Preolimpico: a Portorico l’Italbasket cerca il pass per Parigi
Nella cornice esotica di Portorico, l’Italia cerca il pass per Parigi 2024 nel torneo Preolimpico di basket. Passata la fase a gironi come secondi, adesso c’è la sfida contro la temibile Lituania di Domantas Sabonis.
Preolimpico di basket: l’Italia può farcela
Un torneo breve e veloce, un regolamento crudele ma al tempo stesso affascinante. Parliamo del Preolimpico di basket, che mette in palio gli ultimi posti per il torneo a cinque cerchi di Parigi. La formula prevede quattro pass olimpici in palio per altrettanti tornei. Ognuno dei quali disputato da 6 squadre nazionali. L’Italia è stata sorteggiata per il torneo di San Juan, in Portorico.
La nazionale allenata da Gianmarco Pozzecco è nel torneo 4, diviso in due gironi da 3 squadre. Gli azzurri sono nel Gruppo B con Bahrain e i padroni di casa di Portorico, mentre il Gruppo A è formato da Lituania, Costa d’Avorio e Messico. Il regolamento vuole che le prime incontrino le seconde, e le vincenti delle due semifinali si affrontino per vincere il Pass.
L’Italbasket ha già vinto con larghissimo margine contro il Bahrain (114-53), mentre ha perso incredibilmente la seconda contro Portorico (80-69). Italia e Lituania rimangono largamente favorite per giocarsi così l’accesso alle Olimpiadi, anche se si affronteranno in semifinale e non in finale. La nazionale baltica, tuttavia, è considerata davanti agli azzurri anche per la presenza di fuoriclasse come Domantas Sabonis.
Italbasket: Gallinari c’è, Fontecchio out
Un possibile fattore in favore dell’Italia, nel preolimpico di San Juan, è certamente la presenza di Danilo Gallinari. Il ritorno del Gallo, autore di 14 punti in 15 minuti nella facile gara di esordio contro il Bahrain, è importantissimo per il carisma e l’esperienza del veterano, attualmente ai Milwaukee Bucks, dove sta per affrontare la stagione numero 17 in NBA.
A proposito di NBA, preoccupa molto la presenza di Domantas Sabonis tra le file della Lituania. La nazionale baltica è una collaudata potenza nel basket e, oltre al pivot dei Sacramento Kings, schiera un roster davvero molto competitivo, in cui spiccano anche Rokas Jokubaitis del Barcellona, il veterano Donatas Motiejunas del Monaco e Marius Grigonis, neocampione d’Europa con il Panathinaikos.
L’Italia ci prova con le sue qualità e alcuni ritorni importanti. Insieme al Gallo fa di nuovo parte dell’Italbasket Nico Mannion, insieme ad altri elementi di spessore come Marco Spissu, Nicolò Melli, Achille Polonara e Stefano Tonut. Niente da fare invece per Simone Fontecchio, operato a fine maggio a un piede e la cui assenza, purtroppo, si estenderebbe anche alla eventuale Olimpiade.