Guida alla Superlega di pallavolo maschile 2024/25

L’ottantesima edizione della massima competizione maschile pallavolistica in Italia parte il 29 settembre e si preannuncia come una delle più equilibrate e combattute di sempre. Diamo un’occhiata alle squadre della Superlega 2024/25.

Superlega 2024/25, Trento e Perugia partono davanti

La stagione 2023/2024 si è chiusa della Superlega di pallavolo si è chiusa con la finale fra Perugia e Milano, vinta dagli umbri per 3-1 dopo una regular season durante la quale la Sir Safety aveva a lungo rincorso, senza riuscire a colmare il gap, Trento, che aveva poi mancato la finale, forse anche perché dal percorso in Champions League, poi vinta dalla squadra trentina per la quarta vola nella sua storia.

Da Perugia e Trento bisogna ripartire per ricostruire la griglia della favorite alla nuova stagione del volley italiano, la Superlega 2024/2025, secondo molti il campionato più prestigioso e spettacolare al mondo. La Sir Safety Perugia rimane la favorita assoluta.

Giocatore di pallavolo, logo Superlega

Previsioni della Superlega 2024/25 

In panchina è stato confermato Angelo Lorenzetti, e non poteva certo essere altrimenti dopo che il tecnico marchigiani, per sei stagioni coach del Trentino (2016-2023), ha portato a casa, alla sua prima stagione, Supercoppa Italiana, Mondiale per club e Coppa Italia, oltre al già menzionato Scudetto.

È andato via, dopo sei straordinarie stagioni, lo schiacciatore cubano, naturalizzato polacco, Wilfredo Leon, accasatosi all’LKPS Lublino, ma al suo posto è stato ingaggiato un ragazzo di straordinario talento come Yuki Ishikawa, giapponese che negli ultimi quattro anni alla Powervolley Milano ha dimostrato di essere pronto per un definitivo salto di qualità.

Sembra dalla squadra lombarda è stato preso anche l’argentino Loser, che arricchisce la batteria di centrali e insieme a Russo, Semeniuk, Giannelli, solo, per citare alcuni dei ragazzi in rosa, permetterà a Perugia di poter contare su un gruppo davvero molto solido, per cercare il secondo titolo consecutivo.

Trentino ha puntato sulla continuità, confermando Fabio Soli alla guida tecnica e mantenendo un gruppo di altissimo livello che ha in Alessandro Michieletto la sua punta di diamante. L’arrivo di Flavio, strappato proprio al Perugia, aggiunge tanta qualità fra i centrali, che potranno contare anche su Bela Bartha, ventiquattrenne romeno che dopo aver figurato bene alla Dinamo Bucarest e alla sua prima grande occasione nella pallavolo di altissimo livello.

Outsider Superlega, è grande bagarre

L’anno scorso Volley Milano ha strappato il pass per la finale, superando Trento a sorpresa in una semifinale andata fino a gara 5 e ribaltata dopo essere stati sotto per 2 a 0. Una grande prova di personalità che sottende alla possibile consacrazione definitiva della squadra monzese nella Superlega 2024/2025, a un più mediocre ritorno ad ambizioni di media classifica.

Di certo c’è che la compagine guidata da coach Massimo Eccheli ha cambiato moltissimo questa estate e dunque andrà capito come il nuovo gruppo riuscirà a ristrutturarsi. Sono arrivate due vecchie leggende come Zatysev e Juantorena, ma sono andati via ragazzi importantissimi come Galassi e Leoppky. Grande curiosità per vedere all’opera l’appena diciannovenne schiacciatore coreano Lee Woo-jin, di cui si dice un gran bene.

Fra le squadre da tenere d’occhio, ma che fanno parte del gruppo di club che ha deciso di rifondare, c’è sicuramente Civitanova. La Lube l’anno scorso ha chiuso al quarto posto in campionato, ma poi è uscita subito ai playoff contro la sorpresa Volley Milano.

Nella Superlega 2024/2025 Civitanova riparte innanzitutto da un nuovo allenatore, Giampaolo Medei, che torna in Italia dopo dopo un quinquennio passato fra Turchia e Polonia. Sarà lui a dover far assimilare alla squadra l’addio di un totem come Simone Anzani, andato a Modena, portando dentro il gruppo uno dei giocatori rivelazione della passata stagione, Eric Loeppky, schiacciatore canadese arrivato da Volley Milano.

Attenzione, in chiave scudetto, anche a Piacenza. L’anno scorso gli emiliani hanno deluso, uscendo ai quarti dei playoff dopo una buona regular season. Da qui la decisione di ricostruire, soprattutto al centro del parquet, dove sono arrivati Galassi e Mousse Gueye, gigante senegalese, con passaporto francese, alla sua seconda esperienza fuori dai confini transalpini dopo l’annata 2023/2024, in cui ha giocato con gli ucraini del Barkom Kazany Lwow.

Dietro sarà grande bagarre. La Powervolley Milano, che viene da un’annata tutto sommato positiva, ha deciso di rinnovare in maniera profonda il reparto di centrali, che si affiderà soprattutto all’esperienza del quarantenne Matej Kazijski.

Modena ha preso per la panchina coach Alberto Giuliani, tecnico di enorme esperienza, portando in rosa Simone Anzani, che al netto degli infortuni è uno dei centrali più forti del campionato. Verona, Taranto e Padova puntano a una salvezza tranquilla.

I veronesi hanno messo sotto contratto Meds Jansen da Cuneo, bel colpo, Taranto ha deciso di scommettere sull’esordiente Bonifante per la panchina, mentre Padova insiste (e fa bene) a puntare sui ragazzi più giovane, oltre ad aver aggiunto nel ruolo di libero il nazionale francese Diez, una sicurezza.

Si giocheranno la permanenza nella categoria Cisterna e Grottazzolina. I laziali hanno fatto un buon nono posto la scorsa stagione e hanno preso il venezuelano Willner Rivas, schiacciatore, dall’Al-Qadisiya: un bel giocatore.

La M&G Scuola Pallavolo di Grottazzolina, in provincia di Fermo, nella Marche, è invece all’esordio assoluto in Superlega e si è rinforzata con l’esperienza del palleggiatore bielorusso, naturalizzato ucraino, Tsimafei Zhukouski: non è detto basterà per conquistare la salvezza.

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