possa essere un vero pretendente al titolo.
Il nostro pronostico
Dopo questa lunga carrellata di nomi e di informazioni è il momento di scegliere un atleta su cui puntare. Suggestiva, ma alquanto incerta, la vittoria di Federer. Lo svizzero è il favorito dei bookmakers, ma i problemi fisici potrebbero condizionare negativamente le 2 settimane dello Slam newyorkese. La quota è troppo bassa e l’incognita troppo alta per poterci convincere che ci sia convenienza nel puntare sullo svizzero. Si consiglia di valutare il suo stato di forma nelle prime apparizioni per avere delle informazioni in più. Ottimi i numeri di Dimitrov, che però appare ancora troppo incostante a nostro avviso. Puntiamo su Alexander Zverev @7,5 data la quota ed un seed così equilibrato. Fiducia medio bassa.