Brasile, Francia e… Messi: le quote aggiornate di Qatar 2022
Il tabellone della fase a eliminazione diretta ci ha regalato una corsa entusiasmante verso il titolo mondiale di Qatar 2022. Ecco le nuove quote, senza dimenticare che una finale tra Messi e CR7 è ancora possibile.
Qatar 2022, fase a eliminazione diretta: le quote
Una fase a gironi che certo non ha fatto mancare sorprese e colpi di scena ha prodotto un tabellone che ha tracciato il percorso di ciascuna squadra verso il titolo. Il Brasile rimane primo favorito (quota SNAI* 3.50) per la vittoria finale, ma sono diverse le squadre che hanno destato ottima impressione nelle prime uscite della fase a eliminazione diretta da poco iniziata.
Parliamo, ad esempio, della Francia che ha annichilito la Polonia con un super Mbappé e un Griezmann in versione extralusso da creatore di gioco più arretrato. I transalpini hanno ora l’ostacolo Inghilterra ai quarti, per poi affrontare realisticamente una tra Spagna e Portogallo nell’eventuale semifinale. La stessa Inghilterra attende i dirimpettai dall’altra sponda della Manica dopo aver dominato il Senegal.
Dunque, Inghilterra (7) da rispettare sempre, anche se il percorso è difficile e riguarda anche la Spagna (8), che ha giocato al gatto col topo nel suo girone, permettendosi di arrivare seconda per scegliersi l’avversaria agli ottavi. Ai quarti, ci potrebbe essere il Portogallo, che però apre uno scenario suggestivo: al momento è tecnicamente possibile una finale Argentina-Portogallo, Messi vs CR7.
Il fattore Messi e le possibili sorprese
Dall’altro lato è appunto impossibile non parlare dell’Argentina (quota 5.50). L’inizio-shock sembra essere stato terapeutico anche per Messi, che si è come liberato da un peso tornando a essere trascinatore verso l’unico grande trofeo che gli manca. Ai quarti con l’Olanda servirà un’Albiceleste meno dipendente dal suo 10. Gli arancioni sono forse non bellissimi, ma tremendamente concreti.
La quota 15 dell’Olanda si spiega con il tabellone (Argentina ai quarti, probabile Brasile in semifinale), ma la squadra di Van Gaal è credibile. Un discorso abbastanza simile ai favoriti del Brasile, sempre più europei ma con la classica tecnica verdeoro. Di fatto, la squadra di Tite non è ancora stata messa realmente alla prova, ma il suo potenziale è altissimo.
Il Portogallo (13) dovrà affrontare la Svizzera (75) e poi, in teoria, la stessa Spagna. A favore dei lusitani gioca il fatto di essere meno dipendenti da CR7 rispetto a quanto capita all’Argentina con Messi. Le sorpresissime sono Sud Corea (150), Marocco (100) e Giappone (75). E poi c’è la Croazia, finalista nel 2018: non ruba l’occhio ma a 33 è impossibile scartarla.
*Quote soggette a variazioni