La classifica dei club sportivi che valgono di più al mondo
Il calcio è lo sport più seguito al mondo, ma quando si parla di introiti sono le discipline professionistiche statunitensi a farla da padrone: basket, baseball e football americano. Vediamo quali sono i top club che valgono di più per categoria.
Club sportivi con più valore nel 2024
Per gli appassionati l’unica cosa che è conta è la fede, la passione per i colori, un successo raccolto con un canestro da tre lanciato proprio sulla sirena, con un colpo di testa al sesto minuto di recupero dopo un’azione confusa da calcio d’angolo. Eppure, non sempre, lo sport di oggi risponde a dei criteri di campo.
La realtà è che sempre più squadre sono considerate dai proprietari come delle vere e proprie aziende, in tutto e per tutto. E allora se è vero che vincere conta, anche dal punto di vista finanziario, è ancora più vero che la cosa fondamentale è continuare a fare soldi, a prescindere dai risultati.
Quando si parla di affari, sono evidentemente gli Stati Uniti a prendersi il ruolo di protagonista. Spulciando la lista dei cento club sportivi che valgono di più al mondo ci si accorge infatti, e non per caso, che la grandissima maggioranza delle società sportive presenti nell’elenco sono “made in USA”.Non è certo un dato sorprendente. D’altronde, proprio gli statunitensi hanno da sempre inteso lo sport come un vero e proprio spettacolo di intrattenimento e da lì in poi hanno fatto scuola, anche in Europa, nel trasformare in business puro il momento sportivo.
Le tre leghe nordamericane di baseball, pallacanestro e football americano vedono così una fetta gigantesca delle loro squadre fra le più ricche al mondo, in termini di valutazione. Il club sportivo dal valore più alto del pianeta ha un nome che anche chi di sport americani ci capisce poco avrà sicuramente sentito: si parla dei Dallas Cowboys.
La franchigia texana della NFL ha oggi un valore superiore ai 9 miliardi di dollari, con un giro d’affari annuale che supera il miliardo. Numeri davvero incredibili, che mettono una delle squadre storiche del football americano ben sopra i conti di marchi come, giusto per fare qualche esempio, Armani, Moncler o Dolce e Gabbana.
Subito dietro, giusto per restare sulla costa occidentale degli Stati Uniti, ecco i Golden State Warriors, la squadra di basket di San Francisco protagonista dell’ultimo decennio NBA. Secondo le rilevazioni di Forbes il valore del club californiano sarebbe superiore agli 8 miliardi di dollari, con revenue sui dodici mesi da quasi 800 milioni.
Scorrendo la top ten troviamo solo e soltanto franchigie statunitensi delle leghe professionistiche NFL, NBA e MLS. New York la fa da padrona, con gli Knicks di basket, gli Yankees di baseball e poi i Giants e i Jest di football. In totale, nella Grande Mela questi quattro club arrivano a sfiorare i 30 miliardi di dollari di valore e muovono quasi due miliardi di dollari l’anno.
A completare la top ten ci sono i Los Angeles Lakers (NBA), i Los Angeles Rams (NFL), i San Francisco 49ers (NFL) e i New England Patriots (NFL). Nomi che confermano come il traino del successo finanziario sia quello delle grandi città americane. Allo stesso tempo, è interessante notare come sia il football americano, con dodici squadre nei primi venti posti della classifica dei club sportivi che valgono di più al mondo, a fare la voce grossa.
L’Europa nei club sportivi che valgono di più
Per trovare il nome di un club europeo dobbiamo scendere scorrere sino al numero 13. In mezzo ai grandi giganti dello sport a stelle e strisce compare infatti il Manchester United della famiglia Glazer (ovviamente statunitense), con un valore di quasi 6 miliardi di dollari. Salva l’onore europeo anche il Real Madrid, diciannovesimo, da un valore stimato intorno ai 5 miliardi di dollari e soprattutto con una proprietà, integralmente spagnola, in mano ai suoi soci e sostenitori.
Barcellona, Liverpool, Manchester City e Bayern Monaco sono le altre, uniche, eccezioni allo strapotere americano della top 50, che occupa le altre quarantaquattro piazze della classifica. Un lungo elenco che, oltre agli sport USA (incluso l’hockey NHL, presente con diverse franchigie via via che si scorre la graduatoria), vede soltanto, oltre al calcio, un po’ di Formula 1.
Proprio dalla Formula 1 arriva la prima presenza italiana in top 100. Si tratta, com’è facile immaginare, della Ferrari, che conquista la piazza numero 71 con un valore da 3 miliardi di dollari e un giro d’affari annuale da oltre 500 milioni: prima assoluta nel settore motori. L’altro club italiano presente fra le prime centro squadre è la Juventus, in posizione numero 98. Il valore sfiora i 2 miliardi mentre i movimenti finanziari anno su anno sono stimati in 450 milioni di dollari.