Laver Cup: Team Europe senza Alcaraz, Sinner e Rune: chi vincerà?
6ª edizione un po’ sotto tono per la Laver Cup, competizione di tennis a squadre che oppone Europa al Resto del mondo, ispirata alla Ryder Cup di golf. Tanti i forfait, tra cui Jannik Sinner.
Laver Cup falcidiata dai forfait: ecco chi ci sarà
Quando, nel 2017, Roger Federer e il suo management inventarono la Laver Cup, in omaggio al leggendario Rod Laver e ispirata alla Ryder Cup di golf, non immaginavano che nel 2023 si sarebbe giunti a un punto del genere. La sesta edizione, che si svolgerà a Vancouver dal 22 al 24 settembre, sarà orfana di diversi tra i protagonisti più attesi.
Il confronto fra Team Europe e Team World vedrà diversi forfait soprattutto da parte del Vecchio Continente. Data per scontata l’assenza di Rafa Nadal, non ci sarà nemmeno Novak Djokovic, fresco vincitore allo US Open del suo 24° Slam in carriera. Out anche Carlos Alcaraz, Jannik Sinner e Holger Rune, l’Europa avrà nel greco Stefanos Tsitsipas il suo numero 1.
Gli altri convocati dal capitano Björn Borg saranno Andrej Rublev, Casper Ruud, Hubert Hurkacz, Alejandro Davidovich-Fokina e i francesi Gael Monfils e Artur Fils. Team World del capitano John Mcenroe risponderà con Taylor Fritz, Frances Tiafoe, Tommy Paul, Felix Auger-Aliassime, Ben Shelton, Francisco Cerundolo, Christopher Eubanks e Milos Raonic. Nonostante le assenze, riguardo le scommesse Laver Cup, per SNAI* Team Europe è favorito a 1,55 contro 2,30 di Team World.
Da Sinner a Rune: perché tanti forfait nel tennis
In Italia hanno tenuto banco per giorni le polemiche sulla rinuncia di Jannik Sinner all’impegno di Coppa Davis, ma l’assenza del numero 1 italiano non è stata l’unica: anche Carlos Alcaraz ha rinunciato all’impegno con la Spagna, ed entrambi infatti non ci saranno a Vancouver. Negli ultimi giorni è arrivato anche il forfait di Holger Rune, che però non ha colto del tutto di sorpresa.
Il ventenne danese è l’ombra di se stesso da qualche mese, e la mamma Aneke ha svelato che si tratta di un serio problema alla schiena. Ma come si spiega allora che diversi giovani campioni del tennis – 22 anni Sinner, 20 Alcaraz e Rune – siano così malridotti fisicamente? Forse non c’è una spiegazione unica, ma una serie di fattori.
Il primo è sicuramente il logorio della stagione professionistica. Tra marzo e settembre, i tennisti sono sempre in giro e con il fisico iper sollecitato. Rune ha la schiena, Alcaraz una prima parte di 2023 da incubo, Sinner l’anno scorso con gli alluci e mille problemi muscolari. Il tennis chiede tanto al fisico ancora in pieno sviluppo di questi giovani. Forse chiede anche troppo.
*Quote soggette a variazioni