Europei Under 21: favoriti, sorprese e le chance dell’Italia

di Lorenzo Fanucci, 13. giugno 2023

Dal 21 giugno all’8 luglio, Romania e Georgia ospiteranno l’edizione numero 24 del Campionato Europeo di Calcio Under-21. L’Italia sembra competitiva e ambisce a tornare alla vittoria nel torneo, dopo un digiuno di 19 anni.

Europei Under 21 2023: le quote del torneo

Europei Under 21 2023: quote e favoriti

Manca ormai poco alla 24ª edizione del Campionato Europeo di Calcio Under-21, la più importante manifestazione giovanile di questo sport. L’Italia è tra le 16 nazionali partecipanti, in una competizione che ha vinto 5 volte (record, insieme alla Spagna), e che vede la squadra azzurra come la più presente di tutte, avendo mancato la qualificazione soltanto in 2 edizioni su 24.

Se volete divertirvi con le scommesse sul calcio intanto che il campionato è in vacanza, sappiate che l’Italia, guidata da Paolo Nicolato, è ancora una volta tra le favorite del torneo, ma non la principale. Quel ruolo, secondo SNAI*, spetta alla “talentuosa” Germania, data a 4 come vincitrice finale. Nel caso, sarebbe il quarto successo nella storia tedesca. L’Italia è nel quartetto delle controfavorite a quota 7, insieme a Francia, Spagna e Inghilterra.

A 10 troviamo l’interessante Portogallo allenato da Rui Jorge e che dispone di elementi di valore come Goncalo Ramos, Fabio Silva e l’ex enfant prodige della Lazio Pedro Neto. Segue a quota 18 un’accoppiata formata da Olanda e Belgio, prima dei due quartetti di outsider: Romania, Ucraina, Svizzera e Croazia a 25, Repubblica Ceca, Georgia, Israele e Norvegia a 35.

I possibili protagonisti e le chance dell’Italia

L’Italia ci crede, o almeno questo è ciò che emerge tra le righe. La mancata convocazione di Tonali e Scalvini per la Nations League è un segnale, poiché si è deciso di lasciare i due, già da tempo nel giro della Nazionale maggiore (in particolare il milanista), a disputare l’europeo di categoria e rinforzare così le nostre chance.

Altri elementi che fanno ben sperare l’Italia sono senza dubbio il portiere Marco Carnesecchi, ottimo nonostante la retrocessione della Cremonese, ma anche il terzino Destiny Udogie dell’Udinese, i centrocampisti Fabio Miretti della Juve e Giovanni Fabbian della Reggina (in prestito dall’Inter) e l’attaccante Lorenzo Colombo, di proprietà del Milan ma che ha contribuito alla salvezza del Lecce. Non ci sarà invece Moise Kean.

L’Italia è inserita nel Gruppo D, dove si giocherà la qualificazione alla fase a eliminazione diretta con Norvegia, Svizzera e Francia. I nordici avranno il “salernitano” Erik Botheim, ma ovviamente non Erling Haaland, che avrebbe l’età per partecipare ma è reduce da un’annata superimpegnativa. Passano le prime 2 e il pronostico dice che le favorite sono l’Italia e la Francia del milanista Pierre Kalulu.

*Quote soggette a variazioni