Le più grandi rivalità calcistiche: dal Superclasico al derby della Madonnina
In Italia ci sono le stracittadine di Roma e Milano, all’estero troviamo cult come El Clasico in Spagna fra Barca e Real, o l’Old Firm, la mitica sfida di Scozia fra Celtic e Rangers di Glasgow. Ecco le partite più accese del calcio moderno.
Rivalità calcistiche che hanno fatto la storia
Diciamo la verità: nel calcio non c’è niente di più affascinante dei derby, partite storiche, piene di fascino, che superano la mera dimensione sportiva e si fanno elementi di cultura, momenti che definiscono, a volte, persino lo spazio urbano e sociale.
Negli Stati Uniti hanno addirittura inventato in MLS, la cosiddetta “rivalry week”, una pacchianata pazzesca che vede tutti i derby del calcio USA giocarsi in una settimana infuocata: un’americanata classica, ma che sottolinea l’importanza, persino in paese che di calcio ne capisce molto poco, delle rivalità sportiva.
In Italia sono due, su tutti, i match che vengono in mente quando si parla di derby: Milan – Inter e Roma – Lazio. Le due stracittadine di Milano e Roma sono senza dubbio le due partite più passionali e intense, in termini di antagonismo, del calcio italiano, e hanno radici piantate in maniera profondissima nella storia del calcio in Italia.Il derby della Madonnina fra Milan e Inter si gioca addirittura da 115 anni. La prima volta che le due squadre si incontrarono, infatti, era il 10 gennaio 1909 e le due compagini si sfidarono al Campo Milan si Porta Monforte, dove il Milan giocò fino al 1914, prima di spostarsi al Velodromo Sempione. La partita finì 3 a 2 per i rossoneri e fu la prima di 240 sfide ufficiali, aggiornate al dicembre 2024.
Il primo derby della Capitale si giocò invece vent’anni dopo, l’8 dicembre 1929, allo Stadio della Rondinella, un impianto sportivo edificato nel 1914 e che restò funzionale fino alle fine degli anni Cinquanta. Vinse la Roma, 1 a 0, con gol del mitico Rodolfo Volk, 152 presenze e 102 gol con i giallorossi fra il 1927 e il 1933. Da allora il computo totale delle partite è arrivato, addirittura, a 199.
Rivalità oltre i confini italiani
El Clásico spagnolo fra Barcellona e Real Madrid è probabilmente la partita di calcio fra club più seguita e conosciuta al mondo. Si tratta di una rivalità nata all’inizio del Novecento e che si collega in maniera forte alla guerra civile spagnola. All’epoca, infatti, da Barcellona si sosteneva un governo progressista e la nascita della Repubblica spagnola, mentre a Madrid si ritrovavano i sostenitori dei sentimenti più nazionalisti.
Un grande match è anche quello argentino fra Boca Juniors e River Plate, il famoso Superclasico, giocato per la prima volta nel 1913 e noto per le sue dimensioni sociali, per la sua dimensione urbana nella città di Buenos Aires. All’epoca, infatti, si scontrava il club del popolo, il Boca degli Xeneizes, contro i Millionarios del River, una partita epica.
Ma c’è un altri Súper Clásico degno di nota parlando di grandi derby, ed è quello messicano fra Chivas e Club América, una rivalità culturale che mette di fronte un club ricchissimo e abituato ad acquistare a cifre altissime i migliori giocatori (l’America) e una squadra invece votata e puntare sui migliori talenti messicani.
Tornando in Europa, non si può certo parlare di grandi derby e non menzionare l’Old Firm fra Celtic e Rangers. Le due squadre di Glasgow sono le squadre più importanti di Scozia e in origine la rivalità aveva addirittura origini religiose: i protestanti Rangers contro i cattolici Celtic. Basti pensare che il primo giocatore cattolico fu ingaggiato dai Rangers solo nel 1986.
Partita importante anche quella fra Arsenal e Tottenham, il North London Derby fra le due squadre di Londra Nord, così come va menzionato il Der Klassiker tedesco fra Borussia Dortmund e Bayern Monaco, una rivalità frutto del domino sportivo dei due club in Germania.
Infine, non si può non citare il derby degli eterni nemici, una partita che già nel nome, estremamente drammatico, nasconde un evidente messaggio che ne fa intendere l’importanza storica. Si tratta della partita fra Panathinaikos e Olympiacos, nella città di Atene fra i ricchi e la classe operaia, e coinvolge tutti i settori delle due polisportive, dunque non solo calcio, ma anche basket, pallavolo, pallamano. Un match ad altissima tensione che spesso, purtroppo, è sfociato anche in dure violenze.