Amstel Gold Race 2023: Tadej Pogacar è il favorito d’obbligo
La prima gara del cosiddetto Trittico delle Ardenne si disputa domenica 16 aprile ed è l’Amstel Gold Race, corsa ciclistica arrivata all’edizione numero 57. Diversi gli assenti di grido, che rendono Tadej Pogacar ancora più favorito netto.
Amstel Gold Race: Pogacar contro tutti
Aprile è il mese del Trittico delle Ardenne, una sequenza di classiche del ciclismo che spesso e volentieri hanno portato in trionfo grandi campioni. L’Amstel Gold Race è il primo “ramo” di tale trittico e domenica 16 aprile se ne disputerà l’edizione numero 57. Se avete intenzione di fare la vostra puntata sappiate che raramente come questa volta si è avuto un favorito così netto ed è il campionissimo sloveno Tadej Pogacar, su cui potete leggere ulteriori approfondimenti nella nostra guida alle scommesse Amstel Gold Race.
Perché è così favorito? Per diverse ragioni, la prima delle quali è ovviamente la forza del fuoriclasse e dell’UAE Team Emirates, squadra che è sempre una delle più competitive del pro tour. E poi ci sono le assenze di alcuni dei più accreditati rivali, come Mathieu van der Poel e Wout Van Aert, ma anche il nostro Filippo Ganna.
Un altro dei possibili rivali di Pogacar è dato come partente ma non può mai essere in condizioni di competere per la vittoria. Parliamo del danese Jakob Fuglsang, 38 anni ma caratteristiche sempre di grande competitor per le classiche e con diversi successi e piazzamenti anche nel Trittico delle Ardenne. Lo scandinavo ha una infezione ai testicoli e lo rivedremo a maggio.
Pidcock e gli altri: i possibili rivali di Tadej
Oltretutto, parliamo di un corridore capace di vincere il Giro delle Fiandre meno di due settimane fa, con una impressionante dimostrazione di forza. Ma è davvero così imbattibile, Pogacar? Sicuramente no e i rivali non mancheranno di certo, a partire da Tom Pidcock, l’inglese che sarà leader del sempre agguerrito team Ineos Grenadiers, seppure orfano di Filippo Ganna.
Pidcock perse per questione di millimetri l’Amstel Gold Race 2021, a vantaggio di Wout Van Aert. Proprio il belga, dopo lo sfortunato epilogo del Fiandre in cui ha forato mentre era in fuga con lo stesso Pogacar, salterà questa prova per concentrarsi sulla Parigi-Roubaix. Un altro candidato alla vittoria è sicuramente Neilson Powless, americano del team EF Education-Easy Post.
Il 26enne statunitense ha iniziato alla grande il 2023 con diversi piazzamenti di lusso, e questa potrebbe anche essere la sua corsa. Impossibile poi escludere il campione in carica che è il polacco Michal Kwiatkowski, vincitore peraltro anche nel 2015. I migliori italiani al via dovrebbero essere Gianni Moscon e Matteo Trentin, soprattutto quest’ultimo che però è dello stesso team di Pogacar.